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3×16 – A DROP IN THE OCEAN

Se vi siete persi gli episodi della prima e seconda stagione, cliccate qui: 

PREVIOUSLY ON CROSSROADS

Volevo inoltre ringraziare tutti per il supporto e per seguire la storia, dai grafici del blog siete davvero tanti! E a proposito di questo, immagino che molti di voi leggano senza commentare… Mi rendo conto che a volte è scocciante, magari siete di fretta, ma io ho veramente bisogno di un vostro feedback, anche saltuario… Giusto per farmi sapere che ci siete, che lo seguite (oppure avete smesso, e se avete smesso perchè), cosa pensate funzioni e cosa no…. Altrimenti la storia non potrà mai migliorare, io non potrò mai migliorare! Grazie ancora a tutti, e buona “visione”!


NEW ORLEANS, UNA SETTIMANA DOPO


casa liz

liz nuiova

Liz scende le scale, verso la cucina, si ferma di colpo quando sente dei rumori. Non vuole incontrare sua madre.

LUCAS: Liz?

lucas serio foto

La sorella si gira di scatto, vede il ragazzo ancora al piano superiore, che assonato si appresta ad andare in cucina.

LUCAS: Che stai facendo?

Liz si porta il dito davanti alla bocca. Tutto inutile.

SARAH: Ragazzi, siete svegli?

Lucas capisce in quel momento perchè la sorella si era fermata sulle scale. Non che la cosa gli faccia piacere, in ogni modo.

LUCAS: Smettila, dai..

LIZ: Solo se lei smette di imporci la sua relazione.

Liz scende di malavoglia le scale, entrambi trovano Sarah al tavolo della cucina, vestita per andare a lavoro.

mamma liz4

SARAH: Siete mattinieri, per fortuna.

LUCAS: Si, io devo andare all’università…

LIZ: All’università?

Lucas scrolla le spalle, poi guarda la sorella.

LUCAS: Penso che mi reiscriverò ad ingegneria.

SARAH: Hai fatto la scelta giusta, tesoro.

Liz rimane in silenzio, sa benissimo quello che la madre pensa della sua, di scelta. Ma non ritiene che sia nella posizione più privilegiata per giudicare le decisioni altrui.

SARAH: Comunque, volevo annunciarvi che… Che stasera avremo Paul e i ragazzi a cena.

LIZ: Io non ci sono.

SARAH: Liz, non ricominciamo.

Liz alza le braccia, calma.

LIZ: Veramente, ho un impegno. Stasera c’è un concerto..

Lucas fa un sorriso ironico.

LUCAS: Fammi indovinare, suona Hank.

Liz scuote la testa, un lampo di malinconia la coglie.

LIZ: No, non è Hank.

LUCAS: E allora rimanda. E’ importante che tu ci sia. 

Liz gli rivolge un’occhiata dura.

LIZ: Cos’è, sei d’accordo anche tu con questa bella storia del trasferimento?

Sarah fa per ammorbidire i toni, ma Lucas è più veloce.

LUCAS: Io sono sempre stato d’accordo, Liz. Sinceramente, non vedo quale sia il problema. Quest’idea è a prescindere da quanto abbiamo scoperto…

LIZ: Non fare questo gioco con me,Lucas.

Il fratello la guarda, scuote la testa, senza capire.

LIZ: Cosa ne penseresti, se ti proponessi di vivere con Jessy?

Lucas sobbalza sentendo il nome della ragazza, poi guarda duro la sorella.

LUCAS: Non la prenderei bene, lo sai. Ma è un paragone azzardato.

LIZ: Ah si? Se te lo fossi dimenticato, tra i figli di Paul c’è Ethan.

LUCAS: Si, ma io di Jessy sono ancora innamorato. E lo sono stato. Tu?

lucas sguardo freddo

Liz rimane senza parole, non sa cosa rispondere.

LIZ: Io non sono innamorata di Ethan. Sinceramente, è l’ultima persona a cui penso.




casa interno ethan

 

Lucy
Lucy

Lucy guarda suo fratello, non crede ad una parola di quello che le ha appena detto. Ethan le risponde con uno sguardo di supponenza.

3B ETHAN

ETHAN: Puoi non credermi, ma è così. Le voglio semplicemente bene. E sono preoccupato.

padre ethan

PAUL: Comunque mi ha appena detto Sarah che stasera non ci sarà. Vorrà dire che la vedremo domani… A colazione.

LUCY: Restiamo a dormire lì?

Paul la guarda, annuisce sorridendo.

PAUL: Ci proviamo, almeno. Cominciamo a portare un pò di cose. Sarah ha sistemato la camera degli ospiti per te, Lucy… Ethan, tu e Peter dormirete con Lucas. Lui sembra d’accordo.

ETHAN: Posso portare Mary?

Lucy lo guarda, alzando un sopracciglio.

LUCY: A dormire con noi?

ETHAN: No, a cena.

La sorella e il padre lo guardano confusi, poi il padre annuisce.

PAUL: Chiederò a Sarah, ma non penso ci siano problemi…

Ethan annuisce, ma il padre non ha finito.

PAUL: Come mai, se posso chiedere?

ETHAN: Beh, se dovrà essere casa nostra… Voglio che sappia che può venire. E poi .. Mi sento più sicuro, con lei.

Paul fa un sorriso compresivo.

PAUL: Lo immaginavo.




casa justin

justin

Justin trascina l’ennesimo scatolone in casa, sbuffando di fatica. Dopo poco, lo raggiunge Mackenzie.

MACKENZIE: Ma quanta roba hai? Sei peggio di una donna…

MACKENZIE (7)

Appoggiano gli scatoloni assieme agli altri, poi Justin chiude la porta.

JUSTIN: Vieni, tanto i miei sono a lavorare.

MACKENZIE: Fammi indovinare, lo hai fatto apposta.

JUSTIN: Converrai che…  più ritardo le spiegazioni, meglio è.

Justin si avvicina verso il frigo, sorride quando le vede.

JUSTIN: Birra?

MACKENZIE: Aggiudicato.

Mackenzie si siede al tavolo della cucina, aspettando Justin che arriva poco dopo con due lattine. Entrambi i ragazzi ne bevono un lungo sorso.

MACKENZIE: Quindi eccoci qui. La favola finisce e Jessy si dichiara.

Justin quasi si strozza con il suo sorso.

JUSTIN: Grazie, per avere sempre il tatto ideale per riassumere la mia vita.

MACKENZIE: Poteva andarti peggio.

JUSTIN: Non lo so.

MACKENZIE: Pagherei, perchè Ellie mi dicesse.. Cos’è che ti ha detto?

JUSTIN: “Aspetterò”.

MACKENZIE: Ecco, aspetterò. E’ una cosa forte.

JUSTIN: E’ una cosa esagerata.

MACKENZIE: Non è vero. Semplicemente, ti ha detto che non ha intenzione di arrendersi. Non era quello che aspettavi da una vita?

Justin rimane un attimo in silenzio, poi beve un piccolo sorso di birra.

JUSTIN: Si.

MACKENZIE: E allora?

JUSTIN: E’ che… Nemmeno io voglio arrendermi con Clara.

Mackenzie lo guarda seria, poi formula la sua domanda.

MACKENZIE: Sei innamorato di lei?

JUSTIN: Non lo so.

MACKENZIE: Di chi stiamo parlando?

JUSTIN: La risposta non sarebbe cambiata.

Mackenzie rimane un attimo in silenzio, poi fa un lungo respiro.

MACKENZIE: Beh, allora sei in un bel casino.




università

3B JESSY7

JESSY: Quindi stasera uscite?

ELLIE: Pare di sì.

Jessy sorregge il telefono tra l’orecchio e la spalla, mentre si aggira per i corridoi dell’università.

JESSY: Bene, è un passo avanti..

ELLIE: Perchè non parliamo del tuo “passo avanti”?

Jessy si schernisce.

JESSY: Io non ho fatto niente. Quello che ho detto a Justin glielo dovevo da tempo…

ELLIE: Si, beh, è vero. Infatti non parlo di quello. Ma del fatto che oggi hai dato il tuo ultimo esame, cara la mia secchioncella!

JESSY: Ancora non sappiamo com’è andato.

ELLIE: Si, ma poi hai finito! Non vedo l’ora di darti il benvenuto nel meraviglioso mondo dei lavoratori!

JESSY: Risparmiati l’ironia, Ellie. Dopo ho giusto la tesi da preparare.

ELLIE: Quisquizie per una mente geniale come te! E ora veniamo ai problemi seri: secondo te devo andare vestita da “ragazza perbene che vuole solo chiacchierare al fine di conoscere la tua anima” o “basta con ‘ste pippe mentali, sparecchiamo il tavolo e diamoci dentro”?

Jessy fa un sospiro ironico.

JESSY: Considerando che la sua anima la conosci…

Poi si blocca di colpo. Davanti a lei, la porta a vetri della segreteria.




 

Lucas guarda la segretaria passargli i vari moduli da compilare, spiegargli dettagliatamente tutte le procedure per la reiscrizione.

SEGRETARIA: .. Ovviamente il tempo perso l’ha fatta rimanere indietro di qualche mese… Sarà sua premura rimettersi in pari, sa bene che le tasse per chi non supera gli anni accademici sono molto dure..

Lucas annuisce, pensa che i soldi ora sono l’unico problema che non ha.

LUCAS: Perfetto, li compilo e glieli riporto domani..

Lucas rimane con le parole in gola, mentre i suoi occhi incontrano, attraverso la porta a vetri, quelli di Jessy.

Il ragazzo rimane per un attimo spaesato, poi si riscuote. Saluta la segretaria e fa per allontanarsi verso l’altra uscita, quella sull’esterno, mentre Jessy, istintivamente, apre la porta della segreteria.

JESSY: Lucas!

Il ragazzo non si volta, prende veloce le scale dell’università, si stringe il cappotto a causa di quel freddo di fine ottobre.

JESSY: Lucas, aspetta!

Lucas fa un grosso respiro, poi si gira. Jessy si ferma e rimangono così, a qualche gradino di distanza, a guardarsi.

LUCAS: Cosa vuoi, Jessy?

lucas sguardo

JESSY: Sapere… Sapere come stavi..

jessy shockata

E mentre lo dice lo sa, che è la domanda sbagliata. Lo è sempre stata con Liz, lo sarà anche con Lucas.

LUCAS: Come uno a cui è appena morto il padre, grazie.

Jessy rimane così, il respiro che le muore in gola, mentre inerme vede Lucas allontanarsi sulle scale.




the spotted cat


 

3B BETH6

BETH: Fammi capire, vi siete baciati?

Liz annuisce, mentre le due si avviano verso lo Spotted, da casa di Beth.

BETH: E poi..

LIZ: E poi non ci siamo visti nè sentiti per una settimana.

LIZ (4)

BETH: Lui non ti ha cercato?

Liz fa un sorriso storto.

LIZ: Non è il tipo.

Beth la guarda di sottecchi, poi si fa pensierosa.

BETH: Sembra che tu ne sia quasi contenta.

Liz alza le spalle, sorride all’amica.

LIZ: No, non sono contenta, solo che.. Phil è così. E’ uno che dopo un bacio non ti cerca, è impulsivo, non fa domande… E’ l’unica persona, oltre a te, che non mi ricorda continuamente come dovrei sentirmi.

BETH: Perché, gli altri lo fanno?

LIZ: Non lo so, forse è una sensazione mia. E’ che… Sto reagendo in una maniera strana, e gli sguardi di..Di..

Liz rimane impigliata alla frase. Beth la termina, intuitiva.

BETH: Di Hank?

LIZ: Si, anche. Quegli sguardi… Mi guardano come se dovessi crollare da un momento all’altro.

Beth pensa che succederà, che Liz non l’ha ancora fatto e lo sanno tutti, perfino lei, che prima o poi la ragazza metabolizzerà, e solo allora comincerà a “guarire”. Ma non le dice niente, tiene per sé quelle considerazioni.

BETH: Con Hank non hai parlato, alla fine?

Liz si limita a scuotere la testa.

BETH: E, immagino, nemmeno con Phil.

LIZ: No, nemmeno con lui.

BETH: Perchè non fa domande.

LIZ: Esatto.

BETH: Però così stai solo scappando.

Liz si volta verso l’amica, per un attimo quel dubbio l’attraversa. Poi la voce di Nick le interrompe.

NICK: Ehi belle!

nick10

Sono tutti lì. I Carpe Diem e Josie. Ellie e Jessy mancano all’appello. Beth sorride di rimando al ragazzo, e anche Liz si avvicina al gruppo, sorridendo come può.

LIZ: Ciao.

Hank alza lo sguardo dalla sigaretta che stava accendendo, passa l’accendino a Josie. Liz nota quello scambio, quello sfiorarsi di dita.

HANK: Ehi.

3B HANK5

Josie le sorride come può, Liz si accorge che è un sorriso tirato. Non riesce a biasimarla. Lei è il fantasma del passato di Hank, ciò che si frappone tra la loro relazione. Sente un’improvvisa ondata di malinconia assalirla.

josie

LIZ: Ieri sera siete stati bravissimi.

HANK: Non pensavo ci fossi. Non ti ho visto in mezzo alla folla.

LIZ: Stavo aiutando…

Liz si blocca, mentre i Carpe Diem la guardano tutti, curiosa.

BETH: All’entrata, distribuiva le tessere.

JUSTIN: Hai trovato da lavorare allo Spotted?

LIZ: Si, diciamo di si. Per una sera.

HANK: Beh, proprio la sera in cui suonavamo noi..

LIZ: Per ascoltare bastano le orecchie.

Liz si porta istintivamente una mano sulla bocca, si chiede perchè ora si senta in diritto di essere così antipatica, proprio con Hank. La ragazza accanto a lui è la risposta a quelle domande.

LIZ: E poi ho visto l’inizio. Bravo, complimenti.

Dice poi, rivolta a Nick.

NICK: Si, sono un ottimo frontman!

MACKENZIE: Non ci allarghiamo.

Mackenzie gli fa una smorfia, mentre Liz si stringe nelle spalle.

LIZ: Non vedo..

HANK: Ellie? Jessy?

Beth guarda Hank irritata; non capisce perchè debba infierire.

LIZ: .. Stavo per dire Clara.

Justin si fa serio, mentre Mackenzie si prepara un sorriso forzato.

JUSTIN: Aveva.. Degli impegni.

JOSIE: Non avete ancora..

JUSTIN: No.

Liz guarda lo scambio di battute tra i due, si chiede perchè Josie sappia tutte quelle cose. Poi capisce, per la prima volta in maniera limpida, che le cose sono cambiate. Lei non è più nessuno per quel gruppo, non più. Sente gli occhi pizzicarle, un misto di frustrazione e disperazione.

LIZ: Beh, noi andremo dentro.. Ci vediamo dopo!

Beth non capisce il repentino cambio d’umore dell’amica, ma un’occhiata complice di Nick le fa capire che lui ha capito. Si vedranno dopo.

BETH: Che succede?

LIZ: Succede che non voglio stare lì a guardare il meraviglioso modo in cui tutti mi hanno sostituita.

BETH: Liz, ma cosa…

Poi di colpo tutto si fa buio, e Phil sale sul palco.

PHIL: Buonasera a tutti, Spotted! Ormai lo saprete, noi siamo gli Shameless!

phil microfono

Liz guarda il cantante muoversi, perfettamente padrone del palco, abbracciare con lo sguardo tutta la folla. Poi i suoi occhi azzurri incrociano quelli di Liz.

PHIL: Io sono Phil. Piacere di rivedervi.

Poi le sorride. E la musica comincia.




NICK: Non è poi chissà quanto più bravo di me.

Josie guarda il ragazzo sorridendo.

JOSIE: Da quando abbiamo questo ego smisurato?

MACKENZIE: Il successo ha queste conseguenze.

Hank guarda la sua chitarrista, alza gli occhi al cielo.

HANK: Che simpatica.

JOSIE: Di che stiamo parlando?

MACKENZIE: Fatti raccontare di Miami..

HANK: Dobbiamo parlarne proprio ora?

PHIL: E per concludere il concerto, noi Shameless volevamo fare un omaggio…

La folla applaude, mentre Liz corruga le sopracciglia curiosa. Poi Phil la guarda un attimo.

PHIL: Quindi ecco a voi un tributo… Una cover di una canzone a mio parere emblematica.. Cantata dalla famosissima Leslie Randall!

Il sorriso sul volto dei Carpe Diem si congela. Justin guarda Hank.

JUSTIN: Cosa gli hai fatto?

HANK: Io? Niente!

PHIL: Forse non tutti sanno che una band di New Orleans aprì i suoi concerti, per un breve periodo… Questo perché fu così breve che è difficile ricordarlo.

Colonna Sonora – Problem (3 scene)

Hank vede Liam sorridere, ha l’improvvisa voglia di restituirgli quel vecchio pugno sul naso. Beth si gira verso Liz, sgrana gli occhi.

BETH: Sapevi qualcosa?

Liz guarda l’amica, sbalordita quanto lei.

LIZ: Giuro, no.

 




 

Phil comincia a cantare una delle canzoni del tour di Miami, mentre Hank sente montare una rabbia che non provava da tempo. L’ultimo per cui l’aveva sentita era Ethan. Stringe i pugni, mentre Phil lo guarda, sillabando “one less problem without you”. Quando Hank lo vede girarsi verso Liz, capisce che l’attacco, e la canzone stessa, non è casuale.




 

BETH: Hai visto Hank?

Liz vede gli Shameless salutare il pubblico, i Carpe Diem guardarsi tra loro.

LIZ: Si, era..

BETH: Incazzato nero.

Liz si gira verso di lui, lo vede seguire gli Shameless fuori.

LIZ: Ok, muoviamoci.




 

JUSTIN: Hank, stai calmo..

HANK: Eh no, mi sono rotto il cazzo di stare calmo!

Raggiunge gli Shameless, attorniati da un gruppo di fans. Justin guarda Mackenzie, supplicandola.

JUSTIN: Digli qualcosa.

Mackenzie alza le braccia.

MACKENZIE: Stavolta ha ragione. E se gli spacca il naso, il signorino non avrà nemmeno più il faccino dalla sua.

HANK: Ehi, si può sapere che problemi hai?

Phil si gira lentamente, sorridendo nel sentire la voce di Hank. Liam si avvicina, ma Phil lo guarda sorridendo.

PHIL: Tranquillo, è tutto ok.

HANK: No, non è ok per un cazzo.

PHIL: Ehi, amico, che succede? Coda di paglia?

phil stafottente

Hank gli si avvicina pericolosamente, mentre Phil non arretra nemmeno di un passo, continua a guardarlo a braccia incrociate.

HANK: Io non ho la coda di paglia, ma tu hai sicuramente paura di noi, per abbassarti a queste stronzate..

PHIL: Di voi?

Hank fa un sorriso duro, strano. Josie lo guarda, pensa di non averlo mai visto così.

HANK: Scusa. Di me.

Phil sorride, mentre progressivamente la folla si distanzia da loro fino a formare un cerchio.

MACKENZIE: Io scommetto cinquanta dollari su Hank. E se Liam prova a mettersi in mezzo, ci penso io.

NICK: Ci sono anche io.

Justin li guarda entrambi allibito.

PHIL: Di te? E perchè dovrei avere paura di te?

HANK: Non penso tu sia stupido fino a questo punto. Parlo di Liz.

PHIL: Di Liz?

Phil gli rivolge il suo ennesimo sorriso, mentre Hank sente pizzicare le mani.

PHIL: Tu non c’entri più niente con Liz.

HANK: Ah no? E’ questo che ti racconti?

hank smorfia T

Hank gli si avvicina ancora, i loro nasi quasi si sfiorano.

HANK: Perchè io c’entrerò sempre con lei. Non importa quanta intesa tu pensi di avere, io e lei siamo un’altra cosa. Non ti ci puoi nemmeno avvicinare.

Phil distoglie un attimo lo sguardo. Quando torna a guardare Hank, i suoi occhi sono ridotti a fessure.

PHIL: Potrai anche essere stato il primo, caro il mio batterista, ma ora lei esce con me. E magari ti racconterò di stasera, quando saliremo in camera e..

Il pugno arriva fin troppo atteso, fa arretrare Phil di qualche passo. Poi il ragazzo si scaglia su Hank, e i due cominciano a colpirsi.

JOSIE: Ma cosa…

MACKENZIE: Ecco, parlavo proprio di questo prima. Il lato oscuro del nostro Hank.

I Carpe Diem vedono Hank avere la meglio, cominciare a colpire la faccia di Phil.

MACKENZIE: Rinnovo la scommessa.

LIZ: Che cazzo succede?

Liz arriva in quel momento, si fa largo tra la folla, ma Hank la ignora, continua a colpire.

LIZ: Hank! Hank! Basta!

Phil riesce a ribaltare il ragazzo, gli restituisce un pugno in pieno viso. Liz si avvicina a loro, tenta di allontanarli con le braccia.

LIZ: HO DETTO BASTA!

Hank manda a segno l’ultimo colpo, fa cadere Phil di schiena. Poi la guarda, e Liz nel suo sguardo trova una tra le forme più elementari dei sentimenti ma antitetica all’amore. Odio.

LIZ: Cosa..

Hank si alza in piedi, mentre Phil si puntella sui gomiti, ridendo.

PHIL: Tutto qui, batterista? Fermato da una donna?

Hank non risponde, ma si fa strada velocemente nel cerchio, si allontana.

NICK: Non lo segui?

Josie guarda il ragazzo, gli occhi lucidi.

JOSIE: Non vuole che sia io, a seguirlo.

Liz guarda Hank allontanarsi, si gira verso Phil.

LIZ: Che cazzo di problema hai?

PHIL: Che cazzo di problema hai tu, Marshall.

Liz inarca le sopracciglia, senza capire, mentre Shone si avvicina a Phil, gli porge un fazzoletto per il naso sanguinante, lo aiuta a rialzarsi. 

PHIL: Si vede che vuoi seguirlo. E allora fallo!

Liz rimane un attimo a guardarlo, ferita da quelle parole. Poi, istintivamente, segue la scia lasciata dalla schiena di Hank.

 

Colonna Sonora – A Drop In The Ocean (due scene)

LIZ: Hank!

Liz raggiunge il ragazzo, che però continua a camminare, ignorandola.

LIZ: Hank, per favore, aspettami!

Hank si gira, il labbro spaccato.

HANK: Cosa vuoi, Liz?

LIZ: Sapere come stavi…

Hank fa una risata ironica, è visibilmente arrabbiato.

HANK: Ah, quindi è questo che uno deve fare ora per ottenere la  tua attenzione?

LIZ: No, cosa dici..

HANK: Dico quello che vedo. Cioè che ogni volta che mi rendo ridicolo ti ricordi che ci sono.

LIZ: Non ho bisogno di questo per ricordarmi che esisti.

Hank si morde un labbro, alterato.

HANK: Sul serio? Perché mi sembra di capire che in questo periodo tu preferisca altra compagnia…

LIZ: Non è come pensi, Hank…

HANK: Ah no? E allora com’è?

LIZ: È… Io e Phil…

HANK: Vi siete baciati?

Liz rimane in cerca delle parole, e Hank trae le sue conclusioni.

HANK: È ridicolo, anzi.. Lo sono io. Io. Perché ci ho creduto, alla storia che avessi i tuoi problemi, che non avessi la testa per una storia…

LIZ: È così!

HANK: NO, LIZ, TU NON AVEVI LA TESTA PER UNA STORIA CON ME! Perché vedo che uscire con quell’idiota ti riesce benissimo…

LIZ: PHIL NON C’ENTRA NIENTE CON TE, OK? Smettila di paragonarti, perché io non ho pensato nemmeno per un momento di farlo…

liz angry

HANK: Già, perché lui è decisamente più bravo di me a starti accanto..

LIZ: NO HANK, È PIU FACILE! Non lo capisci?

hank angry

 

Hank rimane per un attimo in silenzio, i due si guardano per la prima volta da soli, con rabbia, con delusione, con dispiacere, con affetto. Poi Hank annuisce, sul volto un sorriso arrabbiato.

HANK: Ho capito. Beh, Liz, mi dispiace di essere una persona così complessa, mi dispiace che la nostra relazione non sia stata la più facile del mondo, ma sai cosa? Io non ricordavo che tu avessi così paura di tutto.

LIZ: Le cose sono cambiate..

HANK: No Liz, tu sei cambiata. Io no. E mi dispiace, mi dispiace che il fatto che io abbia provato, che provi delle cose per te ti faccia questo effetto. Vorrà dire che smettero’ di amarti, se questo ti fa tanta paura.   

Liz lo guarda, sente gli occhi inumidirsi, ma Hank non le dà il tempo di sfogarsi. Si gira e si incammina.

LIZ: Hank! Dove stai andando?

Hank le risponde a voce alta, senza girarsi.

HANK: A casa.

Liz fa per seguirlo ma Hank la conosce troppo bene, la precede.

HANK: Non seguirmi, per favore.




the spotted cat


 

Josie si allontana dalla folla, mentre le lacrime le scorrono sulle guance prima che lei possa fermarle.

NICK: Josie…

Josie mantiene le spalle al ragazzo, si sforza di assumere un tono tranquillo.

JOSIE: Va tutto bene..

Nick la gira con forza, rimane a guardare la ragazza piangere.

NICK: Ehi..

JOSIE: No, avevi ragione su tutto.

josie piange2

La ragazza si asciuga gli occhi con la manica, mentre sul volto le appare un sorriso ironico.

JOSIE: Io non sarò mai lei, per quanti sforzi faccia per stargli vicino. Hank fa.. Un passo verso di me e tre verso di lei. Non gli passerà mai, come nelle migliori storie d’amore. Sono anime gemelle, e io sono solo..

NICK: Non provarci.

Josie lo guarda, senza capire.

JOSIE: A fare cosa?

NICK: A denigrarti. Perchè no, Josie, tu non sei “solo”. Tu sei tanto. Non ti devo ricordare tutte le volte che mi sei stata accanto, tutte le volte che ho avuto l’assoluta certezza che solo tu potessi capirmi,tutto quello che hai fatto per me..

Josie rimane a guardarlo, completamente rapita.

NICK: Devi solo trovare qualcuno… Qualcuno che lo capisca.

nick sguardo deciso

JOSIE: Ce l’ho qui, davanti a me.

Nick la guarda, imbarazzato.

NICK: Io dico solo la verità..

La ragazza si avvicina al ragazzo, lo bacia. Nick risponde al bacio, seppur incredulo. Così come lo è Beth, a pochi metri di distanza, che vede l’intera scena insieme a Justin e Mackenzie.




casa liz


 

Ethan guarda la sorella avviarsi verso la camera degli ospiti, poi si gira verso Mary, seduta sul divano della casa che lui considera ancora di Liz. La serata è stata tranquilla, se si esclude il velo di evidente tensione che ancora c’è tra loro.

MARY: Pensavo peggio…

mary2

Ethan stringe la mano della ragazza, mentre abbozza un sorriso.

ETHAN: Beh, non è la prima cena che facciamo. Però.. Lucas ci odia.

MARY: Non è vero! Ha parlato tranquillamente con Lucy per tutta la sera..

ETHAN: Ok, hai ragione. Lucas MI odia. E Peter… Beh, presumo solo sia un pò irrigidito dal fatto che sai.. E’ suo fratello, e lui lo ha scoperto nemmeno due settimane fa.

MARY: Lucas non ti odia. E’ solo… Protettivo.

Ethan per un attimo vorrebbe rispondere alla ragazza che ha ragione, ad essere protettivo, che è come se vedesse solo ora tutti gli errori commessi con Liz, invece si limita ad annuire.

ETHAN: Si, lo so.

Mary sente la mano del ragazzo scivolare dalla sua.

MARY: Sei preoccupato?

ETHAN: No, io.. Pensavo a Peter e Lucas, da soli in camera…

Mary fa un sorriso dolce, si alza dal divano.

MARY: Giusto. Vai a salvare tuo fratello.

Ethan gli sorride, poi la bacia dolcemente.

ETHAN: Ti accompagno alla porta.

MARY: Imparerò la strada.

ETHAN: Già, anche io.

La ragazza ride alla battuta di Ethan, poi si avvicina all’attaccapanni.

MARY: E Michelle… L’hai sentita?

ETHAN: No, non ancora. Sinceramente io.. Non co cosa dirle.

MARY: Parlare è sempre la soluzione, lo sai.

Ethan si stringe nelle spalle, dubbioso.

ETHAN: Non lo so. Forse.. Non stavolta. Lei ha dimostrato per l’ennesima volta di essere la donna che i miei fratelli per anni mi hanno detto che era. Io ho provato a darle milioni di possibilità, mi conosci..

MARY: Si. Ti conosco.

mary sorriso ethan

Ethan la guarda per un attimo, prova a sorridere. Non ci riesce, si chiede come Mary faccia a pronunciare quelle parole con assoluta certezza. Negli ultimi periodi, stenta perfino lui a riconoscersi.




Colonna Sonora – Mirrors (fino alla fine)

casa ellie

TERRY: Hai ragione, mancavano le serate senza drammi.

Terry
Terry

Ellie sorride, mentre sente la mano di Terry nella sua.

ELLIE: Non avevo ragione solo su questo..

ELLIE (6)

Ellie si ferma davanti alla porta di casa sua, si pone di fronte a Terry, che la guarda sorridendo.

ELLIE: Ma anche sul fatto che ci serviva solo un pò di tranquillità e.. Tutto si sarebbe aggiustato.

Terry annuisce, ma ad Ellie sembra poco convinta.

ELLIE: Almeno.. Io sono stata bene.

Terry alza gli occhi, li fissa in quelli della ragazza.

TERRY: Anche io.

ELLIE: Quindi..

TERRY: Quindi avevi ragione. Contenta?

ELLIE: Abbastanza, almeno da quello che dice il mio ego.

Terry sorride, l’ennesimo sorriso della serata. Si sente leggera, con Ellie è sempre così.

ELLIE: In ogni caso io.. Sono arrivata.

TERRY: Nonostante il tuo vestito da “sparecchiamo il tavolo e diamoci dentro.”

Ellie strabuzza gli occhi, sorridendo.

ELLIE: Come hai fatto a catalogarlo così precisamente?

TERRY: Ormai ti conosco, Eleanor Anderson.

ELLIE: Non ti illudere, ho ancora un sacco di armi nascoste..

Terry si avvicina alla ragazza, sorridendo dolcemente.

TERRY: E non vedo l’ora di scoprirle..

Poi, finalmente, si baciano. Ellie si sente finalmente sollevata, mentre le loro mani si intrecciano. Poi una luce si illumina in casa di Ellie, e Terry si stacca.

TERRY: Mi sa che i tuoi si sono svegliati..

ELLIE: Mi sa che devo rientrare.

Terry annuisce, poi la ragazza la guarda comprensiva.

TERRY: Non glielo hai ancora..

ELLIE: E’… Delicato.

TERRY: Certo, capisco. Nemmeno io..

Ellie sorride alla ragazza, poi sente il telefono vibrare.

ELLIE: Devo andare!

Terry si avvicina nuovamente alla ragazza, la bacia velocemente sulle labbra, poi la guarda entrare in casa.

Si allontana lungo il vialetto, ancora con il sorriso sulle labbra. Poi anche il suo cellulare vibra, e il suo sorriso improvvisamente si spegne.

TERRY: Ehi, ciao.. Si, ci sono uscita. Direi che.. E’ andata bene. Si, lo penso anche io. Dobbiamo parlare. Arrivo.

Poi riaggancia, e si prepara a fermare un taxi.




giardino liz


 

Liz imbocca il vialetto di casa, ancora scossa dalle parole di Hank. Dopo aver visto il ragazzo allontanarsi non se l’è sentita di tornare al locale. Ha scritto un messaggio a Beth, che non ha risposto. Pensa brevemente che probabilmente l’amica ha avuto di meglio da fare. Lo stesso che pensava di avere lei, prima che.. Liz sbuffa, esasperata. Si chiede perchè tutto debba essere così maledettamente difficile. Poi guarda verso casa, e il suo sguardo si fa sorpreso. Sul muretto di fronte a casa, è seduto Phil.

LIZ: Devi dirmi qualcosa?

Phil la guarda, si alza in piedi, il volto ancora un pò ammaccato. Prova a sorridere, poi fa una smorfia di dolore.

LIZ: Te le ha date per bene, eh?

PHIL: Fossi in te non sarei così compiaciuta. Il tuo ex è fuori di testa.

LIZ: Solo se viene provocato. Quindi evita di fingerti una vittima.

Liz fa per allontanarsi, ma Phil la blocca.

PHIL: Ok, Marshall, senti.. Mi dispiace.

LIZ: Di cosa, esattamente? Di aver preso parte ad una rissa o di avermi complicato la vita?

PHIL: Io… Entrambe. Anche se beh, le risse non sono niente di nuovo, per me.

LIZ: Chissà perchè, lo immaginavo.

PHIL: Però… Non voglio complicarti la vita. Ho già.. Abbastanza complicazioni di mio e..

phil serio2

LIZ: Non sei il solo.

PHIL: Si, lo so.

Liz lo guarda, poi la serratura di casa sua la fa sobbalzare. E vede uscire Ethan e Mary. Ethan rimane un attimo sorpreso, guarda la ragazza lì, a pochi metri di distanza da Phil. Sente una fitta nella parte sinistra del petto.

ETHAN: Liz. Cosa…?

LIZ: Ciao, Ethan. Ciao Mary.

MARY: Ciao, Liz. Tutto bene?

Liz fa una risata ironica, mentre la naturale gelosia per quella ragazza torna a farsi sentire.

LIZ: A meraviglia.

Phil guarda i due, sorridendo.

PHIL: Buonasera. Mi sembra ci fossimo già visti, in una circostanza simile..

LIZ: Beh, non proprio. Mi sa che ora loro si sono fidanzati. Giusto?

Ethan rimane per un attimo senza sapere cosa dire. Mary annuisce, poi improvvisamente si fa seria, guarda in direzione del suo ragazzo.

ETHAN: E.. Si, infatti.

Phil alza le spalle, per nulla impressionato.

PHIL: Beh, nemmeno noi siamo nella stessa identica situazione dell’altra volta..

ETHAN: E in che situazione siete?

Ethan si maledice mentalmente per la velocità con cui gli è uscita la domanda, ma ormai è fatta. Liz lo guarda, gli rivolge un sorriso freddo.

LIZ: E’ quello che cercavamo di capire. Quindi, se non vi dispiace..

MARY: No, noi… Stavamo andando alla macchina.

Liz aspetta che si siano allontanati, poi guarda Phil.

LIZ: Come vedi, non è la serata migliore dell’universo..

PHIL: Pensavo fossi innamorata di Hank.

LIZ: Cosa? Io…

PHIL: E invece c’è anche quest’altro idiota. Niente da dire, Marshall. Sicuramente non sei una ragazza semplice.

Liz lo guarda alzarsi, incapace di rispondere. Vedere Ethan con Mary l’ha spiazzata.

Phil le si avvicina, mentre Ethan torna dalla macchina, senza togliere gli occhi di dosso dai due. Phil si piega improvvisamente, si avvicina al suo orecchio.

PHIL: Però ti ripeto quello che ti dissi tempo fa… Hai mai pensato che dovresti stare con qualcuno che sa cosa vuole?

Liz si scosta improvvisamente.

LIZ: E tu lo sai?

PHIL: Puoi dirmi tutto, ma non che non so cosa voglio.

Liz rimane un attimo a guardare il ragazzo, poi sente la porta chiudersi. Pensa ad Ethan, che sta con Mary, ad Hank, alla loro situazione complicata, al fatto che ci sia sempre un ostacolo, Taylor, Ethan, Josie, Phil, i loro stessi caratteri.. Poi guarda Phil, il suo sorriso bello seppur ammaccato, i suoi occhi maliziosi.

LIZ: E cosa vuoi?

Phil le sorride, allusivo. Liz lo guarda ancora un attimo, poi alza le spalle.

LIZ: Non puoi pretendere che io capisca se non parli..

Il ragazzo le si avvicina, le prende il viso tra le mani e la bacia. Stavolta Liz non si stacca subito, rimane a baciarlo, assaporando quel gesto di trasgressione, di superamento delle sue rigide regole di comportamento.

PHIL: Basta, come risposta?

Liz sorride, poi annuisce.

LIZ: Direi di si.

liz look hank

Si allontana dal ragazzo, si avvicina alla porta, la apre. Poi si immagina in un attimo Ethan e Mary, nella sua casa, magari sul suo letto.. Si volta verso Phil, ripensa a quanto appena provato. E decide che a tutto il resto, per quella notte, non vuole pensare più.

LIZ: Ti va di salire?

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2 Risposte a “3×16 – A DROP IN THE OCEAN”

  1. Ahahahahaah il fatto che tu sia disperata è il chiaro segno di come Crossroads ti stia causando problemi comportamentali XD
    Comunque capisco il tuo ragionamento e ti dò ragione, in questo momento Hank e Liz sono molto lontani, ma questo perchè l’uno non capisce i comportamenti dell’altra e viceversa.. E se Hank ha un modo di reagire alle cose che, all’incirca, per tre stagioni è stato sempre il medesimo, Liz ora ha “sbarellato” e quindi, diciamo, è più difficile per Hank comprenderla rispetto a come faceva di solito.. E’ come se si trovasse davanti una persona diversa, non la Liz che è abituato a conoscere… Forse a Phil esce meglio, anche perchè , come ammette lei stessa, non è che si ponga troppe domande XD

    Josie diciamo che si è fatta prendere dal momento… E dalla sua posso “anticipare” (forse non si era capito) che lei non sa che Nick ha questo amore platonico per lei da anni… Nella prossima puntata si chiariranno tante cose..
    Ehhh, Terry … Ma siete tutti convinti che parli con Tayor? Mmm vedremo prossimamente 🙂 Così come Justin e Beth, le risposte le avrai nella 3×17 😉
    Ethan fa il gelosino perchè diciamo che… si è “svegliato”.. E ora si rende anche conto di tutte le cose che ha fatto, sbagliando, con Liz… E che forse lui non l’ha mai considerata SOLO un’amica… Ma anche su questo le cose si chiariranno mano a mano…
    Grazie mille per il commento (e per averla letta alle 3 di notte ahahaha ) <3

  2. Fammi capire…. ti sembra normale che fai finire una puntata del genere in questo modo?? mio diooo sono DISPERATA!!!!!! Allora… prima di tutto spero vivamente che Phil salga in quella cazzo di casa. 🙂 mi è dispiaciuto molto x Hank.. diciamo che Phil è stato abbastanza stronzo.. però x l’idea che mi son fatta di che tipino sia c’era da immaginarselo. Poi vabbè Hank ha un modo di reagire alle cose che x caritèè.. non lo so.. io son sempre stata x Liz-Hank ma ora zero.. li vedo molto molto lontani da quella che potrebbe essere una storia. Mentre invece Phil mi piace sempre di più.. mi piace il suo modo di fare con Liz.. la sa prendere.. è questa è anche l’unica cosa di cui lei ha bisogno ora.. quindi vada come vada.. son contenta che lei si lasci andare e buona. Hank l’ha presa veramente male.. sono curiosa di sapere l’evolversi della cosa tra loro.. perchè è un bel casino.. è ormai evidente che sono troppo e dico troppo lontani l’uno dall’altra.
    Ma vogliamo parlare di Josie?? mi è troppo scesa.. dai ma che cretina sei, ok che ci è rimasta di merda perchè era palese che Hank abbia rissato xke tiene ancora a Liz ecc ecc.. ma voglio dire te ne sei accorta ora?? e poi cosa fai ti butti nelle braccia di Nick sapendo che è strainnamorato di te?? ma non scherziamo.. roba da quindicenni proprio.. vabbè..
    Ma poi Terry??? aiutoooo l’amazzereiii!!! chissà cosa c’è sotto.. mi è preso un infarto mentre leggevo le parole di quella telefonata.. brutta stronza.. qualsiasi e dico qualsiasi cosa ci sia sotto.. Ellie non se la merita.. spero tanto che si allontani da lei e che si riavvicini a Mac.
    Ma Justin?? che succede?? 🙁 proprio ora che quella guasta si è levata dalle balle (che poi vabbè è lui che si è levato dalle balle ahahah) ha i dubbi esistenziali?? dai non ci crede nessuno.. non può non essere innamorato di Jesse…
    Approposito ma Beth in tutto ciò?? ahahha è sparita!! era li nella rissa.. ha vista la scena di Josie che baciava Nick e poi?? boooo morta… povera 🙁
    poi questa cosa del trasferimento da Liz a me bo.. non mi piace x niente.. credo che avrebbero dovuto aspettare ancora un pò.. non mi piace..
    Poi non so xke ma Ethan mi sta sempre più sul culo.. è stata galattica la risposta che le ha dato Liz quando lui si è permesso di chiedergli in che situazione erano.. cioè ma che cazzo vuoi?? fai anche il gelosino?? ma aria dai coglioni! Mary non ho ancora capito che tipa sia.. non si capisce.. bo bo.. attendo disperatamente la prossima puntata!!!

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