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4×06 – THE LONGEST NIGHT

Se vi siete persi gli episodi della prima,seconda e/o terza stagione, cliccate qui: 

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Volevo inoltre ringraziare tutti per il supporto e per seguire la storia, dai grafici del blog siete davvero tanti! E a proposito di questo, immagino che molti di voi leggano senza commentare… Mi rendo conto che a volte è scocciante, magari siete di fretta, ma io ho veramente bisogno di un vostro feedback, anche saltuario… Giusto per farmi sapere che ci siete, che lo seguite (oppure avete smesso, e se avete smesso perchè), cosa pensate funzioni e cosa no…. Altrimenti la storia non potrà mai migliorare, io non potrò mai migliorare! Grazie ancora a tutti, e buona “visione”!

università

lucy 4sea

RETTORE: E con i poteri conferitemi, vi dichiaro dottori in Architettura!

Lucas, Lucy, Peter, Ethan, Paul e Sarah si alzano in piedi, mentre Lucy viene acclamata assieme ai compagni. La ragazza si avvicina alla famiglia, si lascia abbracciare, raggiante di gioia.

PETER: E alla fine la mia Lulù ce l’ha fatta…

peter3

LUCY: Hai visto, uomo di poca fede!

I ragazzi l’abbracciano, e quando arriva il turno di Lucas, Lucy lo guarda, con gli occhi lucidi.

LUCY: Grazie per avermi sopportato.

LUCAS: Grazie per avermi spronato a studiare. Come farò ora?

LUCAS

LUCY: Tranquillo, c’è tutto il praticantato!

La ragazza si sporge per abbracciarlo, mentre Lucas cerca di mantenere un atteggiamento unicamente fraterno, come riesce.

ETHAN: E ora manco solo io…

ETHAN (3)

LUCY: Ce l’ho fatta io, c’è speranza per tutti.

PETER: Così non vale, mi hai rubato la battuta…

Peter si blocca di colpo, la frase sospesa nell’aria. Lucy, che lo guarda, corruga le sopracciglia.

LUCY: Che succede?

PETER: Succede che c’è mamma.

Tutti si bloccano, lentamente si voltano nella direzione indicata da Peter. Michelle è lì, in fondo alla sala, alza lentamente una mano in segno di saluto. Paul contrae la mascella, ma non dice altro.

PETER: Che cosa vuole?

Lucy alza una mano, blocca la reazione del fratello.

LUCY: Tranquilli, ci penso io. Voi andate pure alla macchina, che ho una fame…

La ragazza si sforza di sorridere, e la famiglia segue il suo consiglio. Lucas, uscito dall’aula, si ferma.

LUCAS: Se non vi dispiace, io l’aspetto qui.

SARAH: Ah… Ok tesoro, noi andiamo in macchina.

Liz si avvicina a Ethan, intreccia la sua mano in quella del ragazzo.

liz 6

LIZ: Ne sapevi qualcosa?

ETHAN: No lei… Non mi aveva detto sarebbe venuta.

LIZ: Beh, è sempre sua figlia…

ETHAN: Sì, ma non credo che a Lucy faccia molto piacere.




michelle

Lucy si avvicina alla madre, che le sorride di rimando.

MICHELLE: Complimenti, una tesi eccezionale…

LUCY: Cosa vuoi, mamma?

MICHELLE: Solo congratularmi con te.

LUCY: Non mi pareva di averti invitato.

Michelle ritrova il suo naturale aplomb.

MICHELLE: Beh, le proclamazioni mi risulta siano aperte. Ci tenevo a vedere mia figlia laurearsi…

LUCY: Sono tua figlia solo quando ti fa comodo.

lucy arrabbiata

MICHELLE: Questo non è vero.

LUCY: Oh, sì che lo è.  Quando mi hai dimostrato il contrario?

Lucy non la lascia rispondere, si allontana velocemente dall’aula, lasciando a Michelle un sorriso triste sul volto.



 

Lucas si stacca di colpo dal muro quando la vede arrivare, visibilmente scossa.

LUCY: Oh, Lucas…. Pensavo mi aspettaste in macchina.

LUCAS: Sì io… Ho pensato volessi parlare, prima di raggiungere Paul e mamma… Oppure no. Però ti ho aspettato.

Lucy fa un leggero sorriso.

lucy commossa

LUCY: Grazie. In realtà c’è poco da dire. Ho smesso di soffrire per mia mamma diverso tempo fa.

LUCAS: Però è venuta a vederti. E’ qualcosa, no?

LUCY: Come no. Tutti i saggi di danza, tutte le uscite organizzate dalla scuola con i genitori, a cui partecipava sempre e solo papà.. Mia madre si è accorta di avere una figlia quando era troppo tardi.

Lucas fa un sorriso triste, mentre i due cominciano ad avviarsi verso il parcheggio.

LUCAS: Non parlare con me. Conosco la sensazione… Mio padre era uguale.

LUCY: Si erano trovati, a questo punto.

Si blocca di colpo, colpita dalla sua stessa cattiveria.

LUCY: Oh scusami Lucas io…

LUCAS: Tranquilla, hai ragione. Io… Non sono come Liz, non avevo con papà lo stesso rapporto. Lei in qualche modo lo ha vissuto, sia prima della separazione che dopo, e papà… Stravedeva per lei, e penso che ora come ora lei si riveda molto in lui… Io ero solo il secondo figlio.

lucas angry

LUCY: Un po’ come mamma e Ethan.

Lucas la guarda, sorridendo.

LUCAS: Si sono trovati anche loro due, allora.

Anche Lucy sorride a sua volta.

LUCY: Resta fuori solo Peter.

Lucas non fa in tempo a capire quanto sottinteso, perché Lucy lo prende per mano e lo trascina alla macchina.




justin 4sea2

Justin sente il telefono squillare, si passa il cuscino sulla testa, non smettendo di abbracciare Jessy con l’altro braccio. Dopo poco, sente la ragazza muoversi.

JESSY: Just… Il telefono.

JESSY (4)

JUSTIN: Vai tu, mogliettina mia.

Jessy gli tira una leggera gomitata nelle costole.

JESSY: E’ il tuo cellulare. Non vorrei dover mandare al diavolo qualche fan di prima mattina.

Justin sorride, poi torna a chiudere gli occhi.

JUSTIN: E lascialo squillare…

JESSY: Potrebbe essere importante!

Justin si alza stancamente, vede Jessy voltarsi su un fianco. Ringrazia i suoi per essersi assentati per il weekend, poi guarda il display. Numero sconosciuto.

JUSTIN: Pronto?

ANDY: Pronto, Justin? Sono Andy, il chitarrista dei Birdman..

Justin si sveglia immediatamente, sente il cuore battergli nelle orecchie.

JUSTIN: Certo Andy, dimmi tutto!

ANDY: Ci sono novità per voi.




casa hank

hank 4sea2

Hank scende le scale, trova sua madre in sala da pranzo.

CECILIA: C’è un articolo su di voi, sul giornale locale.

mamma hank

Hank sgrana gli occhi, contento della notizia mattutina.

HANK: Seriamente?

Cecilia annuisce, contenta, gli porge il giornale.

CECILIA: Leggi un po’.

Hank scorre il trafiletto, entusiasta. I Carpe Diem vengono menzionati, insieme alle The Prettiest, come “attivisti nel settore sociale”. Si trova a sorridere, e pensa che dovrà ringraziare Beth, e di conseguenza Liz.

CECILIA: Sono molto orgogliosa di te.

Hank si passa una mano dietro alla nuca, imbarazzato.

HANK: Non abbiamo fatto niente di che…

CECILIA: Invece è stato un gesto importante. E i risultati si vedono. A quanto pare, la House of Smile ha ricavato parecchio..

HANK: Pare di sì.

CECILIA: E questo perché siete bravi, Hank. Tu sei bravo.

Hank annuisce, prima di capire che la madre vuole arrivare ad un punto. La guarda, incrociando le braccia.

HANK: Dove vuoi arrivare, mamma?

Cecilia lo guarda, scuote la testa.

CECILIA: Riprendi l’università. Lascia quel cinema, non ti serve.

mamma hank sospira

HANK: Ma se quando ho trovato lavoro eri d’accordo…

Cecilia annuisce decisa.

CECILIA: Sì, perché venivi da un periodo un po’ complesso. Eri tornato da Miami, stavi riflettendo sulla musica, non sapevi cosa fare… E’ chiaro a tutti, ormai, cosa sai fare. Cosa devi fare, Hank. Non voglio che sprechi altro tempo, lo sai.

Hank sorride, ironico.

HANK: La prima madre al mondo che raccomanda al figlio di licenziarsi…

CECILIA: Voglio che investi le tue energie in quello che vuoi ottenere, tesoro. Se non lo fai, come pensi di poter raggiungere i tuoi obiettivi?

Hank rimane a guardarla, poi si decide a fare quella domanda, tarlo costante nella sua mente.

HANK: E se poi… Con la musica non dovesse funzionare?

CECILIA: Pensi davvero che possa succedere?

Hank non ha il tempo di rispondere, il cellulare gli vibra nella tasca.

HANK: E’ Justin.

Cecilia fa un breve cenno del capo, invitandolo a rispondere.

HANKl: Ehi Just…

JUSTIN: Dimmi che hai una valigia pronta.

HANK: Cosa?

JUSTIN: Partiamo, Hank. Domani. Ce ne andiamo a Miami.




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PAUL: Un brindisi alla festeggiata!

Tutta la famiglia alza i bicchieri, serena. L’apparizione di Michelle sembra ormai un momento lontano.

PETER: E ora manca solo il nostro fratellino…

ETHAN: Niente pressing psicologico, per favore!

LIZ: Tanto intelligente come sei, ci metterai la metà del resto del mondo…

Il telefono la interrompe, Liz lo estrae velocemente, resta un attimo spiazzata nel vedere il nome di Hank sul display.

SARAH: E’ successo qualcosa?

mamma liz4

Liz silenzia la chiamata, poi scuote la testa,

LIZ: No, non credo…

Il telefono suona di nuovo.

ETHAN: Chi è?

LIZ: Mmm… E’ Hank, ma lo richiamo dopo…

ETHAN: No vai, rispondi. Ti aspettiamo per il dolce.

Liz lo guarda un attimo, per controllare che la sua proposta sia sincera. Quando vede Ethan sorriderle, si alza da tavola scusandosi con il resto della famiglia. Ethan la guarda allontanarsi, il sorriso che si perde lentamente. Poi sente la sorella toccargli una gamba, sotto il tavolo.

LUCY: Liz ci tiene a te.

ETHAN: Sì, lo so.

LUCY: Dalla faccia non sembrava.

Ethan fa un leggero sospiro, poi guarda la sorella.

ETHAN: Mi chiedo solo… Quanto.




 

LIZ: Pronto, Hank? Scusami ma sono in un brutto momento..

HANK: Andiamo a Miami.

Liz rimane interdetta, non sapendo come interpretare la notizia.

LIZ: Cioè? Tu e chi?

HANK: Ha chiamato Andy, il chitarrista di tuo padre. Pare ci sia un manager interessato a noi. Partiamo domani, solo per un colloquio conoscitivo e per vagliare la proposta.

Liz rimane un momento in silenzio, spiazzata. Poi esplode in un’esternazione di gioia.

LIZ: Ma è fantastico! Così pare tornerete a Miami..

HANK: Vieni anche tu.

LIZ: Cosa? No, io..

HANK: Non è una proposta, Liz. Devi venire.

Liz non sa cosa rispondere, ma Hank non gliene lascia il tempo.

HANK: Beth, Jessy e Ellie hanno già detto di sì.. Ci saremo tutti, e forse… Potrebbe essere l’ultima volta.

Liz sente un magone formarsi in gola, ma cerca di ironizzare.

LIZ: Mi stai invitando solo per questo?

HANK: No. Se questa è la mia occasione… Voglio che tu venga con me. Sia perché è merito tuo, sia perché…

Hank si ferma, e Liz completa la frase per lui.

LIZ: Noi condividiamo le cose assieme. Lo so.

Non può vederlo, ma sa che sta sorridendo. Come sta facendo lei.

HANK: Vuoi dire che ci sarai?

LIZ: Vedrò cosa posso fare.




casa beth

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Beth apre la porta, si ritrova davanti Nick, esaltato.

NICK: Stai facendo la valigia, vero?

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Beth scuote la testa, ridendo.

BETH: Sì, Nick, non ti lascio andare solo a Miami. Stai tranquillo.

Nick la guarda, senza reprimere un sorriso.

BETH: Se vuoi esultare, fallo ora. Nessuno ti giudicherà.

Nick scuote la testa, poi si siede in cucina, mentre Beth si dirige verso il fornello, dove ha messo la moka.

BETH: Sei arrivato in tempo per il caffè…

NICK: Non ci posso ancora credere. Te l’ho detto che non ho mai preso un aereo?

Beth annuisce, sorridendo.

BETH: Almeno un centinaio di volte.

NICK: Sono troppo…. Troppo, capisci? Potrebbe essere la nostra occasione…

Beth si avvicina al tavolo, gli prende una mano.

BETH: lo sarà. Stai tranquillo, ok?

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Nick la guarda, e per un attimo rimangono così, la mano di lei appoggiata su quella di lui, a guardarsi. Nick sente dell’elettricità strana, mai provata prima, ma nel tempo in cui realizza la cosa, Beth lascia la sua mano, svelta torna al caffè.

BETH: E Josie?

Nick cerca di assumere un tono normale, nonostante la voce arrochita.

NICK: Cioè?

BETH: Beh… Pensavo le chiedessi di venire.

NICK: No… Non mi sembrava il caso.

Beth lo guarda, corrugando le sopracciglia.

BETH: E perché?

Nick evita il suo sguardo, non ne vuole parlare.

NICK: Diciamo che mi sono ritrovato a pensare che fosse meglio così. E Liz? Viene?

Beth capisce che il ragazzo vuole far cadere l’argomento, si stringe nelle spalle.

BETH: Non so… Mi ha detto che voleva prima parlarne con Ethan.

Nick annuisce, poi si alza velocemente per raggiungerla. Quando Beth si gira, se lo trova davanti.

BETH: Cosa…?

NICK: Avevi detto che potevo esultare? Lo sto facendo!

Poi improvvisa con lei un ballo in cucina, mentre il caffè trabocca dalla moka.

nick e beth ballo




casa liz

ETHAN: Dovresti andare.

Liz rimane spiazzata, lo guarda dall’altro lato del tavolo della cucina.

LIZ: Ah, così?

Ethan la guarda, simula indifferenza.

ETHAN: Sì, perché no. E’ un momento importante per loro, e senza la giornata di beneficenza…

LIZ: Che ha organizzato Beth.

ETHAN: E infatti verrà anche lei, no?

LIZ: Si, però…

ETHAN: Però cosa?

Liz lo guarda, dubbiosa.

ETHAN: C’è qualche motivo per cui non dovrei fidarmi?

Liz scuote la testa, immediatamente.

LIZ: No, certo che no! Però… Se non volessi, lo capirei.

Ethan la guarda, non volendo sul suo volto si affaccia un sorriso triste.

ETHAN:  Ah sì?

Liz annuisce, eppure il ragazzo sa che lei gli sta mentendo. Che se le impedisse di mantenere un qualche rapporto con Hank, lei non capirebbe.

ETHAN: Allora direi che sono nettamente migliore di te.

Liz assume un’espressione dolce.

LIZ: Decisamente.

Poi gli si avvicina, gli prende la testa e lo attira a sé.

ETHAN: Ringraziamento per concederti una vacanza con i tuoi amici?

ethan sguardo dolce

LIZ: Anticipo del ringraziamento.

Poi lo prende per mano e insieme vanno al piano superiore.




Colonna Sonora – Long Live Rock&Roll  (3 scene)

areoporto

L’aeroporto brulica di persone, ma Liz intravede Justin, Jessy, Beth e Nick, quest’ultimo molto preoccupato.

LIZ: Ehi!

JESSY: Ehi Liz!

NICK: Ero sicuro di averlo messo qui…

Beth alza gli occhi al cielo, poi estrae il suo telefono e chiama il ragazzo. Dopo poco il giubbotto di pelle di Nick suona, in prossimità della tasca anteriore.

NICK: Ah… E’ qui…

MACKENZIE: Ma cosa state facendo lì?

mack

I ragazzi si girano, vedono Mackenzie ed Ellie che li guardano, già in fila al check-in.

BETH: Nick stava controllando di aver preso la testa!

MACKENZIE: Se perdiamo l’aereo la testa gliela faccio perdere io!

Jessy scoppia a ridere, mentre Ellie si gira verso la chitarrista.

ELLIE: Camomilla?

ELLIE (3)

Mackenzie la guarda, poi si apre in un sorriso sereno.

MACKENZIE: Basti tu.

E le stringe la mano.

LIZ: Ma… Hank?

JUSTIN: Non ricordi che è sempre in ritardo?

LIZ: Giusto, come dimenticare. Ce la fa ad arrivare?

MACKENZIE: Sarà meglio per lui.

Appena finisce di dirlo, vedono il batterista arrivare di corsa.

HANK: Eccomi!

Saluta tutti, mentre Liz lo guarda curiosa.

LIZ: Dov’eri?

HANK: Io dovevo… Fare una cosa. Andiamo?




HOSTESS: Da questa parte!

Beth spinge Nick che, con una certa circospezione, guarda il metal detector, prima di passarci sotto. Il suono dell’allarme fa sobbalzare tutti i viaggiatori.

HOSTESS: Allora… Oggetti di metallo?

Nick si guarda, pensa al giubbotto, agli anfibi, ai pantaloni con le catene.

HANK: Ma non potevi metterti una tuta?

MACKENZIE: Sarà un luuuungo imbarco.




Dopo due ore, Liz strattona il braccio di Jessy, appisolatasi accanto a lei.

LIZ: Jessy! Siamo a Miami!

Hank, nel sedile davanti al suo, si gira come può.

HANK: Pronte a fare il bagno?

ELLIE: Ho portato il costume apposta!

JUSTIN: Siamo qui per lavoro, vediamo di non dimenticarcelo!

JESSY: Beh, voi.

Justin le rivolge un’occhiata obliqua, e Jessy gli rifila una linguaccia. Poi la voce dell’hostess li interrompe.

Avvisiamo i passeggeri che siamo in arrivo all’aeroporto di Miami…”


NEW ORLEANS


casa liz2

lucy 4sea

LUCY: E Liz?

Ethan si gira di colpo, alza la testa dal libo.

ETHAN: E’… A Miami.

Lucy lo guarda, sbigottita.

LUCY: Cosa vuol dire che è a Miami?

ETHAN: Tornerà tra qualche giorno, non se n’è andata.

In quel momento Lucas e Peter arrivano in cucina, parlando di baseball.

PETER: Qualcuno manca all’appello.

LUCY: Liz è a Miami. E non ho capito come mai. Sono io che dovrei fare un viaggio! E soprattutto, perché il suo ragazzo è qui?

lucy dubbiosa

LUCAS: Lei è… Andata con i Carpe Diem.

Lucy si volta di colpo, guarda Lucas, in modo eloquente.

LUCY: Ah… Il gruppo di Hank, giusto?

Ethan sobbalza, capendo il sottinteso.

LUCAS: Non sono mica solo loro due.

lucas serio

LUCY: Vorrei vedere.

PETER: Non sto capendo… Ethan. Pensi che Liz ti possa tradire?

ETHAN: Cosa? No, macchè…

PETER: Ah, perché mi sembrava che questi due stessero parlando proprio di questo.

Lucas alza le mani, mentre si siede al tavolo della cucina.

LUCAS: No guardare me. E’ Lucy che…

LUCY: Mi mettevo solo nei panni di mio fratello.

PETER: Beh, penso che se ad Ethan non fosse andato bene. Lo avrebbe detto… Giusto?

Lucy guarda il suo fratello maggiore, stupendosi di quanto poco conosca Ethan.

ETHAN: Sì, certo.


MIAMI


JUSTIN: Allora, manteniamo la calma.

NICK: Certo.

Beth lancia un’occhiata a Nick, che continua a muoversi nella hall dell’albergo.

BETH: Ah- ah, come no.

NICK: Beh, penso sia normale…

Il cantante si volta verso il resto del gruppo, perfettamente a proprio agio.

NICK: Come fate?

JUSTIN: Ci siamo già passati. E non è andata un granché.

HANK: Le cose sono diverse, ora.

Come a volerlo smentire, il manager fa il suo ingresso nella hall.

BISHOW: Chi non muore si rivede. Vedo che abbiamo nuovamente cambiato formazione.

manager harry
Harry Bishow

I Carpe Diem rimangono a bocca aperta, mentre Bishow si accomoda su una poltrona di fronte a loro. L’unico a non capire, oltre alle ragazze, è Nick.

BISHOW: O la cantante è una di queste belle signorine…?

HANK: Loro ci hanno solo accompagnato.

BISHOW: Avete già le groupie. Lo sapevo che avreste fatto strada.

MACKENZIE: Ah sì? Perché non ricordo che la sua ultima impressione fosse proprio questa.

Bishow incrocia le mani, poi fa un breve sorriso.

BISHOW: A mia discolpa posso dire che diversi fattori avevano influenzato il mio giudizio. La decisione presa era, come dire… Inevitabile.

Justin si guarda intorno, in cerca di Emily. Bishow incrocia il suo sguardo, fa un sorriso ironico.

BISHOW: Ma come potete vedere ho cambiato formazione anche io. Ho smesso di rappresentare Leslie, e Emily non è più con noi. Si è affiliata ad un’altra agenzia musicale, se se lo stava chiedendo, signor Evans.

Justin sobbalza, mentre Jessy lo guarda, dubbiosa.

HANK: E questo è tutto quello che ha modificato nel suo lavoro?

Bishow gli rivolge un’occhiata sarcastica.

BISHOW: Potrei farle la stessa domanda.

manager 4x07

HANK: Sono cambiato.

Bishow apre le braccia, soddisfatto.

BISHOW: Perfetto, allora penso che potremo ragionare insieme sull’accordo…

JUSTIN: Facciamo che ci ragioniamo da soli. E le facciamo sapere.

JUSTIN PARLA SERIO2

Justin non aspetta un congedo, si alza in piedi e gli altri lo imitano. Bishow lo guarda, il sorriso congelato sul volto.

BISHOW: Aspetto vostre notizie allora. Ma non metteteci troppo, l’industria musicale è un’industria competitiva…

JUSTIN: Lo sappiamo bene. Per quello vorremmo assicurarci di competere con accanto i migliori professionisti.




 

ELLIE: E con la frase finale, Justin Evans si assicura il trofeo TURN DOWN FOR WHAT 2016!

I ragazzi la guardano, all’uscita della hall. Nick si stringe nelle spalle, guarda gli altri componenti.

NICK: Mi pare di capire che lui fosse il vostro vecchio manager…

MACKENZIE: Già. Molto poco professionale, per quello che vale.

JESSY: C’è da dire che avevate fatto anche voi dei casini, giusto?

La domanda si perde nell’aria, poi Hank alza lo sguardo, duro.

HANK: Sì, io ho fatto dei casini. Questo non toglie che Bishow fosse il primo a rifornirci di droga.

La durezza nel tono di Hank fa preoccupare Liz.

LIZ: Pare Bishow non sia un’opzione, quindi.

Hank rimane in silenzio, mentre Mackenzie si abbandona ad un grosso respiro.

MACKENZIE: Ovviamente conta la maggioranza, ma… Per quel che vale, come ha detto Justin, dobbiamo assicurarci i migliori professionisti… E Bishow non lo è. Vede i musicisti come una macchina per soldi, e quando smettono di fare successo, li abbandona..

NICK: Il mondo musicale è pieno di soggetti così.

HANK: Già, ma una cosa è incontrarli per sbaglio e un’altra è sceglierseli.

JUSTIN: Concordo. Non sarà sicuramente questa la nostra ultima occasione.

Nick annuisce, deluso.

NICK: Insomma… questo viaggio è stato un buco nell’acqua.

I ragazzi rimangono un attimo in silenzio, abbattuti. Poi Beth prende la parola.

BETH: Beh, ormai siamo qui. L’aereo parte domani. E non so voi, ma io non ho mai visto Miami.

ELLIE: E io voglio fare il bagno.

JUSTIN: Tutte queste ragazze in costume? Come rifiutare?

JESSY: Come, prego?

Mackenzie li guarda, poi scoppia a ridere.

MACKENZIE: Sbrighiamoci, finché c’è ancora il sole!


NEW ORLEANS


camera lucas

PETER: Riuscirai mai a dare questo esame?

Ethan guarda il fratello, steso sul letto, in camera. Sono rimasti solo loro, Lucas è in biblioteca e Lucy sta portando dei curriculum nelle varie aziende.

ETHAN: Se mi interrompi ogni cinque minuti, la vedo dura.

PETER: Ah, dammi tregua, è il mio giorno libero e non ho la ragazza…

Ethan lo guarda alzando un sopracciglio, poi il telefono lo distrae. Riconosce dal prefisso che il mittente si trova a New York. Peter lo guarda, perplesso.

PETER: Che fai, non rispondi?

ETHAN: Io.. Sì, certo. Pronto?

DOTTOR NORTON: Buonasera, parlo con Ethan Brown?

dottor norton

ETHAN: Sì?

DOTTOR NORTON: Ciao Ethan, sono il Dottor Norton. Ti ricordi di me?

ETHAN: Dottor Norton, certo! Come sta?

DOTTOR NORTON: Non c’è male. Ti chiamavo perché… Ho saputo che la tua università organizza degli stage. E la nostra struttura… Ha deciso di aderire al progetto.

ETHAN: Ah, bene! Sarà sicuramente una bella esperienza per chi vorrà candidarsi…

DOTTOR NORTON: E’ proprio questo il punto. Non ti vogliamo certo costringere ma… A noi sei piaciuto molto, e ti vorremmo ancora qui con noi. Ovviamente mi rendo anche disponibile ad aiutarti con la stesura della tesi.

Ethan rimane in silenzio, analizzando quanto appena sentito.

ETHAN: A…New York?

Peter lo guarda, senza capire.

DOTTOR NORTON: Sì, a New York. Sarò chiaro, Ethan. Sei piaciuto a me, e sei piaciuto al primario. Non ti assicuro niente, ma avrai capito quali possibilità future ci sarebbero per te.


MIAMI


MIAMI2

I ragazzi si avviano verso l’hotel, quando ormai la sera sta scendendo su Miami. Justin si riavvicina a Jessy, che sta parlando con Ellie. L’ha trovata  strana per tutto il pomeriggio, ma non ha trovato un momento per parlarle da solo.

JUSTIN: Ehi…

JESSY: Ehi!

La ragazza gli risponde, fingendo tranquillità.

JUSTIN: Tutto bene?

JESSY: Certo, perché?

HANK: Ma stiamo davvero tornando in albergo?

Nick annuisce, sbadigliando vistosamente.

NICK: Io non sono abituato a svegliarmi così presto, bello.

Beth, dietro di lui, annuisce. Mackenzie indica Ellie, che alza le spalle.

ELLIE: La vostra chitarrista è troppo ignorante. E poiché questa è la prima serata utile, devo cercare di rimediare. Mi sobbarcherò di questo compito.

Ellie estrae dalla borsa un DVD.

BETH: Daredavil? Per favore…

ELLIE: E’ un’ottima serie TV!

Hank sbuffa, scocciato.

HANK: Sì, ora si chiama serie TV..

Si gira verso Jessy e Justin.

HANK: A voi nemmeno a chiederlo, eh?

JESSY: Perché no!

JUSTIN: Io… Vorrei parlarti un attimo. Magari vi raggiungiamo dopo.

HANK: “Vi”? Io e chi altro? Il mio me interiore?

LIZ: Ci sarei anche io.

Hank si volta verso la ragazza, sorpreso.

HANK: Ah..

LIZ: Capisco i messaggi subliminali.

HANK: Pensavo andassi a dormire con Beth, tutto qui.

BETH: E invece ci vado da sola! Non preoccupatevi per me, ho Netflix.

ELLIE: Abbiamo Netflix in hotel?

Beth annuisce, mentre Liz si volta verso Hank, sorridendo.

LIZ: Allora Cicerone, dove mi porti di bello?


NEW ORLEANS


Peter scruta il fratello, dopo averlo visto terminare la chiamata.

PETER: Che succede? Perché ti ha chiamato un dottore?

ETHAN: Era…. Il chirurgo pediatrico con cui ho lavorato tre mesi a New York.

PETER: Ah… E cosa voleva?

ETHAN: Offrirmi uno stage. E un aiuto per la tesi. E un possibile posto di lavoro.

Peter si alza in piedi dal letto, fa un fischio prolungato.

PETER: E perché gli hai risposto che ci devi pensare?

Ethan gli lancia uno sguardo eloquente, che Peter non coglie.

ETHAN: Liz.

PETER: Portala con te. Può scrivere ovunque.

ETHAN: Sì, ma… Non so se verrebbe.

PETER: E perché non dovrebbe? Insomma, capisco che le mancheranno Sarah e Lucas, e sicuramente anche io, ma lo ha già fatto in passato, è il ciclo della vita…

ETHAN: Non è quello il punto.

PETER:E allora…

peter ascolta

Peter si blocca, intuendo improvvisamente.

PETER: Lucy ha ragione. Tu hai paura di Hank.

ETHAN: Non è come pensi tu..

PETER: E allora com’è?

ETHAN: Io ho… Paura che lei possa prendere male questo allontanamento. Hanno un rapporto strano, è vero, ma… Molto stretto. E Jessy e Ellie? Insomma, ci ha chiarito ora… Per non parlare di Beth, che è venuta a New Orleans apposta per lei…

Peter rimane in silenzio, guardando ammirato il fratello.

ETHAN: Cosa c’è?

PETER: Sei il ragazzo che le donne sognano. Ma questo non cambia cosa penso.

ETHAN: Ovvero?

PETER: Qui non si parla di Liz, si parla di te. E’ una grande occasione, e devi accettare. Vuole venire? Bene. Vuole restare? Troverete una soluzione alternativa.

Ethan guarda un attimo il fratello, poi fa un breve sospiro.

ETHAN: E se non c’è?

PETER: Non cambia il fatto che devi accettare. Almeno, io lo farei.


MIAMI


chiosco miami

Liz si guarda intorno, ironica.

LIZ: Quindi era qui che adescavi le tue prede?

HANK: Ah-ah-ah, spiritosa. E’ un bar carino.

LIZ: E adescavi le tue prede.

Hank scuote la testa, ma sorride.

HANK: Solo una.

LIZ: Chi?

HANK: Emily, l’assistente…

LIZ: Ah, il motivo per cui è andato tutto a puttane. Cos’è, la tua nemesi?

Hank le fa strada verso un tavolo, poi le regala un sorrisetto ironico.

HANK: Cosa vuoi bere, professoressa?

Liz si siede, poi non resiste, sorride.

LIZ: Sono curiosa.

HANK: Riguardo a?

LIZ: Le tue tattiche di abbordaggio. Insomma, sono diverse da quando avevamo sedici anni o..

HANK: Certo che sono diverse!

Liz annuisce, non riuscendo a trattenere una risata.

LIZ: Un cuba libre.

Hank si allontana, e quando torna, finge di non conoscerla.

HANK: Ciao… E’ occupato?

Liz lo guarda, ci mette un attimo a capire che il ragazzo le sta dando una dimostrazione pratica. Reprime un sorriso, scuote la testa.

LIZ: No… Ma la tua faccia non mi è nuova.

liz ride e parla2

HANK: Sì, sono un batterista. Di un gruppo famoso, sai.

LIZ: Ah si?

HANK: Già. E tu come mai sei qui da sola?

LIZ: Ti sembra tanto strano?

HANK: Che nessuno ti abbia ancora fatto compagnia? Sì.

hank occhiolino2

Liz lo guarda un attimo, poi gli scoppia a ridere in faccia.

LIZ: Ti prego, non mi dire che hai veramente conquistato qualcuna così…

HANK: Potrei stupirti.

Liz si asciuga le lacrime, poi scuote la testa.

LIZ: Ah, puoi fare di meglio.

Hank scrolla la testa, fa un sorso dal suo drink.

LIZ: Dovrai, perché non credo che Josie si farà conquistare da queste frasi.

Hank alza la testa di colpo, vede Liz sorridergli.

LIZ: Perché lei ti piace, vero?




 

 

Jessy esce dalla doccia frizionandosi i capelli.

JESSY: Puoi andare…

Justin rimane a guardarla, seduto sul letto.

JUSTIN: Cosa c’è?

JESSY: Niente di grave, sul serio..

JUSTIN: Dimmelo ugualmente.

Jessy fa un breve sospiro, poi si siede vicino a Justin.

JESSY: Chi è Emily?

Justin la guarda, poi il volto gli si distende.

JUSTIN: E’ l’ex assistente di Bishow..

JESSY: Te la sei scopata?

JUSTIN: Cosa? No!

Jessy incrocia le braccia, infastidita dal tono scandalizzato del ragazzo.

JESSY: Non lo dire come se tu non avessi mai fatto queste cose..

Justin si alza in piedi, senza parole

JUSTIN: Jessy, ci eravamo appena… Lasciati, se così si può dire.

JESSY: Sì, e tu eri a Miami circondato da belle ragazze..

JUSTIN: No, io ero a Miami a ubriacarmi nella hall chiedendomi come fosse possibile dimostrarti che volevo impegnarmi seriamente!

Jessy rimane in silenzio, mentre Justin le si avvicina, concitato.

JUSTIN: Perché pensi che io e Mackenzie abbiamo legato così tanto? Dio, ero letteralmente distrutto, Jessy! Non mi passava nemmeno per l’anticamera del cervello di andare a letto con Emily..

justin parla serio

JESSY: Ma lei avrebbe voluto?

JUSTIN: Ma non volevo io! Sognavo addirittura che venissi a Miami e mi dicessi che… Che ti eri sbagliata…

Jessy rimane a guardare il volto del ragazzo, contratto in una smorfia incredula.

jessy ascolta

JUSTIN: Mi rendo conto che suona un po’ ridicolo ma.…

JESSY: No, io suono ridicola. Scusami, è che…

JUSTIN: Che non ti fidi.

JESSY: Che sono gelosa, Just! Che non mi andrebbe bene se volessi parlare con Clara, o con Emily, o con un’altra tua ex, perché sono gelosa, e mi rendo conto che è infantile…

JUSTIN: Non lo è..

JESSY: Sì, lo è, perché sarai sempre circondato da belle ragazze. Dovrò farci l’abitudine. Non potrò mica seguirti dappertutto, no?

Justin rimane per un attimo a guardare la ragazza, mentre la veridicità di quelle parole si fa strada nella sua testa. Jessy gli si avvicina, accarezzandogli una guancia.

JESSY: Mi dispiace.

Justin scuote la testa, poi le sorride.

JUSTIN: Raggiungiamo gli altri?

JESSY: Io avrei un’altra idea…

JUSTIN: Ah sì?

Jessy ridendo si avvicina per baciarlo.




Colonna Sonora- Sad Eyes (3 scene)

Beth si sistema sui cuscini del letto, accanto a Nick, a disagio per quell’improvvisa intimità. Nick sprimaccia il suo cuscino, poi guarda in direzione della TV.

NICK: Allora, cosa vediamo?

Beth tenta di simulare sicurezza.

BETH: Beh, ci sono le vecchie puntate di Dawson’s Creek…

NICK: Ah. Di che parla?

Beth lo guarda, strabuzzando gli occhi.

BETH: Non hai mai visto Dawson’s Creek.

Nick scuote la testa, divertito.

BETH: Beh, in pratica c’è Joey, questa ragazza, che è innamorata di Dawson, che però è innamorato di Jen, la bionda di New York…

Beth si ferma di colpo, pensando all’ironia della trama. Lo fa anche Nick.

NICK: Sembra la storia della mia vita. Non so se ho voglia di riviverla.

Beth rimane in silenzio, senza sapere cosa dire. Poco dopo, Nick si solleva su un braccio, la guarda.

NICK: Lo so cosa pensi.

BETH: Ah, sì?

NICK: Sì. Pensi che dovrei lasciar perdere, che Josie è stata chiara, che non posso fossilizzarmi… Lo penso anche io.

Beth sente il cuore battere più forte.

BETH: Davvero?

NICK: Davvero! Ma poi… Io la vedo, e penso che lei è la ragazza che voglio al mio fianco..

BETH: Perché?

NICK: Perché lei… C’è sempre stata, capisci? Josie c’è sempre stata.

BETH: Non basta per innamorarsi…

NICK: Non so dirti perché sono innamorato di lei… Ma è l’unica ragazza in grado di smuovermi qualcosa.

Beth rimane in silenzio, mentre Nick si riappoggia sul cuscino.

NICK: E poi, questo amore non corrisposto… Come finisce?

BETH: Che Dawson capisce di essere innamorato di Joey.

Nick la guarda, sorridendo.

BETH: E lei si innamora di un altro.

Il sorriso di Nick si fa triste.

NICK: Magari capiterà anche a me.

Beth annuisce, anche se ha l’improvvisa certezza che non sarà mai il caso di Nick.




 

Mackenzie guarda Ellie spegnere il televisore, soddisfatta.

ELLIE: Dopo tre episodi di Daredavil, come ti senti?

MACKENZIE: Con un’improvvisa voglia di coprirmi la faccia e andare a picchiare i cattivi.

Ellie alza le spalle, pratica.

ELLIE: Effetti collaterali.

Mackenzie sorride, mentre la ragazza torna a stendersi vicino a lei.

ELLIE: Allora sei… Sicura che posso rimanere a dormire qui? Non vuoi correre da Justin o cose del genere?

MACKENZIE: Punto primo, non penso che in camera di Justin ci sia posto.

ELLIE: Justin un posto lo trova sempre, per una ragazza in più.

Mackenzie ride brevemente, poi torna seria.

MACKENZIE: Comunque, non credo di essere quella che vuole scappare, tra le due.

ELLIE: Io non… Voglio scappare.

MACKENZIE: Nonostante mi sia stato ormai diagnosticato da tempo un disturbo di aggressività?

Ellie la guarda, poi sorride.

ELLIE: Potrebbe anche piacermi….

ellie letto

Mackenzie scuote la testa, poi si avvicina ad Ellie, baciandola. Quando Mackenzie comincia a sbottonarle la camicia, Ellie fa un breve sospiro. Mackenzie si scosta, guardandola.

MACKENZIE: Non voglio fare niente che non vuoi anche tu…

ELLIE: Non stai facendo niente che non voglia anche io.

mackellie kiss


NEW ORLEANS


giardino liz

Lucas apre la porta di casa, vede Lucy seduta sugli scalini.

LUCAS: Mi credi se ti dico che non era così che ti immaginavo nei giorni seguenti alla tua laurea?

Lucy fa un piccolo sorriso, poi guarda il ragazzo sedersi accanto a lei.

LUCY: Nemmeno io.

LUCAS: Com’è andata oggi?

LUCY: Come ieri. Penso che trovare un lavoro sarà più difficile di quello che credevo.

LUCAS: Sei in gamba. Te la caverai.

LUCY: Chi te li scrive i discorsi d’incoraggiamento? Ethan?

Lucas ride leggermente, prima di indicare la porta con lo sguardo.

LUCAS: Non mi sembra particolarmente in forma.

LUCY: La sua ragazza è a Miami con il suo ex. Tu come staresti?

LUCAS: Beh, la mia ex è a Miami con il suo ragazzo. Vale ugualmente?

Lucy guarda Lucas, poi entrambi scoppiano a ridere.

LUCAS: Questa meritava, ammettilo.

Lucy annuisce, poi sul suo volto si delinea un sorriso sincero.

LUCY: Sei guarito.

lucy oh

Anche Lucas la guarda, ricambiando per un attimo il sorriso.

LUCAS: Pare proprio di sì.

 


MIAMI


Colonna Sonora- The Longest Night (5 scene)

chiosco miami

Hank guarda Liz, prima di scrollare la testa.

HANK: Come fai a…

LIZ: Andiamo, Hank. Ti conosco da troppo tempo. Quello che non ho ancora capito… E’ perché non glielo hai fatto capire. Di solito sei molto più diretto…

Hank fa un leggero sorriso, poi la guarda.

HANK. E’ che… Ho paura di fare dei casini. Ancora. Si dice che dal passato si dovrebbe imparare, giusto?

LIZ: Di quali casini parli?

Hank fa un grosso respiro, poi si sporge verso di lei.

HANK: Liz io… Sono un disasto, se ci pensi. Prendi solo me e te, la fine della nostra storia!

LIZ: Avevamo sedici anni, Hank.

HANK: Ma io ho rovinato le cose un’altra volta, a Miami. Insomma, le ho rovinate perfino con Taylor! E’ come se riuscissi a “funzionare” correttamente solo quando suono in un pub di New Orleans, ma lo sai, io non voglio solo questo. Io voglio il successo, ma il successo mi cambia, e Josie non se lo merita. Lei è… Una brava ragazza.

hank 4x07

Liz lo guarda, sente il dolore nelle parole del ragazzo, poi annuisce decisa.

LIZ: E allora cosa pensi di fare, Hank? Rimanere solo per sempre? Nemmeno tu meriti questo.

HANK: Se non sono in grado di gestire una relazione…

LIZ: Certo che lo sei. Il passato insegna, è vero.

Liz gli prende una mano, la stringe.

hand liz e hank

LIZ: E sai cosa ti ha insegnato? Che hai sbagliato, e hai pagato. E sei diventato quello che sei oggi. Non lasciare che quella che potrebbe essere la tua felicità si allontani per paura di rovinare le cose. Tu sei migliore di così, Hank.

liz parla seria

HANK: Lo pensi davvero?

LIZ: Certo che lo penso davvero. Altrimenti non vorrei a tutti i costi averti nella mia vita.

I due si guardano un attimo, sentono l’enorme affetto che provano l’uno per l’altro. Il barista si avvicina, prende i bicchieri e li guarda, complice. Capendo la sua intuizione, i due lasciano la presa sulla mano dell’altro.

HANK: Allora… Hai mai visto il mare di notte?




Beth si gira sul fianco, mentre la sigla di chiusura si diffonde nella stanza. Nick è lì, a poche decine di metri da lei, che dorme silenziosamente. Beth rimane per un attimo a guardarlo, poi un magone improvviso la spinge ad alzarsi, ad andare alla finestra. Da lì vede Miami, le luci della notte, quando si gira verso Nick si accorge di piangere. Si ritrova a pensare che forse è vero, Nick non troverà mai un’altra che gli faccia dimenticare Josie.

BETH: Ma io devo riuscirci, Nick.

beth ascolta triste

Lo pronuncia così, a bassa voce. Poi rimane a guardare il ragazzo dormire finchè, stremata, si accoccola al bordo dell’altro capo del letto.




Jessy sente il braccio di Justin circondarle la vita, il caldo respiro del ragazzo sulla nuca. Nel dormiveglia, per un attimo, tutte le preoccupazioni sul loro eventuale futuro lontani l’uno dall’altra si dipanano, e ci sono solo loro due.




Mackenzie si alza dal letto tentando di fare meno rumore possibile, ma Ellie si gira pigramente su un fianco, la guarda assonnata.

ELLIE: Dove stai andando?

Mackenzie le sorride, accarezzandole i capelli.

mackenzie cammina e sorride

MACKENZIE: Pensavo di vedere se c’è qualcosa da mangiare…

ELLIE: Servizio in camera. Ti prego.

Mackenzie sorride, scuotendo la testa.

ELLIE: E’ una vita che voglio farlo!

MACKENZIE: Mentre mangiamo potremo guardare il quarto episodio di Daredavil.

Ellie la guarda, con la cornetta del telefono in mano, soddisfatta.

ELLIE: Questa è la mia ragazza.




MIAMI2

 

Liz cammina a fianco di Hank, i capelli umidi dopo la passeggiata sulla spiaggia.

LIZ: Deve essere stato bellissimo. Andare in spiaggia quando vuoi, senza orari…

HANK: Non pensavo molto al paesaggio, e comunque gli orari ci dovrebbero essere eccome.

Liz lo guarda ammirata.

LIZ: Che ragazzo responsabile.

Hank fa un leggero sorriso.

HANK: Anche tu avrai dei ritmi da rispettare per scrivere, no?

Il volto di Liz si adombra.

LIZ: Sì, se poi scrivessi ancora…

HANK: Che succede?

Liz sente un improvviso magone, cerca di sorridere.

LIZ: Non roviniamo una bella serata, ti prego.

Hank sente l’impulso di insistere, poi annuisce.

HANK: Parlane con Ethan, però.

LIZ: Di cosa?

HANK: Di qualunque cosa ti turbi.

LIZ: Perché?

HANK: Solo… Fallo e basta, ok?

Liz vede il ragazzo sinceramente preoccupato, annuisce.

LIZ: Ok.

I due si dirigono verso la camera di Liz.

LIZ: Allora… Buonanotte.

HANK: ‘Notte.

Quando apre la porta della camera, la trova vuota. Richiama Hank, già incamminatosi per il corridoio.

LIZ: Hank!

Hank si gira, dubbioso.

LIZ: Beth non c’è.

Hank sbuffa, sorridendo.

HANK: Qualcosa mi dice che la mia camera sarà occupata.

LIZ: Il bello di andare in vacanza con coppie effettive e future.

Hank sorride, poi la guarda.

HANK: Da coppia passata, pensi che potremmo affrontare una camera d’albergo?

LIZ: Possiamo provarci. E poi, male che vada… Quello che succede a Miami, rimane a Miami.

liz Ok T

Liz gli fa un occhiolino ed entra in camera, mentre Hank la guarda allibito. Poi gli arriva in faccia un cuscino.

LIZ: Sto scherzando, idiota! Muoviti!

Ridendo, vede Hank chiudere la porta della stanza.

HANK RIDE 4X5


NEW ORLEANS


areoporto

Liz e gli altri arrivano all’aeroporto, dopo il volo di due ore.

ELLIE: Home sweet home!

LIZ: E invece qualcosa mi dice che è stato più sweet a Miami, giusto?

Ellie la guarda, arrossendo.

ELLIE: Disse quella che ha dormito con il suo ex.

JESSY: Fosse la prima volta che succede.

ELLIE: Disse quella che si è chiusa in camera per otto ore.

Justin dietro di loro, interviene nel discorso.

JUSTIN: Sapete com’è, quando si dice “essere uno stallone”..

MACKENZIE: Oddio, farò finta di non aver sentito.

Beth prova a sorridere, come può, le occhiaie di una nottata agitata a testimonianza del suo stato d’animo.

NICK: Ehi, tutto bene? Se vuoi ti accompagno a casa…

BETH: No, tranquillo. Pensavo di passare alla House of Smile prima..

Nick tenta di nascondere la delusione.

NICK: Ah, ok…. Per David?

Beth lo guarda, senza capire.

BETH: No, per i ragazzi.

Nick annuisce, sotto lo sguardo di una stranita Beth.

JUSTIN: Ragazzi, è stato bello, ma io ora vado a riposarmi…

HANK: Parla per te, ho dormito malissimo.

Liz gli rifila un’occhiata sarcastica.

HANK: Il divano non era così comodo.

LIZ: Abbiamo fatto testa o croce. E hai perso. Non è colpa mia.

MACKENZIE: Almeno non hai dovuto guardare l’intera stagione di Daredavil.

ELLIE: Ammettilo che hai apprezzato!

Mackenzie, suo malgrado, sorride. Nel frattempo Jessy si gira verso l’entrata, in cerca di suo padre, e invece vede Lucas. Il ragazzo la guarda per un breve istante, poi le accenna un sorriso, che lei ricambia.

JESSY: Liz..

LIZ: Sì?

JESSY: Mi sa che qualcuno è venuto a prenderti.

Liz si gira di colpo, sperando di trovare Ethan. All’entrata dell’aeroporto vede invece Lucas.

LIZ: Ah, perfetto! Alla prossima, ragazzi!

Jessy saluta l’amica, poi l’avviso di un e-mail la fa sobbalzare.

JESSY: Oddio.

JUSTIN: Cosa?

JESSY: Sono uscite le date.

ELLIE: Le date di cosa?

JESSY: Mi laureo tra una settimana.




LIZ: Non pensavo mi venissi a prendere.

LUCAS: Dovevo distrarmi dal mio esame…

Liz sorride, mentre il fratello le prende di mano la valigia.

LIZ: E… Come mai da solo?

Lucas si stringe nelle spalle.

LUCAS: Non l’ho nemmeno chiesto ad Ethan, tranquilla. Non è un segnale di crisi, questo.

Liz gli sorride, anche se non è del tutto d’accordo con le parole del fratello.

LIZ: E allora… A cosa devo quest’accoglienza?

LUCAS:  Ecco…. Vorrei parlarti di una cosa.

Liz si volta di scatto.

LIZ: Devo preoccuparmi?

LUCAS: No, non è niente… Più che altro una sensazione.

LIZ: Sentiamola.

Lucas si ferma, lascia il trolley e si guarda i piedi, prima di fare un profondo respiro.

LUCAS: Cosa penseresti se ti dicessi che… Forse mi piace Lucy?

LIZ: Lucy come… La sorella di Ethan?

Lucas guarda la sorella, annuisce impercettibilmente. Liz aspetta un attimo poi, dopo un breve sospiro, cinge le spalle del fratello.

LIZ: Ti direi che si vede, che siamo fratelli.

lucas



casa liz

LIZ: Sono tornata!

Liz vede tutta la famiglia affacciarsi dalla cucina.

SARAH: Allora, tesoro, com’è andata?

LIZ: Non bene, diciamo che il viaggio si è rivelato un buco nell’acqua… Ma sono sicura che avranno altre occasioni.

Ethan le sorride, poi guarda Lucas.

ETHAN: Non sapevo ti venisse a prendere..

Lucas si stringe nelle spalle, a disagio.

LUCAS: Avevo bisogno di parlare con la mia sorellina.

Liz guarda Ethan, sorridendo.

LIZ: Sai, segreti fra fratelli.

PETER: E perché io non sono incluso?

LIZ: Dovrai guadagnarti i segreti di Lucas.

PETER: Ne riparliamo quando dovrai scrivere la tesi.

SARAH: Beh, nel caso ci sarebbe anche Elizabeth ad aiutarlo! Allora, cosa prepariamo di buono?

Peter si allontana con Paul e Sarah, mentre Ethan si avvicina alla ragazza.

LIZ: Com’è andata in questi giorni senza di me?

Ethan la guarda, si sforza di sorridere.

ETHAN: C’è qualche novità. Dovremo parlare.

Liz lo guarda, gli sorride a sua volta.

LIZ: Si, decisamente.

Il telefono nella tasta la distrae.

LIZ: Scusami un attimo…

Rimane in silenzio, il volto che si contrae alla vista del numero sullo schermo. Ethan le si avvicina ancora di più, preoccupato,

ETHAN: Chi è?

Per tutta risposta, Liz gli mostra il display. Il nome “Rainbow House” si illumina ad intermittenza.

 

 

 

 

 

 

 

 

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5 Risposte a “4×06 – THE LONGEST NIGHT”

  1. Ethan sempre un gran signore, tanta stima e dispiacere. Poi con una romanticheria come quella di Liz e Hank sulla spiaggia, loro due alla fine sono quelli che insieme fanno le cose più belle, anche nell’episodio precedente mi sono piaciuti molto. E’ stata la notte delle maratone: Ellie e Mac -> Daredevil; Nick e Beth -> dawson’s Creek Jessy e Justin –> …va bè era una maratona anche la loro! 🙂 Che sfiga che l’aggancio era con il vecchio manager/spacciatore 🙁 Sono a favore di Lucy e Luca, pucciosissimi! 🙂

  2. ahahaha tu comunque sei troppo forte, a tifare così disperatamente per Lucas! 🙂 Non è che è perchè sai che così Jessy avrà meno sensi di colpa? 😛
    Sì, Beth ormai ha capito che basta, a ‘na certa bisogna mollare il colpo… Certo, molto dipenderà da Nick ora, e dalla velocità che ci metterà a interpretare queste nuove “sensazioni”…
    Michelle sì, è un personaggio genitoriale abbastanza controverso, e va anche detto che il suo modo di rapportarsi con i figli non è ancora stato visto… Lucy ci racconterà qualcosa 😉
    Hank e Liz, per citarli, sono “Hank e Liz”; hanno un rapporto che va oltre all’essere stati insieme, e in queste scene vi è una dimostrazione pratica di quello che vuol dire. Certo, è anche vero che è complicato essere così tanto amici, considerato che alla fine sono passati solo mesi da quando sono stati assieme l’ultima volta (un anno o giù di lì) e ancora meno da quando Hank ha cominciato a disinteressarsi a Liz in “quel senso”… Per tuta la durata della relazione con Phil, Hank sperava di poter stare con Liz, e quindi diciamo che i confini sono sempre da tenere sott’occhio…
    Ethan è uno che si fa mille domande, ormai si è visto, quindi figurati, il confronto con Hank è normale lo porti ad essere così.. E’ anche vero che è un confronto che non andrebbe fatto, come abbiamoappena detto Hank e Liz hanno un rapporto speciale, però forse anche io nei suoi panni avrei ansia, così come poi ha Josie… Ti aspetti di essere tu la Persona, a maggior ragione se sei tu ad essere il suo fidanzato… E’ complicato condividere la persona che ami in questo modo, secondo me… Ma è chiaro che, proprio per l’ansia che mette ad Ethan, non è una situazione che potrà protrarsi ancora a lungo….
    Alla prossima settimanaaaa 🙂 :*

  3. cavoloooo e finisce cosìììì?? che ansiaaa ahahah
    che bella puntata allegra!! anche se il colloquio non c’è proprio stato per colpa di quel cretino di Bishow, sono contenta che la band e le ragazze siano partiti tutti assieme per Miami! Quelle scene sono le più belle! Una puntata tranquilla e allegra, anche se sotto sotto nasconde pieghe un po’ amare… mi è rimasta impressa Beth, che non è riuscita a trattenere le lacrime, senza sapere che però qualcosa in Nick si è smosso davvero! Mi piace la sua forte determinazione, sono sicura che quei due ad un certo punto dovranno scontrarsi per forza, i sentimenti, dopo un po’, non sono più domabili, soprattutto quelli di Beth…
    Michelle alla laurea di Lucy mi ha messo addosso una tristezza infinita, solo che è inevitabile che Lucy abbia usato quel tono così duro, come diceva lei, sua madre non è mai stata presente nella vita della ragazza (come dei suoi fratelli) e questa è una cosa che ferisce, troppo, per essere capaci di passarci sopra.
    Oddio Lucasss oddiooooo oddiooooo gli piace Lucy, gli piace Lucy, gli piace Lucy!!!! Evviva evviva evviva!!! non vedo l’ora di vedere come si svilupperanno le cose!!!
    Hank e Liz, sono ancora la mia coppia preferita…non più inteso come fidanzati, ma proprio come persone, hanno un rapporto così profondo…cioè Hank che dice a Liz di parlare con Ethan? Hank così premuroso e dolce! mamma mia, lo adoro! Ho adorato le loro scene insieme a Miami!!
    Ethan mi manda un po’ in crisi, proprio lui come personaggio, perché si vede che ci tiene tantissimo a Liz, solo che il “confronto” con Hank lo porta inevitabilmente a perdere fiducia in se stesso, cioè, anch’io mi sentirei così al posto suo…Chissà che decisione prenderà, se partire o restare. Mi sa che la prossima puntata ci chiarirà le idee!!
    Nel frattempo esulto per Lucas!! ahahah 😀 😀

  4. ahaahah ero certa che avresti approvato la scena!! 🙂 sono anche contenta che a qualcuno piacciano Justin e Jessy come sono, ovvero tranquilli e sempre più sicuri di quello che provano <3
    Beth e Nick... Forse si aprirà un'era nuova per loro! Un pò come Hank e Liz <3
    Ethan... Hai ragione sul fatto che metta ansia, lui stesso è pieno di ansia... Alla fine, lo voglia ammettere o meno, è molto insicuro e geloso (ti ricordi che anche nelle prime stagioni era geloso di Hank? figurati ora che ha capito cosa prova per Liz...).
    Lucy e Lucas ancora sono in rodaggio... è qualcosa di appena nato, diciamo che Lucas lo ha capito perchè èabbastanza intuitivo :p ma c'è ancora tempo.... spero di non deludere le tue aspettative! 🙂 😉

  5. OMGOMGOMGOMGOMGOM!!!!! non so da dove partire!!! <3 <3 <3 l'unica cosa che so è che sto fangirlizzando come una pazza e la gente mi guarda male!!!

    bello tutto… come sempre…crossroads non delude mai le aspettative!! (e finalmente non mi ha distrutto i feelings come la scorsa puntata)
    Regine di questa puntata sono Ellie e Mackenzie…vincono a mani basse 😛 credo sia da quando mackenzie ha fatto il provino che volevo che "succedesse" e ora che è successo lasciatemi sola a gongolare <3
    Anche jessy e justin… sarò controcorrente ma mi piacciono più ora che funzionano che quando litigano o fanno il loro solito tira e molla!
    tira e molla che mi sa diventerà il leitmotif di Beth e Nick…nun j'a possono fà!!! XD

    devo anche confessare una cosa…mi mancava la Liz "spensierata" (anche se ha i suoi problemi), è bello vederla così dopo tutte le batoste che ha preso! poi ora è rispuntata la rainbow house… chissà cosa succederà!!! chissà che non arrivi unagioia!!!
    stra tenere le scene tra lei e Hank…come sempre!

    sai cosa? mi sta facendo ansia Ethan! lo so che è ancora nuovo a questo genere di situazioni ma mi mette ansia lo stesso ahaha XD
    pero' penso anche io che debba andare a new york…certi treni passano solo una volta!!!

    Per quel che riguarda Lucas e Lucy vedremo…non mi è ancora partita la ship prepotente ma confido nelle tue capacità!!! 😛

    Se mi son dimenticata di qualcuno dimmelo!!!

    prafa prafa <3

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