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3×08- SO COLD

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Colonna Sonora – One Life (3 scene)

saletta prove

hank busto

Hank si gira, con gli occhi ancora chiusi, verso la sua destra. Quando li apre Liz e’ li’,coperta solo dai loro stessi vestiti, che dorme con il suo braccio come cuscino.
Un leggero raggio di sole entra nella saletta, e per un attimo Hank si chiede che ore possano essere, la paura che qualcuno entri e li trovi cosi’. Facendo il più piano possibile, sguscia dal fianco di Liz, che reagisce accucciandosi in posizione fetale, continuando a dormire.
Si infila velocemente mutande e pantaloni, si affaccia all’ingresso della struttura, scorre con gli occhi il tabellone delle prenotazioni; oggi nessuna. Hank si ricorda in quel momento che e’ domenica, la saletta rimarra’ chiusa. Si rilassa, fa per tornare di la’, poi sente il cellulare, rimasto nei pantaloni, vibrare.
Lo estrae, guarda il display:  e’ Justin, che lo chiama per la decima volta.

HANK:Ehi! Che fine hai fatto ieri?

JUSTIN: Io? Che fine hai fatto tu oggi! E perché stai parlando a bassa voce?

Hank si appoggia al muro della saletta.

HANK: E’ una lunga storia ..

JUSTIN: Anche la mia. Dove sei?

HANK: In saletta..

JUSTIN: A fare che?

HANK: Te l’ho già detto che e’ una lunga storia ?

JUSTIN: Va beh ti raggiungo, che cosi’ mi racconti..

HANK: No no, facciamo che ti raggiungo io.

JUSTIN: Bar all’angolo della strada, vicino alla saletta?

Hank pensa che potrà portare la colazione a Liz, se fanno in fretta.

HANK: Andata. Dammi 10 minuti.

Ruba un foglio e una penna dal tavolo all’entrata, scrive velocemente qualcosa, poi torna di là, lo appoggia vicino a Liz. La guarda un’ultima volta, la bocca dischiusa all’ingiù, le lunghe ciglia, i capelli disordinati. E non può trattenere un sorriso. La bacia lievemente sulla testa, poi esce dalla saletta.




 

justin4
Justin e’ già nel bar, lo guarda entrare, la maglietta stropicciata, lo sguardo assonato.

HANK: Buongiorno.

JUSTIN: Buongiorno a te! Sembra tu abbia dormito in saletta.

Il sorriso carico di sottintesi che Hank gli rivolge e’ una risposta sufficiente.

JUSTIN: E con chi? Mackenzie e’ impossibile, non ci credero’ mai, te lo dico..

Hank scuote la testa, si siede di fronte all’amico, rinuncia ad ordinare un caffè. Justin lo guarda brevemente, poi sorride.

JUSTIN: Ma certo. Liz.




 

liz15
Liz apre gli occhi in quel momento, si chiede dove sia. Non riconosce le pareti, le luci, ma dopo una batteria entra nel suo raggio visivo e improvvisamente il ricordo della sera precedente le torna vivido alla mente. Lei e Hank.. Si gira con circospezione, ma di Hank non c’è traccia. Forse ha ripensato a quello che è successo, se ne è pentito.. Liz scuote la testa energicamente, allontana quel pensiero. Si ridistende, non prima di essersi infilata la sua t-shirt. Quello che si sono detti la sera precedente era troppo vero, troppo onesto perché ci sia stato un ripensamento.. Forse Hank ha cercato solo un momento per pensare, sicuramente devono fare le cose con calma, lei è un casino assoluto, Ethan, e poi New York, e loro due ci hanno già provato, ora devono andarci con i piedi di piombo.. Liz si gira dove poco prima era sdraiato Hank, mille dubbi le si affacciano nella sua testa e poi vede il biglietto. Lo prende con la mano sinistra, lo porta al viso, tenendolo alto sopra di lei.

“Buongiorno, sono andato a prendere la colazione. La marmellata di albicocche e’ ancora la tua preferita, spero. E il caffè lungo macchiato . Fammi sapere se in questi anni i tuoi gusti sono cambiati, anche se non mi sembrava :p  A tra poco”.

Liz lo legge due volte, stupendosi di come Hank ricordi ancora tutto. E poi si scopre a sorridere, e infine a ridere per la battuta del ragazzo, si ritrova a scuotere la testa e a pensare che no,decisamente non sono cambiati per niente.



 

JUSTIN: Quindi ora state insieme?

Hank porta le mani avanti, mentre il cameriere gli porta i due caffè al tavolo.

HANK: Andiamoci piano.

JUSTIN: Pero’,insomma.. Che intenzioni hai?

HANK: Beh.. Ho intenzione di farlo funzionare. Spero sia la volta buona.

Justin lo guarda, alza un sopracciglio.

JUSTIN: La sara’, se non fai più stronzate.

Hank lo guarda annuendo,deciso.

HANK: Su quello puoi stare tranquillo. Non ho intenzione di rovinare più niente.

Justin lo guarda, in quella frase capisce che Hank si sta riferendo anche a loro due, al gruppo.

JUSTIN: Ti credo.

Hank abbassa lo sguardo sul caffè, lo sorseggia, poi torna a guardare Justin.

HANK: E tu? Mi dici che fine hai fatto? Eri con Jessy?

Justin annuisce, il sorriso improvvisamente scomparso dal suo volto.

HANK: Quindi vi vedete?

JUSTIN: In realtà.. Penso che non ci vedremo più.

Hank corruga la fronte, senza capire.

HANK: Un’altra delle sue stupide convinzioni?

Justin scuote la testa.

justin sbuffa
JUSTIN: No, questa volta e’ una decisione mia.




casa liz

lucas


 

Lucas scende le scale con il telefono premuto tra la spalla e l’orecchio, chiamando per la centesima volta la sorella. Tra lei che non risponde e Jessy che lo chiama da stamattina, non ha dormito per niente. Finalmente sente il “click” inconfondibile dello scatto alla risposta.

LIZ: Scusa, scusa, scusa…

LUCAS: Cazzo, Liz, mi hai fatto spaventare!

LIZ: Mi dispiace, non ho sentito il telefono..

Lucas si siede a tavola, si passa una mano sulla faccia.

LUCAS: Stavo venendo alla saletta, mi hai detto che eri lì, ma stamattina non ti ho trovato a casa.. Per fortuna mamma non se n’è accorta, se no sai che casino..

Segue un silenzio strano.

LIZ: Mamma non si accorge di un parecchie cose, ultimamente..

Lucas sbuffa, esasperato da quella situazione.

LUCAS: Senti Liz, mamma e papà hanno divorziato da anni ormai… E’ ora che lei si rifaccia una vita, non credi? Può fare quello che vuole, non è impegnata. Lei.

Liz sente in quel “lei” finale una nota aspra, si fa subito preoccupata.

LIZ: Lucas, è successo qualcosa?

LUCAS: Lascia perdere.

LIZ: Lucas.

LUCAS: E’ tua amica, ok? Non ne voglio parlare.

LIZ: Sto arrivando.



hank


 

Hank è appena uscito dal bar, salutando Justin, quando la chiamata di Liz lo fa fermare in mezzo alla strada.

HANK: Ehi.

Liz ascolta la sua voce, sorride non vista.

LIZ: Ehi.

Rimangono per un attimo così, sorridendo entrambi al telefono.

LIZ: Sto andando a casa, la colazione la rimanderemo..

HANK: Come? Sto uscendo ora dal bar… Colpa di Justin..

Liz si irrigidisce improvvisamente, corruga le sopracciglia.

LIZ: Ah, eri con Justin?

HANK: Si..

LIZ: Che era con Jessy, ieri.

Hank sente l’aggressività nella voce della ragazza. La conosce bene.

HANK: Liz… Non voglio certo litigare per questo..

LIZ: Nemmeno io. Non voglio litigare proprio.

Hank si tranquillizza, torna a sorridere.

HANK: Allora..

LIZ: Allora ci sentiamo dopo, ok? Così… Magari parliamo.

HANK: Si, magari parliamo.

LIZ: Ok. A dopo.

Colonna Sonora – So Cold (3 scene)

Liz chiude la chiamata, un sorriso che le increspa ancora le labbra mentre passa davanti al bar vicino casa. All’interno vede sua madre, e improvvisamente il sorriso le muore sulle labbra. Perchè di fronte a lei, seduto allo stesso tavolino dello stesso bar, c’è Paul. Il padre di Ethan. Che le stringe una mano da sopra il tavolo.




 

Lucas sente il telefono di casa squillare, sbuffa vistosamente; è sicuro sia Jessy.

LUCAS: Pronto?

Una voce che non conosce gli arriva dall’apparecchio.

VOCE: Parlo con la famiglia Marshall?

Lucas alza gli occhi al cielo. Ci mancava solo la promozione del momento.

LUCAS: Si, ma non vogliamo niente, grazie..

VOCE: La sto chiamando per Jhonatan Marshall.

Lucas corruga la fronte, senza capire.

LUCAS: Sono il figlio. Che succcede? Mio padre non abita più qui da molto…

La voce fa  un grosso respiro e in contemporanea  Lucas sente montare l’ansia.

VOCE: Ha avuto un incidente. Ieri sera. L’hanno portato in ospedale ma purtroppo non c’è stato niente da fare. E’.. E’ deceduto stamattina.




Liz entra in casa poco dopo, ancora sconvolta per la notizia appena ricevuta.

LIZ: Lucas, tu non hai capito, mamma esce con il padre di Ethan! Io non ci posso credere, sul serio, non sono disposta ad accettare…

Il resto della frase le rimane intrappolato dentro, quando entrando in cucina trova il fratello su una sedia, il volto stravolto da lacrime e dolore.

LIZ: Che succede? Dio, fammici parlare con Jessy…

LUCAS: Liz, non è per Jessy.

Liz lo guarda, ora senza capire.

LUCAS: E’ per papà. Liz… Ha avuto un incidente.

E Liz già lo capisce, da quella frase sa già che Jhonatan non c’è più; eppure non può crederci. Guarda il fratello incredula, la mente che si rifiuta di recepire la notizia, si dimentica perfino di respirare. Quando se ne accorge è ormai troppo tardi, il corpo reagisce con uno spasmo, in cerca di ossigeno, e prima che possa fare qualsiasi cosa Liz è in preda al suo primo attacco di panico.

 


mamma liz arrabbiata foto


 

Sarah entra in casa trafelata, ha sentito alla radio del bar la notizia, ha paura che sia già arrivata ai figli. Quando entra si trova davanti Liz, accasciata sul pavimento, che non riesce a respirare, annaspa producendo un suono rantoloso e Lucas accanto a lei, gli occhi rossi, che cerca di farla respirare, tentando di tranquillizzarla a parole.

SARAH: Elizabeth! Elizabeth tesoro, stai calma..

La prova ad alzare da terra, ma Liz la scosta, in un gesto istintivo, mentre sente un nodo formarsi alla base della gola ma comincia a ritrovare l’ossigeno.

Sarah la guarda, guarda i figli, gli occhi le cominciano a riempirsi di lacrime.

SARAH: Ragazzi…

Ed in quel momento accadono due cose; Lucas riprende a piangere, continuando da dove si era interrotto, mentre Liz guarda brevemente la madre, un lampo di puro odio passa nei suoi occhi, e poi si dirige quasi correndo in camera, dove la madre sente la serratura scattare.




jessy (2)


 

Jessy esce di casa in quel momento, dopo essersi guardata un’ultima volta allo specchio dell’ingresso. Le occhiaie sotto gli occhi sono profonde, non ha dormito molto. Guarda impotente la schermata del cellulare, dove non trova nè chiamate di Liz nè di Lucas; ha chiamato entrambi, Lucas dalla mattina e l’amica da qualche minuto, ma nessuno dei due risponde. Sospira, preparandosi all’inevitabile e si dirige a passi sostenuti verso casa di Liz, mentre prova a chiamare Ellie.

ELLIE: Mmm.

ellie

JESSY: Devo ammetterlo, hai un modo di rispondere originale.

ELLIE: Dammi tregua, Campbell. Solo perchè sei una studentessa modello, e perfino sotto le feste e pergiunta di domenica, ti svegli presto per andare a studiare in qualche improbabile biblioteca aperta..

JESSY: Veramente sto andando da Liz.

Ellie resta per un attimo in silenzio, ancora assonnata.

ELLIE: Stai andando da Liz… O da suo fratello?

JESSY: Cambia poco, vivono insieme.

ELLIE: E perchè? Per spiegare dov’eri finita ieri, presumibilmente con Justin?

JESSY: E come lo sai?

ELLIE: Ho ricevuto visite anche io. Molto simpatiche, molto piacevoli.

JESSY: Continuo a non capire.

ELLIE: Sicura di essere quasi una laureanda? E’ venuta Mackenzie.

JESSY: Ah. Mi pare di capire che non sia andato tutto nel migliore dei modi..

ELLIE: No, decisamente no. Eppure mi devo sorbire Hank che, contento come una Pasqua per probabili sviluppi con Liz che sicuramente ci racconterà dettagliatamente lei, vuole festeggiare Capodanno tutti assieme…

JESSY: Capodanno?

Ellie sospira, ironizzando.

ELLIE: Mi correggo.. Sicura di essere iscritta all’università? Pianeta terra chiama Jessy. Capodanno. Tra sei giorni.

Jessy rimane spiazzata, si ferma in mezzo alla strada.

JESSY: Tra poco saremo nel 2015.

ELLIE: Complimenti alla tua percezione spazio-temporale.

JESSY: Aspetta… Hai detto che tra Hank e Liz ci sono sviluppi?

ELLIE: Si, è quello che ho detto. Una pura intuizione, ma secondo me fondata. Starei festeggiando, sai, le classiche feste collegiali dove la gente fa la verticale mentre beve da un barile di birra, ma sto ancora cercando una colla abbastanza resistente per riappicciarmi i pezzetti di cuore che Mackenzie mi ha strappato. Rimanderò il festino a domani. Se vuoi, sei invitata.

JESSY: Non penso di essere nella posizione di festeggiare.

ELLIE: E questo ti obbliga a spiegarmi che è successo ieri sera.

JESSY: Sono rimasta bloccata in ascensore. Con Justin.

ELLIE: Sembra l’inizio di un film porno amatoriale.

JESSY: Ci siamo baciati.

Sente Ellie tossire fragorosamente.

JESSY: E Lucas ci ha visto. L’ascensore ha deciso di ripartire in quel momento.

Ora ha l’impressione che Ellie si stia strozzando. Finalmente, l’amica torna a respirare.

ELLIE: Queste sfighe succedono solo nei telefilm. E a te, a quanto pare.

Jessy si limita ad annuire, anche se Ellie non può vederla.

ELLIE: E.. Aspetta aspetta… Tu stai andando da Lucas?

JESSY: Praticamente sono già arrivata.

ELLIE: E per quale motivo ci stai andando?

JESSY: Mi sembra chiaro Ellie. Per scusarmi. Per spiegargli..

Ellie si immedesima nel ragazzo, ora il suo tono si fa duro.

ELLIE: Per spiegargli cosa, Jessy? Perchè tu e Justin ci stavate dando dentro?

JESSY: Non ci stavamo dando dentro… Pensi che non dovrei spiegarmi?

ELLIE: Penso che sia una pessima idea.




 

Hank sbuffa, e il suo sospiro tramite il vivavoce raggiunge buona parte della camera di Mackenzie.

HANK: Per fortuna che si avvicina l’anno nuovo..

JUSTIN: E questo cosa c’entra?

HANK: Sai, la storia de “anno nuovo, vita nuova”…

Mackenzie lancia a Justin uno sguardo obliquo.

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MACKENZIE: Appunto. Vita nuova. E tu vuoi farci passare il Capodanno con due nostre quasi ex. Non puoi sorprenderti che pensiamo non sia l’idea migliore dell’universo.

HANK: E come vorremmo passarlo, questo Capodanno?

JUSTIN: Tu vattene con Liz da qualche parte, quei posti dove vanno le coppiette.. Che so, le terme, Parigi..

HANK: Ti ricordo che io lavoro. E che lei tra poco tornerà a New York. E che, soprattutto, non siamo quel tipo di coppia. Non so nemmeno se la siamo, una coppia.

MACKENZIE: Guai in paradiso?

Hank sospira.

HANK: Dobbiamo ancora parlare. Di quello.. Che è successo ieri.

MACKENZIE: E di cosa dovreste parlare? Se è rimasta soddisfatta?

Justin non riesce a trattenere una risata.

HANK: Ah-ah-ah, ma che spiritosi.

JUSTIN: Comunque Hank, ti ho detto che io e Jessy..

HANK: Ma ci saremo tutti! Mac, puoi portare anche Rachel, se vuoi. Just, tu puoi portare Clara. Non dovrete per forza parlare con Ellie e Jessy..

MACKENZIE: E se Rachel decide di invitare tutto il suo gruppo? Sai, Taylor.

Hank rimane un attimo in silenzio.

HANK: Che la porti. Lei mi odia, ma io non odio lei. Vorrei mettessimo una pietra sopra tutto quello che è stato. Il tempo non va sprecato per inutili rancori.

Mackenzie guarda Justin interrogativa, mentre il ragazzo le si avvicina, sussurrando.

JUSTIN: Questo quando scopa degenera, hai visto a Miami..

HANK: Guarda che ti ho sentito! Tu pensi che stia degenerando, ma sto semplicemente facendo mia un’antica massima..

JUSTIN: “Nella vita non importa con chi vai, ma con chi vieni”?

HANK: “Carpe Diem”.

MACKENZIE: Carpe Diem?

HANK: Si, cogliamo l’attimo! Guardate con Liz, tutte le nostre pippe mentali e poi era tutto così semplice..

MACKENZIE: Carpe Diem.

Justin guarda l’amica, senza capire.

JUSTIN: Si, Mac, è quello che ha detto. Non invasarlo ancora di più.

MACKENZIE: Carpe Diem!

Hank rimane in silenzio, mentre Justin la guarda, senza capire.

JUSTIN: Ecco, l’hai fatta degenerare. Complimenti!

MACKENZIE: Il nome del gruppo. “Carpe This Fucking Diem”.

JUSTIN: Non è un pò lungo?

HANK: Ci sta! Ci sta!

JUSTIN: Ne possiamo parlare oggi, alle prove?

HANK: Siamo già 2 contro 3..

JUSTIN: Hank,siamo in 4.

HANK: Ah. Già. Alex.

Justin non può fare a meno di sorridere.

JUSTIN: Dov’è tutta la compassione di poco fa?

HANK: Tornerà se accetterete questo Capodanno.

JUSTIN: Possiamo parlare anche di questo tra qualche ora?

In quel momento il padre di Mackenzie, dopo aver bussato leggermente alla porta, si affaccia alla camera.

papà mac
Mathias

MATHIAS: Mac, Justin… Non vorrei dusturbarvi, ma mi chiedevo.. Avete sentito il notiziario oggi?

Mackenzie guarda brevemente Justin, senza capire, poi scuote la testa.

MACKENZIE: No, perchè?

MATHIAS: Jhonatan Marshall ha avuto un incidente… Mi era sembrato di capire che la figlia fosse una vostra amica..

I due cambiano colore, si guardano repentinamente, poi fissano il telefono.

MACKENZIE: Hank? Hank ci sei?

HANK: E come sta?!

Mackenzie si volge nuovamente verso il padre, e la faccia che gli vede rivolgerle le anticipa la natura della risposta.

MATHIAS: E’ morto.




casa hank


 

 

Hank sente scattare la segreteria per l’ennesima volta, un’imprecazione di impotenza gli sgorga dal petto.

CECILIA: Che succede,Hank?

mamma hank sguardo

Hank la guarda, non sa come spiegarsi.

HANK: Il padre di Liz…

Cecilia stringe gli occhi, sul viso un’espressione addolorata e incredula.

CECILIA: Come…?

In quel momento sentono Matt chiamarli dalla cucina.

MATT: Hank, Cecilia, venite qui!

papà hank

I due raggiungono Matt, dove sullo schermo del televisore corrono immagini raccapriccianti, una macchina completamente accartocciata sul guardrail.

“Grande il lutto che ieri sera ha colpito la città di New York per Jhonatan Marshall, il

frontman dei Birman. Marshall stava guidando lungo il ponte di Williamsburg,

nonostante l’avviso di rimanere in casa, quando un camion, presumibilmente

a causa del maltempo, ha sbandato e lo ha investito. Per il cantante non c’è stato

niente da fare. Il guidatore del camion è invece ancora all’ospedale di

New York, in prognosi riservata. Jhonatan Marshall lascia due figli, di cui

una, Elizabeth Marshall, da poco autrice del libro “Keep Smiling”,e una marea

di fan che cercheranno in tutti i modi di recarsi ai funerali di domani per dare

l’ultimo saluto ad un uomo, un artista, che li ha fatti sognare…”

Matt si gira verso il figlio.

MATT: E’ il padre di Liz.

HANK: Lo so.

MATT: Come sta?

Hank scuote la testa, gli occhi lucidi per la rabbia.

HANK: Non lo so. Non mi risponde.

MATT: Vai da lei, allora.

Colonna Sonora – The Scientist (fino alla fine)

giardino liz

Jessy respira profondamente un’ultima volta, prima di suonare alla porta. Le apre proprio Lucas, il volto arrossato, gli occhi lucidi.

JESSY: Ehi…

Lo sguardo che Lucas le rivolge, nonostante il tono di Jessy, per un attimo la fa vacillare.

JESSY: Voglio parlarti di ieri sera. Ti prego, lo so che sono stata una stronza, ma lasciami spiegare…

Prova a toccarlo con una mano, ma il ragazzo si ritrae.

LUCAS: Sinceramente, non mi interessa molto delle tue spiegazioni ora, Jessy.

Lucas fa per chiudere la porta, Jessy appoggia la mano sull’uscio.

JESSY: Ci posso provare comunque?

Lucas la guarda, la rabbia negli occhi.

LUCAS: E cosa vuoi spiegarmi, Jessy? Che vuoi stare con me, mentre ami Justin? Cazzo, se ne sono accorti tutti!

Jessy rimane a bocca aperta, boccheggiando.

JESSY: La vuoi finire davvero così? Senza un chiarimento?

LUCAS: Non mi interessano le stronzate che ti sei inventata ancora una volta,Jessy! Mio padre è morto, cazzo! E’ morto e io non lo vedevo da due anni! E pensi che possa sbattermene di te, delle tue bugie di merda, del tuo prendermi per il culo per l’ennesima volta?

Lucas vede la sorpresa nel volto di Jessy, capisce che non sapeva niente, ma non gli importa, non in un momento come quello.

LUCAS: E ora, l’unico favore che puoi fare a te stessa e a me, se vuoi farmi almeno un piacere, è andarte affanculo da qui.

Jessy questa volta lascia che la porta le venga richiusa davanti alla faccia. E mentre guarda la vernice bianca, e prende consapevolezza delle parole di Lucas, chiude gli occhi e comincia a singhiozzare.




camera liz

Liz rimane sdraiata sul letto, non sa nemmeno da quanto tempo è lì. Gli occhi asciutti, la mente completamente svuotata, guarda l’armadio di fronte a lei, lascia che il tempo scorra immutato nella stanza. La madre bussa alla porta per l’ennesima volta, Liz continua a non rispondere.

SARAH: Tesoro.. E’ più di tre ore che sei lì.. Per favore, aprimi.

Liz rimane in silenzio, sbatte appena le palpebre.

SARAH: Elizabeth, apri la porta.

Finalmente Liz si schiarisce la voce, non alza nemmeno la testa dal cuscino.

LIZ: E’ aperta.

Sarah ruota la maniglia sorpresa; un’ora fa la porta era chiusa a chiave. Entra con cautela nella stanza, fissa la figlia sdraiata sul letto, si asciuga gli occhi, cerca di mostrarsi forte.

SARAH: Tesoro, vorrei dirti qualcosa, ma non ci sono parole…

Si siede al bordo del figlio, tende la mano alla figlia,tocca quella di Liz, inerte, fredda. Liz si lascia prendere la mano.

SARAH: Io… Ho sentito alla radio. Un brutto incidente… Non doveva uscire con quel tempo..

LIZ: Adesso è anche colpa di papà.

SARAH: No, ovvio che non lo è. Io… Io non me ne capacito, Elizabeth. So che puoi non credermi, so che penserai che sto mentendo, ma sono distrutta a mia volta. Tuo padre era… Era l’amore della mia vita.

Liz le rivolge uno sguardo scettico, per la prima volta fissa il volto della madre, eppure ancora tace.

SARAH: Dobbiamo farci forza a vicenda, io, te e tuo fratello. Siamo una famiglia, ci sosterremo. Io, vi sosterrò. Se vuoi parlare, se vuoi sfogarti… Io sono qui.

Liz ora distoglie nuovamente lo sguardo, quasi infastidita.

SARAH: I…I funerali… Saranno domani. A New York. Ho fissato il volo per domani mattina..

A Sarah scappa un singhiozzo a lungo trattenuto, Liz la ignora.

SARAH: Se vuoi dirlo ai tuoi amici..

LIZ: Non voglio nessuno.

SARAH: Nemmeno Ellie, Jessy, Hank…?

LIZ: Ho detto “nessuno”.

Sarah la guarda, la figlia per la prima volta imprescrutabile. Le stringe ancora una volta la mano, Liz non risponde alla stretta.

SARAH: Vado a vedere come sta tuo fratello… Se hai bisogno, basta chiamare. Delle valigie mi occuperò io…

Liz rimane in ostinato silenzio, aspetta che la madre esca dalla camera prima di affondare la testa nel cuscino. Ma non piange.

Sarah entra nella sua camera, si chiude la porta alle spalle, e finalmente piange. Finalmente si permette di mostrarsi distrutta, devastata, debole, annientata. La vibrazione del cellulare la scuote, è Paul.

SARAH: Paul…

E Paul rimane in silenzio, ascolta Sarah piangere, senza dire una parola, senza consolarla, perchè lo sa bene anche lui, è un tipo di dolore che non possiede consolazione.

casa interno ethan

Peter entra in cucina strafelato, Ethan è lì, il libro di anatomia aperto sul tavolo.

peter2

PETER: Ethan…

Ethan si gira, vede il volto preoccupato del fratello, lo guarda senza capire.

ETHAN: Che c’è?

ETHAN

PETER: Il padre di Liz… E’ il cantante di Birdman, vero? Jhonatan Marshall?

Ethan annuisce, non capisce di cosa parli suo fratello.

ETHAN: Che è successo?

PETER: E’.. E’ morto.

Ethan rimane spiazzato, e in attimo sa cosa fare, sa che deve andare da lei. Chiude di scatto il libro, fa per prendere la giacca all’attaccapanni, e poi il padre li raggiunge in cucina.

PETER: Che succede,papà?

Paul guarda i figli, la faccia tirata.

PAUL: Vi ricordate di Sarah, la donna di cui vi ho parlato..

Entrambi i fratelli annuiscono, sebbene Ethan abbia la testa da un’altra parte, la voglia di correre da lei.

PAUL: Oggi le è morto il marito. Un cantante famoso…

E in un attimo Ethan ritorna alla realtà, guarda Peter girarsi verso di lui, sgranare gli occhi. E poi i tasselli vanno al loro posto.




giardino liz


Hank sente il cuore in gola quando finalmente, verso sera, bussa alla porta di Liz.

Si trova davanti un Lucas irriconoscibile, il volto trasformato dal dolore.

LUCAS: Hank.

Hank vorrebbe dire qualcosa, una parola di condoglianze, ma non ce la fa, ha bisogno di vedere Liz.

HANK: Mi dispiace..

Lucas non dice niente, resta in attesa.

HANK: Potrei.. Potrei parlare con Liz?

LUCAS: Non penso sia il momento migliore.

HANK: Vorrei solo vederla..

Lucas scuote la testa,deciso.

LUCAS: Non vuole vedere nessuno.

HANK: Nemmeno me?

LUCAS: Nemmeno te.

Nonostante la situazione, Hank comincia ad innervosirsi.

HANK: Sono sicuro che se le dicessi che sono qui..

LUCAS: Sono sicuro che sarai in grado di capire che questo non e’ il momento giusto.

Hank rimane in silenzio,non vuole certo litigare con Lucas in un momento come questo.

HANK: Puoi dirle che sono passato?

LUCAS: Va bene. Ciao Hank.

HANK: Ciao Lucas. Passerò domani.

Guarda il fratello di Liz chiudergli la porta in faccia, poi si allontana lungo il vialetto della casa. E improvvisamente una voce gli dice di girarsi, di puntare lo sguardo verso la camera di Liz. E li’ la vede, gli occhi asciutti, lo sguardo impenetrabile, che lo osserva a sua volta. Rimangono per un attimo a guardarsi, poi Liz lascia la presa sulle tende e Hank si ritrova da solo con la finestra della camera.




 

Poco dopo, Jessy è da Ellie, al telefono con Hank.

HANK: Non ha voluto vedermi. Mi ha aperto Lucas.

ELLIE: E quindi? Cosa dobbiamo fare?

HANK: Non lo so, io domani torno e la voglio vedere, non esiste.

JESSY: Forse… Forse è meglio lasciarla stare.

Hank si innervosisce, alza la voce.

HANK: Solo perchè hai la coscienza sporca, Jessy, non vuol dire che noi la lasceremo da sola…

JESSY: Non prendertela con me se nemmeno vuole vederti.

ELLIE: Ehi, ehi, piano, cerchiamo di calmare gli animi, ok? L’ultima cosa di cui Liz ha bisogno è che cominciamo a litigare tra di noi.

Hank sbuffa rumorosamente, mentre Jessy ricomincia a piangere silenziosamente.

HANK: Io domani vado da lei.

Ellie si passa una mano sulla fronte, combattuta.

ELLIE: Perchè… Perchè domani non ci troviamo da qualche parte? Tutti assieme?

HANK: Ellie, lei ha bisogno…

ELLIE: Non lo sappiamo, di cosa ha bisogno. Non risponde alle chiamate di nessuno, non vuole vedere nessuno e dobbiamo rispettarlo. E’ il suo modo di affrontare la cosa. Ora dobbiamo capire come aiutarla.

HANK: Mac ha prenotato la saletta per domani.. Oggi ovviamente abbiamo saltato le prove, ma il contest è tra poco e siamo lì…

ELLIE: Perfetto, ci faremo trovare anche noi, allora.

HANK: Ok, allora a domani.

Hank fa per mettere giù, ma qualcosa gli suggerisce che Ellie non ha ancora finito.

HANK: C’è altro?

ELLIE: Qualcuno… Pensa di dirlo a Ethan?

Il tono di Hank si fa tagliente, ora.

HANK: Io penso che non c’entri proprio più un cazzo, lui, con Liz. Quindi no. Saremo solo noi. A domani.

Ellie sente la chiamata interrompersi, guarda Jessy in lacrime, cerca di consolarla.

ELLIE: Jessy… Non è colpa tua se Lucas sta così..

JESSY: Già, ma ci mancavo solo io… Io che mi accorgo proprio ora che…

Non finisce la frase, ma Ellie ha già capito, ha capito quello che nemmeno Jessy vuole capire. Si limita ad abbracciarla, lo stesso abbraccio che vorrebbe dare a Liz ora, perricordarle che non è sola.

jessy cry promo

Comments

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8 Risposte a “3×08- SO COLD”

  1. Ahahaha con questo commento hai recuperato le puntate non commentate… Ti perdono! XD
    Mi piace molto il tuo attaccamento alle coppie, sembra quasi che siano tuoi amici 🙂 😀
    Sui Jestin non ho niente da dire, hai fatto un’analisi molto veritiera… Mackenzie… Beh, è Mackenzie, è sempre stata così, è il suo carattere… Difficilmente si mostra accondiscendente, poi avremo modo di conoscerla meglio 😉
    I Liank… Si, effettivamente nella 3×07 l’idea del “rapporto unico” è tornata diverse volte, ma diciamo che Hank l’ha un pò sottolineata per portare Liz “dalla sua parte”, ovvero ricordarle quello che hanno… Alla fine lei nemmeno un mese prima ha ammesso di provare qualcosa per qualcun altro, e si è attivata un pò la competizione… (come hai letto anche nella 3×09 XD)…
    Per il resto ora ti aspetto alla 3×10! Vedrai che ritornerà anche Taylor, capirai molte cose 😉

  2. Ehilà PITTACHANNEL! Sono quiiii non mi sono persa! Ti leggo sempre, puntualmente il lunedì mattina prima di andare a tirocinio….e poi il resto delle cose (mangiare/studiare/dormire) le faccio tutte quasi nello stesso momento, per questo sono mancata….ma sono viva! ^_^
    Comunque…tornando un po’ indietro…abbiamo avuto uno scontro tra ellie e mackenzie che non mi è piaciuto…non mi piace mackenzie, sta iniziando a stufarmi il suo comportamento da sufficienza, era andata a scusarsi con ellie, gesto APPREZZATISSIMO… e lei non era pronta ad accettare le sue scuse…cosa c’è, non si aspettava una cosa del genere? Boh non mi è piaciuta la sua reazione, come se pretendesse di essere perdonata solo perchè aveva saputo che non “stava piu con liam”. Non puoi pretendere una cosa del genere, puoi fare qualcosa per conquistarti la fiducia dell’altra persona, ma non puoi pretenderla.
    Per quanto riguarda JESSY E JUSTIN…FINALMENTEEEE la scena in ascensore è stupenda, sono attratti l’uno dall’altra, si mancano a vicenda anche solo come figure di riferimento e si vede benissimo….solo che Jessy si trova in una situazione parecchio imbarazzante quando si aprono le porte dell’ascensore!! Ha appena detto a Just che “non sa se ha fatto la scelta giusta” e poi quando vede lucas gli corre dietro….mmmm mi sa che la confusione non si è mai placata nella testa di questa ragazza! E justin quando dice “In realtà penso che non ci vedremo piu, questa volta è una decisione mia” ci fa capire quanto ne sia rimasto deluso un’altra volta…spero che riesca a tornare sui suoi passi! TOO LATE?!? Io spero di no, anche perchè credo che Lucas si meritasse un chiarmiento e lei ha agito in modo corretto!…staremo a vedere!! Sta di fatto che però lucas è stato mezzo cornificato, ha appena saputo la tragica notizia e non poteva che reagire così davanti alla faccia di jessy…lei era ignara della situazione, ma la reazione di lucas è comprensibile…
    Andando avanti, la frase “Non puoi certo sapere cosa ti riserverà la vita. Magari ora non stiamo insieme,ma un domani chissà.” è fantastica!!!!!!!! *_* I LIANK sono fantastici, le loro scene sono davvero amorevoli! L’unica cosa che non mi ha fatto impazzire è che ogni tre per due si dicevano “noi siamo tu ed io, liz e hank, hank e liz” mi sembra la brutta copia di un discorso di autovalutazione di coppia di dawson leery, mi raccomando attenta a non farmi spuntare un personaggio come lui! Per quanto lo amassi quando avevo 12 anni, ora mi sta un po’ sulle palle….ahahha 😛 ma tralasciando questi dettagli e tornando ai LIANK, sono meravigliosi. E la scena in cui Liz suona la canzone per hank è un momento dolcissimo….Ora che le cose sono state stravolte dalla morte del padre di Liz, mi sa che hank si può scordare la sua chance per un po’…..e soprattutto ora che Ethan sta per fare la sua ri-entrata in scena!!! In piu per liz le cose precipitano verso il basso dal momento in cui chiama suo fratello e intuisce che qualcosa non va con Jessy…subito dopo chiama hank, che le dice che era con justin e questo le da fastidio…ma non si sbilanciano litigando al telefono, per fortuna! Ma la discesa non finisce qui, perchè poco dopo vede sua madre al bar con quello che dovrebbe essere il suo nuovo compagno…che guarda un po’ è il padre di ethan. Noi lo sapevamo già, ma lei no e mi pare il momento MIGLIORE per venire a saperlo! Insomma, entra in casa come una furia, stordita dalla visione della madre con Paul, inconscia della chiamata che ha appena avuto il fratello…..e rimane giustamente devastata. Sarà dura riprendersi per lei (e non solo obviusly), non vuole nessuno attorno e sembra anche essersi dimenticata la notte appena passata con hank, si è dimenticata di ogni cosa. Lei e il padre si erano appena ritrovati….è terribile! E nel corso di questa ultima puntata possiamo vedere le reazioni di ogni personaggio colpito in pieno dalla notizia…davvero brava pittachannel.
    (intanto zitta zitta taylor trama con qualcuno…. chissà con chi stava parlando al telefono……..)
    Insomma pittachannel, queste puntate sono piene di emozioni, una dietro l’altra!!! La mazzata del padre di liz è stato un duro colpo, ma in effetti c’era da aspettarsi qualcosa, i tasselli piano piano stavano QUASI tornando al loro posto, troppo silenziosamente, un KABOOOOMMM del genere ci voleva per smuovere un po’ gli animi e creare situazioni di confusione ancora più disarmante!! Per fortuna che è già sabato, lunedì mattina alle ore 6 ho un appuntamento, vedi di non essere in ritardo…. :*

  3. Aaaaaaaaa 🙂 Quindi è un 10?? Questa stagione mi sta facendo guadagnare punti!! 🙂
    Sono contenta che abbia avuto un “carico emblematico”, avevo paura di banalizzare la morte, e al contempo non volevo creare un’atmosfera grottesca nel contrapporre al dolore di Liz e Lucas gli altri personaggi, che comunque vivono normalmente la loro vita senza sapere che quella di alcune delle persone a loro più vicine è stata totalmente stravolta…

    Si, la morte di Jhonatan creerà grossi casini, anche perchè i due figli hanno (e avranno) un modo totalmente diverso di reagire alla cosa, anche dato dal diverso rapporto che avevano con il padre… Spero che continuerai a darmi voti alti XD

  4. Grazie a te per questo bellissimo commento!
    E’ molto introspettivo, e mi fa capire che hai perfettamente intuito quanto questa cosa cambierà le relazioni tra i personaggi… Quindi o è merito mio, o è merito tuo e della tua proverbiale empatia! 🙂
    Grazie mille Jess <3

  5. Se mettiamo a confronto la prima stagione di Crossroads e questa, devo dire che i toni sono decisamente cambiati. Sta prendendo una piega inaspettata! Non è il più il telefilm teen che ci faceva tornare sedicenni…sta diventando un drama con la D maiuscola… se avessi dei figli non credo che glielo farei leggere! troppi traumi!

    Devo confessare che ho sognato papy Liz un po’ acciaccato ma ancora respirante su un letto d’ospedale (ho un subconscio molto sensibile, perdonatemi) e fino a che Lucas non ha ricevuto la chiamata ho sperato fino all’ultimo che si salvasse…invece no 🙁
    Quello che più mi ha “inquietato” è stata l’atmosfera che si è venuta a creare mentre leggevo il resto della puntata. E’ stato molto strano assistere alle scene di Ellie, Jessy, Hank e Justin che ancora non sapevano del fattaccio. Noi lettori sapevamo…i personaggi no. E’ stato “bello” e angosciante allo stesso tempo.
    Abbiamo avuto un assaggio di come tutti hanno reagito alla notizia: Lucas a momenti staccava la testa alla povera Jessy (è stata una figura di shit, ma d’altronde non sapeva…non è colpa sua), Liz è caduta in uno stato catatonico e si rifiuta di vedere anima viva, perfino Hank con cui ha avuto la notte più bella della sua vita facendomi Fangirlizzare come se non ci fosse un domani!!! <3 la scena nella saletta prove è stata troppo tenera <3 <3 <3 mi sa che dovremo farne conto perchè ho il presentimento che le cose non miglioreranno per un bel po'.
    A questo punto sono moooolto curiosa di sapere come reagirà Liz quando tornerà Ethan!!! E anche come reagirà Hank anche se già mi son fatta un'idea…

    Mi dispiace veramente tanto per Liz. Nel mare sia di problemi che di sogni in cui si trovava, suo padre era sempre stato il suo faro e ora che se n'è andato temo che la nostra protagonista finirà col perdersi o col rovinare quello che con tanta fatica ha costruito (la scena di lei che guarda Hank dalla finestra è emblematica…)

    Questa 3×08 ha un carico emozionale fortissimo. E' stata costruita veramente bene e l'atmosfera di tensione che sei riuscita a creare merita il massimo dei voti! \m/

  6. Una delle puntate più intense che io abbia letto. E non so davvero dove trovarle le parole per commentare, perché hanno già detto tutto loro: Liz, Hank, Lucas, Ellie, Jessy, Justin, Mackenzie… hanno già detto tutto i momenti di dolcezza fra Liz e Hank, quelli ormai perduti fra Jessy e Lucas, e la tragica impotenza in cui si precipita di fronte alla perdita di una persona cara. Hanno già detto tutto la voce rotta e straziata di Lucas, il corpo e lo sguardo di Liz, la preoccupazione, l’amarezza, i sensi di colpa, l’incredulità di fronte ad un evento, come la morte, a cui non si può mai essere preparati.
    Non saranno momenti per niente semplici, e…credo che sia impossibile tornare ad una situazione come quella di prima. Quando tocchi con mano la fragilità della vita, penso che tutto, tutto ciò che ti circonda perda qualcosa, e non so cos’altro si possa fare se non ingoiare continuamente il dolore.
    Grazie per la sensibilità e l’espressività con cui hai scritto questa puntata, mi ha davvero scosso dentro…

  7. Se è vero che il fine giustifica i mezzi, allora la puntata della volta scorsa era proprio dovuta per arrivare a questa. Che devo dire, essere molto coraggiosa, penso che non sia facile in nessun telefilm affrontare il tema della morte, abbiamo più volte visto chi vi è riuscito in modo superficiale e altri che sono riusciti a essere più profondi. Per quanto riguarda questo, solo il tempo e lo svolgimento ci diranno. Per ora mi sembra avere una buona partenza, senza fretta ma cercando di approfondire le reazioni dei personaggi colpiti dal lutto. Tornando un attimo indietro, è carina la scena iniziale del risveglio e della quasi colazione (mi ha fatto venir voglia di un cornetto alla marmellata). E’ interessante anche il modo in cui Lucas apprende della morte del padre, quando pensava che fosse l’ennesima telefonata rompiscatole, che ormai sono nella routine di tutti, giusto quelli chiamano il numero fisso. A parte l’evento tragico, questa puntata è piena di battute che mi sono piaciute:
    Partiamo da Ellie, quando dice: “Sembra l’inizio di un film porno amatoriale.”, questa mi ha piegato in due, l’avevo pensata leggendo la vecchia puntata.
    Poi passiamo a quando Justin dice: “Tu vattene con Liz da qualche parte, quei posti dove vanno le coppiette.. Che so, le terme, Parigi..” con questa Giustino raggiunge il top e mostra un leggero lato ironico/romantico.
    W Mac e la sua ironia: “E di cosa dovreste parlare? Se è rimasta soddisfatta?”, il suo personaggio mi è sempre piaciuto anche per questo.
    Infine, “JUSTIN: “Nella vita non importa con chi vai, ma con chi vieni”?”…ok, dopo questa stavo andando a prendere il marmo per fargli una statua ☺
    So che non conto niente, ma voto anche io per il nuovo nome della band! E’ una frase che mi è capitata di usare e mi è sempre suonata bene, quindi mi piace molto!
    Mi piace anche il padre di Seth come padre di Mac…spero che canterà qualcosa anche in questo telefilm.
    La scena quando i tasselli vanno al loro posto, ammetto che l’avrei approfondita, era molto interessante, ma questa puntata era già molto lunga arrivato a quel punto.
    Comunque il premio per momenti sbagliati anche questa settimana va a Jessy, che poverina è inconsapevole della disgrazia e deve subirsi l’attacco del povero e sconvolto Lucas, ma vuoi o non vuoi, anche nella realtà, i momenti sbagliati, sono cose che capitano. Anche se Sarah, quando viene beccata con Paul stava per soffiargli l’ambito premio.
    Bellissima anche la scelta di the scientist dei Coldplay.
    Voto: 9

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