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Telefilm su Carta di Elisa Pitta è distribuito con Licenza Creative Commons Attribuzione - Non commerciale - Non opere derivate 4.0 Internazionale.
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1×07 – HEAVEN

PREVIOUSLY ON CROSSROADS

 Questo è un esperimento, è il mio primo telefilm su carta e lo stile non è, chiaramente, come quello di un romanzo… Ci sto ancora lavorando! Per aiutarmi, e per fare continuare la storia, non dimenticate di commentare qui sotto, con le vostre critiche, le vostre impressioni, insomma, dite la vostra!  :)


NEW ORLEANS,2014


casa liz

Liz versa del caffè in due tazze, poi le appoggia sul tavolo della sua cucina.

HANK: Mi dispiace avertelo detto … così.

hank 1serie

Liz scuote la testa, mentre si siete di fronte a lui.

LIZ: Tranquillo, nessun problema.

liz alzata di spalle T

Hank la guarda, cerca di incrociare il suo sguardo, non ci riesce.

HANK: No, invece… Se tu mi avessi detto che stai con un altro in questo modo.. Diciamo che non avrei pensato fossi Miss Sensibilità 2014…

LIZ: Tranquillo, io ho sempre pensato fossi un elefante in un negozio di cristalli.

Hank sospira, mescolando il suo caffè. Liz sorride brevemente, sa che questo è il suo modo di chiedere scusa.

LIZ: Quindi questa … storia, va avanti da un anno?

HANK: Si, più o meno.

LIZ: Ma è un segreto.

Hank annuisce, sorseggiando il caffè.

HANK:Deve esserlo. Lei…

LIZ: …Sta con Liam.

HANK: Esatto.

LIZ: Lo avevo detto che la monogamia non era praticata, dalle vostre parti.

HANK: Non è così riduttivo. Non è solo una storia di sesso.

LIZ: E come la definisci una storia costituita da incontri segreti in camera da letto?

HANK: Io… Io penso di.. provare qualcosa..

Liz glielo chiede di getto, anche se sa che la risposta le potrebbe fare male.

LIZ: Sei innamorato di lei?

HANK: Non pensavo me lo avresti chiesto.

LIZ: Nemmeno io.

HANK: Non lo so.. Forse si. Sicuramente, dopo di te, è l’unica per cui io abbia provato qualcosa.

Liz rimane per un attimo in silenzio, il peso di quella nuova rivelazione che le gira nella testa.

LIZ: E lei?

HANK: A questo non so veramente rispondere. Ma penso che provi qualcosa anche lei..

LIZ: E allora perchè non lascia Liam?

HANK: Perchè è complicato..

LIZ: Quante volte ho sentito dire questa parola?

HANK: Quante volte l’hai detta, anche tu?

LIZ: Colpita. Il punto è che… Hank, se sei ancora il ragazzo che conosco, tutto questo non ti basterà più, ad un certo punto. Anzi, mi stupisco che tu abbia resistito un anno intero.

HANK: No, infatti non mi basta più.

LIZ: E allora devi dirglielo.

HANK: Ho paura.

LIZ: Di cosa?

HANK: Che possa finire, se l’affronto troppo direttamente.

LIZ: E allora che finisca. Meriti qualcuno che ti prenda per mano e ti baci davanti a tutti, senza segreti. Se rimane con Liam, è perchè ci vuole rimanere. Altrimenti lo lascerà.

HANK: E se non lo fa?

LIZ: Allora devi lasciarla tu.

Hank la guarda, poi annuisce brevemente.

HANK: Me lo stai dicendo da amica, vero?

Il viso si Liz si allarga in un sorriso.

LIZ: Si.

HANK: Non sai quanto mi è servito raccontarti tutto.


NEW ORLEANS, 2013


Colonna Sonora – Breakeven

Hank era entrato nella sala – prove, mentre Taylor si girava quasi di colpo, spaventata.

TAYLOR: Oddio, Hank, mi hai spaventato! Non hai ricevuto il messaggio che ho inviato al gruppo? Oggi Liam sta poco bene, niente prove..

HANK: Ah… No.

In realtà l’aveva letto, ma sapeva anche che Taylor sarebbe stata lì a provare le canzoni.

Taylor aveva annuito, un pò a disagio.

TAYLOR: Mi dispiace tu sia venuto qui per niente… Hai fatto un viaggio a vuoto…

Hank le avrebbe voluto dire che per lui vederla non era un viaggio a vuoto, ma non poteva: lei era la ragazza del suo chitarrista e Liam gli stava, tra le altre cose, anche simpatico. Eppure Taylor aveva qualcosa, un’attrattiva particolare, qualcosa di indefinibile a parole, che lo attraeva. Tanto che non riusciva ad interessarsi più a nessun’altra ragazza.

HANK: Ma no, figurati, nessun problema… Ne approfitto per ripassare i nuovi pezzi..

Taylor gli aveva sorriso.

TAYLOR: Che ragazzo dedito al lavoro.

HANK: Ho poco altro a cui pensare, in questo periodo.

Taylor lo aveva guardato, curiosa.

TAYLOR: Mi chiedo come mai.

HANK: Cosa?

TAYLOR: Tu non abbia… Distrazioni.

Hank aveva abbozzato un sorriso.

HANK: Forse non sono abbastanza… d’impatto.

Taylor aveva riso.

TAYLOR: Starai scherzando.

HANK: Perchè dovrei?

TAYLOR: Perchè lo sai.. l’effetto che fai.

HANK: Sono abbastanza difficile, comunque. E’ raro che qualcuna mi prenda davvero. Solo che quando succede… Poi faccio fatica a togliermela dalla testa.

TAYLOR: Parli come qualcuno che si è innamorato poche volte.

HANK: In realtà, si. Una volta sola. Parecchio tempo fa.

Taylor lo aveva guardato, poi si era avvicinata alla custodia di una chitarra.

TAYLOR: Sarebbe quella di Liam, non la suono come lui ma me la cavo… Facciamo l’ultimo pezzo?

Hank aveva annuito, mentre Taylor spostava il microfono in modo tale da trovarsi di fronte a lui, senza dargli la schiena. Mentre suonavano Hank non aveva chiuso gli occhi; avevano continuato a guardarsi, occhi negli occhi, fino alla fine del pezzo. Anche dopo, Taylor non aveva distolto lo sguardo da lui; tutta l’energia messa nel pezzo ora era tra di loro, nei loro sguardi. Erano rimasti in silenzio per un breve momento, mentre Taylor sembrava quasi acquisire consapevolezza di quello che Hank ancora non le aveva detto.

HANK: Quando hai detto che dovrei sapere l’effetto che faccio… Ecco, mi chiedevo che effetto ti avessi fatto la prima volta che ci siamo incontrati.

Taylor aveva continuato a guardarlo, la bocca socchiusa, la mente che lavorava sulle implicazioni della risposta.

TAYLOR: Sono fidanzata.

tylor parla T

HANK: Quindi?

TAYLOR: Era una premessa.

Hank l’aveva guardata, aspettando la risposta alla sua prima domanda.

TAYLOR: Ho pensato ciò che ti ho detto, comunque.

HANK: Mi hai detto che eri monogama.

TAYLOR: Il che implica che se non fossi stata fidanzata… Chissà.

Hank si era alzato, avvicinandosi a lei, mentre Taylor arretrava impercettibilmente.

HANK: “Chissà” è un pò generico.

TAYLOR: Cosa vuoi sentirti dire? Che quando ti ho visto non riuscivo a staccarti gli occhi di dosso?

HANK: Questo è improbabile.

TAYLOR: Perchè?

HANK: Perchè questo è quello che è successo a me la prima volta che ti ho visto. Se la cosa fosse stata reciproca, me ne sarei accorto.

TAYLOR: Magari non sei un così attento osservatore.

HANK: Su queste cose di solito non mi sbaglio. Ad esempio ora… Mentre suonavamo… Ho sentito qualcosa. E penso l’abbia sentito anche tu.

Taylor era rimasta in silenzio, ostinandosi a non guardarlo.

HANK: E il fatto che tu non riesca a guardarmi non fa che confermarlo.

Taylor aveva alzato lo sguardo, dura.

TAYLOR: Non ho paura di te.

HANK: Non devi averne.

I visi ora erano vicini, Taylor si era ritrovata a mordersi le labbra mentre guardava le sue.

HANK: Non farei mai niente che tu non voglia.

TAYLOR: Lo spero.

HANK: Quindi ora… Se non vuoi che succeda quello che sto per provare a fare, allontanami.

Si era avvicinato sempre di più alla sua bocca, poi Taylor aveva detto in un soffio:

TAYLOR: Sono fidanzata.

HANK: Allora allontanami.

Per tutta risposta Taylor gli aveva preso la testa con una mano, avvicinandola alla sua.


NEW ORLEANS, 2014


Hank rilegge per l’ennesima volta il messaggio, ancora non del tutto convinto sull’invio; ha paura delle ripercussioni che potrebbero seguire se Taylor ricevesse un ultimatum del genere. Eppure Liz ha ragione, parlarne finalmente con qualcuno gli è servito come conferma di quello che già pensava; è una situazione che non può andare ancora avanti. Decide di modificare il messaggio, di mantenersi sul vago; poi preme invio.

TAYLOR: Oggi prove alle 16,00! sviluppi importanti! 😀

HANK: Perfetto! Magari dopo trova un modo per rimanere… Dovrei parlarti un attimo….




bar

LIZ: Allora? Com’è?

Ethan sorseggia il caffè da una tazzina, poi rimane in silenzio, mentre Liz lo guarda, le braccia incrociate sul petto.

LIZ: Quindi?

ETHAN: Può andare. Ma si può fare di meglio.

Liz esprime il suo disappunto con il solito sopracciglio alzato.

LIZ: Detto da un intenditore di caffè come te..

ETHAN: Nessuno si è mai lamentato, finora.

LIZ: Nemmeno dei miei.

ETHAN: Per forza, sono tutti morti avvelenati.

Liz gli lancia il grembiule, che nel frattempo si è slacciata, mentre Ethan lo afferra al volo.

LIZ: A volte mi dimentico dei tuoi alti riflessi.

ETHAN: A volte mi dimentico della tua scarsa mira.

LIZ: Pensi di continuare ancora per molto?

ETHAN: Potrei.Mi sto divertendo.

ethan sorride T

LIZ: Io non sto ridendo.

ETHAN: Perchè non hai nemmeno il dono dell’autoironia.

LIZ: Però potrei avere quello della boxe!

Ethan sorride, poi torna serio.

ETHAN: Sicuramente ne hai uno, e sai qual è. E’ già qualcosa.

Liz capisce che si sta riferendo alla scrittura; un pò imbarazzata, gli sorride.

LIZ: A proposito di questo..

Ethan la guarda, paziente.

LIZ: Dopo quello che mi hai detto ieri… Boh, mi è venuta voglia di scrivere. Di nuovo.

ETHAN: Ah, si?

LIZ: Si. Oggi ho… scritto qualcosa. Dovevo sfogarmi… in qualche modo.

ETHAN: E come ti sei sentita?

LIZ: Bene. E’ sempre stata la mia più efficace valvola si sfogo. Ogni volta che ho i coglioni girati, che sono triste o mi sento nostalgica, basta mettere tutto nero su bianco e mi sento più sollevata.

ETHAN: Capisco la sensazione.

Liz annuisce di rimando.

LIZ: Già. Lo proverai anche tu… Con il tuo sogno.

Ethan la guarda, sorridendo.

ETHAN: Ti ho detto che il basket per me non è come per te la scrittura..

LIZ: Lo so. Ci sarà qualcosa di simile.

ETHAN: Perchè dovrebbe esserci per forza?

LIZ: Chiamalo intuito femminile, sesto senso o come preferisci… Ma non mi sembri uno di quelle persone senza sogni.

Ethan la guarda,poi fa un profondo sospiro.

ETHAN: Infatti no. Ne ho uno, ma diciamo che non è proprio… Quello che si dice un sogno “artistico”.

LIZ: Non deve esserlo necessariamente.

ETHAN: Vuoi che te lo mostri?

LIZ: Solo se vuoi anche tu.



justin6


JUSTIN: Chissà di che novità si tratta.

Hank lo guarda, entrambi davanti alla saletta prove, aspettando Liam e Taylor.

HANK: Presumo lo sapremo tra poco.

JUSTIN: Già. Senti, Hank.. Mi dispiace, per ieri sera. Non so che mi ha preso.

Hank lo guarda, il senso di colpa che si fa strada.

HANK: Tranquillo. Non me la sono presa.

Justin annuisce, sollevato.

JUSTIN: Però c’è comunque qualcosa che non mi dici, vero?

HANK: Ti prometto che lo saprai presto.

Justin lo guarda, vorrebbe dirgli qualcosa, ma l’arrivo di Taylor e Liam li interrompe.

TAYLOR: Entriamo?

Liam scuote la testa.

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LIAM: Chi se ne frega di entrare, diglielo ora!

Hank e Justin li guardano senza capire, mentre Taylor sorride, entusiasta.

TAYLOR: Va bene! Ragazzi, preparatevi alla bomba…

Li guarda ancora un attimo, imprime nella sua mente le loro facce confuse.

TAYLOR: Come avrete visto anche voi, ieri sera ci hanno notato. Il punto è che stamattina, ci hanno chiamato.

JUSTIN: Chi?

TAYLOR: L’agente di una cantante. Ora, non fa propriamente il nostro stile, ma è abbastanza famosa.

HANK: E?

LIAM: Ci hanno chiesto di farle da gruppo di apertura!

Taylor lo guarda, scuotendo la testa divertita.

TAYLOR: Volevo arrivarci con più suspance…

JUSTIN: Quand’è la data?

TAYLOR: Non so ancora niente. Però promette bene, perché vogliono vederci domani!

tylor

Justin, dopo tanti giorni, finalmente sorride. Hank viene contagiato dall’allegria collettiva, dimenticandosi per un attimo della situazione con Taylor.

JUSTIN: Quindi ora che si fa?

LIAM: Ora si va a festeggiare, che domande!




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Liz guarda l’edificio, senza capire, mentre Ethan le si para davanti.

ETHAN: Una premessa. Tieni per te l’identità di tutte le persone che incontrerai, ok?

Liz annuisce, senza capire.

ETHAN: Ok. Seguimi.

Liz vede Ethan mettersi le dita in bocca, modersi le unghie; è agitato, ma non ne capisce il motivo. Quando arrivano davanti all’edificio, può leggere “House of Smile” e comincia a chiedersi dove si trovino.

Colonna Sonora – Heaven (Little by Little)

Una signora li accoglie sulla porta.

michelle

MICHELLE: Ethan, che sorpresa!

Saluta Ethan abbracciandolo, poi guarda Liz.

MICHELLE: E tu sei…

ETHAN: Lei è Elizabeth Marshall, una mia amica.

Liz sorride brevemente, pensando che ora la definizione è sicuramente più pertinente della prima volta che l’ha sentita.

MICHELLE: Piacere Elizabeth, io sono Michelle. Prego, entrate..

I due seguono Michelle in uno spazioso atrio.

MICHELLE: I ragazzi ora stanno facendo un’attività .. Ma se volete inserirvi per noi siete i benvenuti, una mano ci serve sempre..

Liz guarda Ethan, senza capire. Ma Ethan la ignora.

ETHAN: Ok, per noi va bene.

Michelle annuisce poi li conduce in un’altra camera; quando la apre, a Liz cominciano subito a pizzicare gli occhi.

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ETHAN: Ti presento il mio sogno.




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TAYLOR: Dovevi… Dirmi qualcosa?

Hank si gira di colpo, dopo aver salutato Justin fuori dal locale; l’amico è letteralmente scappato, dicendo che doveva fare una cosa. Taylor l’ha raggiunto fuori, Liam è ancora all’interno.

HANK: Si ma… Non ha importanza.

Non vuole rovinare il momento, quell’euforia che li ha contagiati tutti, che gli ha fatto credere che il loro sogno si possa avverare.

TAYLOR: Sicuro?

Hank annuisce, sorridendole.

TAYLOR: Comunque, giusto perchè tu lo sappia… Sono contenta che questa opportunità mi sia capitata con te.

Poi gli strizza l’occhio e lo precede all’interno del bar.




ethan capelli corti2

Ethan la raggiunge nello spazio verde di fronte alla struttura, pochi minuti dopo la fine dell’attività; Liz ha aiutato Aria, una ragazzina con  Trisomia ventuno, ad associare le forme geometriche al nome corrispondente.

ETHAN: Ti ho schockata?

Liz lo guarda, scuotendo la testa, provata dall’esperienza.

LIZ: No, affatto.

Ethan le sorride, nessuna ombra di sarcasmo.

ETHAN: Quindi, ora lo sai.

LIZ: Già.

ETHAN: Mi rendo conto che questo non è uno di quei tipi di sogni a cui sei abituata tu…

Liz scuote energicamente la testa.

LIZ:E’ perfetto.

liz sorride ethanT

ETHAN: Era questo a cui si riferiva Mary… Io e lei facevamo volontariato qui, insieme… Poi lei non è più riuscita a fare entrambe le cose, con il college..

LIZ:Vorresti lavorare con loro?

ETHAN: Si, ma non è così semplice. Anche io sto studiando..

Liz lo guarda, sorpresa.

LIZ: Non lo sapevo.

ETHAN: Me lo potevo permettere perchè ho vinto una borsa di studio per il basket. Ecco perchè giocavo.

LIZ: Un mezzo per arrivare ad un fine.

ETHAN: Però l’anno scorso ho mollato la squadra dell’università, ora gioco solo quando mi va e quindi… Eccomi qui, a lavorare in un bar per pagarmi la retta.

Liz lo guarda frastornata, distogliendo lo sguardo.

LIZ: Capisco.

ETHAN: Però sei strana.

LIZ:E’ che… Io… Non so davvero niente di te, rispetto a quello che puoi sapere tu sul mio conto.

ETHAN: Questa è la prima volta che porto qualcuno qui. E oltre alla mia famiglia e a Mary, non lo sa nessuno. Non ti basta?

Liz gli sorride.

LIZ: Si, mi basta.

Poi, in un gesto spontaneo, appoggia la testa sulla spalla di Ethan.

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ELLIE: Jessy, fidati, hai fatto la cosa giusta.

Jessy la ascolta, l’orecchio premuto contro il telefono, in camera sua.

jessy (1)

JESSY: Non lo so, Ellie… Mi sento stupida. Peter è proprio quello che si definisce un “bravo ragazzo”, Justin è un tale…

ELLIE: Coglione? Lo so. Ma pensa alle serie TV; nessuno vuole vedere la protagonista con il noioso bravo ragazzo di turno.

JESSY: Non siamo in un telefilm.

ELLIE: Questo non puoi saperlo.

Jessy sbuffa, scuotendo a testa.

ELLIE: Liz cosa dice?

JESSY: A proposito dei telefilm?

ELLIE:A proposito di Justin. Non sei stata da lei fino a tardi, l’altra sera?

Jessy si irrigidisce, chiedendosi per un attimo se sia il caso raccontare all’amica che ha passato tutta la serata con Lucas, poi è andata a casa, considerando che Liz non era ancora arrivata. E che ha chiamato Liz il giorno dopo per aggiornarla, stupendosi del fatto che lei non sapesse della sua incursione notturna a casa sua. Anche Lucas non deve avere detto niente.

JESSY: Mi ha detto che devo fare quello che mi sento.

ELLIE: Ottimo consiglio.

JESSY: Ma io non so cosa mi sento.

ELLIE: Oddio, “non lo so”, “non lo so”! Mi ricorda una canzone di un rapper di nicchia.. In ogni caso, basta! E’ un mese che sento dire a tutti questa cosa! Sai che ti dico, Jessy? La tua testa può non sapere cosa vuole, il cuore invece no. Il cuore lo sa sempre.

JESSY: Il cuore fa fare un mare di stronzate.

ELLIE: Hai una vita intera per rimediare, nel caso.

Il campanello interrompe la conversazione.

JESSY: Ellie, hanno suonato.. E sono a casa da sola, quindi devo andare..

ELLIE: Ok, richiamami dopo semmai.

Jessy saluta l’amica e percorre i gradini che la separano dalla porta di casa. Quando la apre, ci trova Justin.

justin6

Colonna Sonora – Never Let Me Go

JUSTIN: Disturbo?

Jessy lo guarda, poi gli fa cenno di entrare.

JESSY: Entra, sono sola.

JUSTIN: Non voglio rubarti tempo,volevo solo… Ecco, scusarmi per quello che ti ho detto. Non sono cazzi miei, io e te non siamo nemmeno ex, quindi insomma… Ho cagato fuori dal vaso. Tutto qui.

JESSY: Sono stata pesante anche io. Scuse accettate.

Justin la guarda un attimo, poi fa per andarsene. Jessy non sa nemmeno perchè glielo dice, ma lo fa.

JESSY: Comunque, per la cronaca… Con Peter non ci esco più.

Justin si gira, cerca di non sembrare sollevato.

JUSTIN: E come mai?

JESSY: Perchè.. Non era il momento.

JUSTIN: E questo cosa significa?

JESSY: Significa che non sono pronta ad uscire con qualcuno.

JUSTIN: Se continui così non lo sarai mai.

JESSY: Ci sei tu che compensi per entrambi, no?

JUSTIN: Anche io ho rotto con Clara, se si può chiamare rottura.

Jessy rimane interdetta, poi lo guarda.

JESSY: Perchè?

JUSTIN: Perchè mi sono scocciato di passare per un coglione.

JESSY: Se uno pensa che tu lo sia…

JUSTIN: E’ perchè mi sono comportato come tale, ok, perfetto. Però ora sto cercando di cambiare. E’ questo il tuo problema.

JESSY: Quale?

JUSTIN: Che ci vogliono le palle per cambiare, Jessy. Per smettere di fare sempre le stesse cose, di agire nello stesso modo, di sottostare agli stessi schemi mentali. Io ti sto dimostrando che posso cambiare, eppure tu non rischierai mai di abbandonare la tua sicura razionalità, perché non hai le palle.

Jessy lo guarda, annuendo.

JESSY: Hai ragione, non ho le palle.

Justin la guarda, senza capire come rispondere, non si aspettava quell’ammissione.

JESSY: Vediamo di rimediare.

Si avvicina a lui e lo bacia. Justin, nonostante la sorpresa, risponde al bacio e piano la spinge verso la camera.

jessy e justin bacio T




michelle

Michelle vede arrivare Ethan, gli sorride di rimando.

MICHELLE: E’ andata a casa?

ETHAN: Si, è andata a casa…

MICHELLE: L’hai accompagnata? Dopo un appuntamento, di solito funziona così.

ETHAN: Non mi interessa in quel senso.

Michelle annuisce, sorridendo.

MICHELLE: Meglio così.

ETHAN: Ma le voglio bene.

MICHELLE: Nessuno te lo impedisce. Ma fidati, c’è un motivo per cui ti ho chiesto di portarla qui.

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3 Risposte a “1×07 – HEAVEN”

  1. Amicicci,
    E’ stata una settimana impegnativa. A momenti mi toccava di bere una tanica di caffè per riuscire a
    stare al passo con le puntate! Grazie a Pitta Channel questa settimana ci siamo sparati 3 episodi, ma
    non rallegratevi troppo perchè non capiterà MAI più… che per un conto mi sta bene, così ho tempo
    per commentare con calma, ma per contro l’attesa mi distrugge e mi spinge a contattare boss mafiosi
    per costringere l’autrice a mandarmi il resto delle puntate…
    Dato lo scarso preavviso dell’uscita della 1×07, non avendo ancora terminato il commento alla 1×06
    e con la 1×08 dietro l’angolo, ho avuto la bella idea di inglobare le due puntate in un resoconto
    unico. State easy, non sarà un commento di 346 pagine. Cercherò di soffermarmi solo sui punti
    salienti. Inoltre non seguirò l’intreccio, ma procederò per personaggi/coppie… sì insomma…voglio
    fare un po’ la trasgre…
    Infine li inserirò in base al grado di simpatia… il che mi sta facendo andare giù di testa perchè tra 06
    e 07 quelli che più “odiavo” hanno finito col riscattarsi, quindi navigo nell’indecisione e nel dubbio.
    Ma so per certo chi lasciare per ultimi <3 aaaawww ship che sbocciano come ciliegi a primavera <3
    P.S. Martedì 4 Novembre ho avuto l'occasione di partecipare al primissimo Comicon dedicato alla
    serie che si è tenuto al Royal Palace nel centro di Bologna. Si sono aperti i dibattiti e le discussioni
    – più o meno accese – tra ship, contro ship, ma come fai a shippare x con y, ma tu sei scemo allora
    a credere che y provi qualcosa per x dato che è lampante che sia innamorato di z, ecc ecc
    A fine convention c'è stato qualche contuso, ma nulla di serio.
    Ciancio alle bande che gli arguments sono tanti!
    JUSTIN JESS
    Si…la prima coppia di cui discutere e l'ultima della MIA classifica (la MIA, non quella universale,
    quindi riponete falci e martelli).
    Nella 1×06 Justin è in profondo odio pre-mestruo verso Tylor e la sua fastidiosa mania di
    comandare tutti a bacchetta. Ovviamente non era in sclero solo per questo, la discussione che ha
    avuto con Jess ha lasciato il segno, e non poco.
    Perfino dopo una grande prestazione dei Pretty Gnockless e dopo esser stati contattati da gggente di
    spessore come Spartaco Zampogna, continua a essere di cattivo umore. In fin dei conti l'unica
    persona che voleva tra il pubblico era a casa a grattarsela, quindi un po' lo capisco e giustifico il suo
    stato d'animo.
    Ma Jess non è a casa a grattarsela. Era a un appuntamento con Peter, a cui ha confessato di non
    essere pronta a imbarcarsi in una nuova relazione. La situa con Justin non è delle più rosee…
    Santo Peter non ne fa una tragedia (allora uno che abbia una reazione normale in questo telefilm
    esiste!), anzi, è pronto ad aspettarla se le cose con Justin non dovessero funzionare.
    Poi oh…magari mi sbaglio e appena torna a casa costruisce una bambolina voodoo per torturare a
    morte Justin e Jess, ma non mi sembra il tipo. E' una brava persona, ma non diciamolo a voce
    troppo alta perché l'autrice ci sente benissimo ed è un attimo che ce lo troviamo a letto con Tylor, o
    perchè no con Justin! O con Justin e Tylor!
    Ad ogni modo, al Comicon del Royal Palace ho avuto modo di parlare coi fan che shippano 'sti due
    e mi duole ammettere che ce ne sono parecchi. Soprattutto dopo il finale della 1×07 😉
    Davanti alla saletta prove troviamo i Pretty Gnockless chiamati a rapporto da Tylor la quale ha una
    notizia bobobobomba!
    Che finalmente la fobia di non indossare le mutande le sia passata?? Che abbia deciso di partire
    volontaria per l'Africa a ritmo di Waka Waka??Ahimé no…semplicemente comunica al gruppo che sono stati contattati dall'agente di una cantante
    che ha offerto loro di fare da gruppo di apertura!
    Dopo i festeggiamenti, Justin preso dall'euforia fa una sosta a casa di Jess. Le chiede scusa per la
    scenata del giorno precedente, Jess a sua volta chiede scusa, fanno paciccia e sembra che la cosa
    finisca qua.
    Invece no: Jess dice al “bel” bassista che con Peter non è cosa, dato che non è pronta.
    Justin cerca di non sembrare troppo contento, ma dentro di sé sta facendo il trenino di capodanno.
    Vuol dire che ancora qualche speranza ce l'ha, e stavolta chissà che non sia l'occasione buona. Ha
    deciso di dire no al colesterolo e sì a smettere di fare il coglione di turno e di darlo come se ne
    avesse cinque.
    Vuole dimostrare a Jess che sta cambiando e che sta cambiando per lei <3 <3 <3 e che anche lei
    dovrebbe farlo! Che la smetta di fare la persona razionale e che la smetta anche di pensare troppo!
    Sbem! Cotto e mangiato!
    Jess: sì, hai ragione…non ho le palle di cambiare
    silenzio
    Jess: vediamo di rimediare…
    E così jess tira fuori manette e frustino e finiscono in camera da letto where magic happens 😉
    Il percorso di redenzione e di maturazione di Justin devo ammettere che mi intriga. Ma ci andrei coi
    piedi di piombo. Justin mi sa di persona imprevedibile. Non vorrei che in un momento di
    discussione, abbandoni Jess e vada a farsi la prima che passa per strada come vendetta.
    Staremo a vedere.
    HANK TYLOR
    *sospiro lungo* Hank e Tylor… Tylor e Hank… cosa dire. Tylor l'ho odiata, non lo rinnego. Ho
    amato, difeso e criticato aspramente Hank e non rinnego nemmeno questo. Li ho odiati quando li
    abbiamo trovati a letto assieme, ma giunti alla 1×06 e 1×07 mi trovo costretta a ricredermi.
    Ho avuto un principio di occhi a cuore quando Tylor ha preso per mano un Hank agitato prima del
    concerto. Sono stati teneri, tenerissimi accidenti! Forse troppo! Due che “stanno assieme” solo per
    scopare non si prendono per mano. Questo forse ha fatto scattare in me la ship.
    Con un flashback torniamo nel 2017 e approfondiamo un po' la loro relation.
    Siamo in sala prove, Hank e Tylor stanno ripassando alcuni brani (uno tra questi probabilmente
    deve esser stato “Tocca Toccami” visto il patatrac che succede dopo), e avviene un gioco di sguardi
    da bollino rosso e che porterebbe la Chiesa a mettere all'indice dei libri proibiti l'intera serie, autrice
    compresa. Per chi ha un minimo di immaginazione, la scena è stata proprio hhhhot e come minimo
    vi ha fatto pezzare 7 camicie.
    Dopo il sesso silente, Hank ce prova con Tylor, la quale gli ricorda che è fidanzata con Liam.
    Povera Tylor, lei ci ha provato a resistere ma davanti alla combo six pack, trici e bici c'è poco da
    fare.
    Dopo una scena del genere potremmo pensare che sia stata solo una toccata e fuga, ma col passare
    del tempo (e delle copulazioni) per Hank, quella con Tylor, non è una semplice storiella da quattro
    soldi. Tutt'altro. I sentimenti per lei sono reali e forse sono gli stessi che ha provato per Liz.
    Hank è falling in love like a tonno di Tylor, e lo ammette senza troppi giri di parole.
    Cosa Hank significhi per Tylor pero' non è dato saperlo…
    Le mie elucubrazioni mi dicono che Tylor non è innamorata né di Liam né di Hank. Se amasse
    Liam non starebbe con Hank, e se amasse Hank dovrebbe mollare Liam e questo porterebbe alla
    distruzione dei Pretty Bordelloless e al sogno di tutti i membri del gruppo. Troppi rischi.
    Far breccia nel cuore di Tylor è un'impresa!HANK LIZ
    Dopo il finale della 1×05 che mi ha lasciato basita e amareggiata, avrei voluto prendere il testolino
    di Hank, metterlo su un incudine e poi prendere un martello… e mi fermo qui.
    Odio puro…purissimo, altissimo, levissimo!
    Ma….c'è un ma. Hank ha avuto il suo momento di riscatto a fine 1×06, ovvero quando ha affermato
    di avere una relazione segreta con Tylor (perchè Liz aveva nasato la cosa da prima che Hank fosse
    concepito). Un po' di sincerità e di attributi finally.
    Il rapporto LIANK è complicato.
    Quando Hank ha lasciato Liz, non ha perso solo la propria fidanzata. Ha perso la sua migliore
    amica, la sua confidente numero uno, l'unica persona che lo conosceva più di chiunque altro.
    In questo momento così travagliato in cui i neuroni non sinapsano, in cui il sangue va da tutte le
    parti tranne che al cervello, Hank ha bisogno della Liz amica, non della Liz fidanzata. Con la Liz
    fidanzata le cose non hanno funzionato, funzionavano alla grande prima che si mettessero assieme.
    Personalmente penso che la ship LIANK non partirà, non ora almeno che c'è di mezzo Tylor.
    Ho provato a dare una spiegazione alla gelosia psichiatrica di Hank e l'unica cosa che mi è venuta in
    mente è che l'arcere di Arrow ha bisogno che la sua migliore amica non sia distratta da pensieri che
    riguardano altri maschi come Ethan.
    Se Liz si mettesse con Ethan, Hank scenderebbe al secondo posto, e questo per lui non è tollerabile.
    Forse pretende un po' troppo: “voglio stare con Tylor, ma tu Liz non osare metterti con nessuno”
    ETHAN LIZ
    Nella 1×06, Liz è andata a vedere giocare Ethan il quale, dopo essersi tolto la maglietta e averle
    fatto vedere ogni suo ben di Dio, la invita ad andare a pappare qualcosa.
    E così scopriamo ancora qualcosa di più di Ethan: vive con suo padre, della madre si limita a dire
    che è una persona particolare, e che aveva bisogno del lavoro per aiutare la famiglia
    economicamente. Che bravo ragazzo <3
    Qualche giorno più tardi Liz confessa a Ethan di aver ritrovato l'ispirazione e di aver ricominciato a
    scrivere qualcosa. Dopotutto con una musa come Ethan *va a cercare le sue foto shirtless* anche
    Pino Tre Dita sarebbe in grado di scrivere una nuova Divina Commedia.
    Liz si ostina a chiedere se la massima aspirazione di Ethan sia quella di giocare a basket, ma il suo
    sogno è di tutt'altra natura. E così il bel barista decide di mostrarglielo. Ed è un'esclusiva dato che
    praticamente solo la sua famiglia ne è a conoscenza.
    Sulle note di Heaven a momenti mi si appanna la vista. Scopriamo che Ethan fa volontariato in un
    centro (la “Casa Sorriso”) che si occupa di bambini affetti da malattie o sindromi.
    Come dice Liz, il sogno di Ethan è perfetto T_T
    Per questo ho lasciato questa coppia per ultima.
    A fine puntata, ho tirato le somme e penso che per Liz un'eventuale relazione con Ethan sarebbe una
    boccata d'aria fresca. Ethan è un uomo da sposare. E' buono, ha spirito di sacrificio, è altruista e ha
    qualcuno (anzi, più di qualcuno) per cui lottare.
    Ed è molto diverso da Hank. E' diverso nel senso vero del termine. Attention: non sto dicendo che
    uno sia meglio dell'altro. Sono semplicemente diversi.
    È come dire: chi è meglio tra Beethoven e Dream Theater? Non sono paragonabili. Ognuno ha
    peculiarità che l'altro non ha.
    Starà quindi a Liz scegliere di cosa ha bisogno.
    Nota misteriosa: cosa significa la frase della direttrice (alias mamma Stark) “c'è un motivo per cui ti
    ho chiesto di portarla qui”? Sono troppo presa da video ship e trip mentali per pensarci <3P.s. Una critica che devo fare all'autrice: Ellie appare troppo poco. Capisco che è il personaggio più
    cartola della serie e che quindi farebbe sbiadire tutto il resto della ghenga, ma ci terrei ad
    approfondire un po' anche lei.
    Voto 1×06: 7,5
    Voto 1×07: 8+ con lacrime al seguito

  2. Ah però, alla fine sei già alla 7!!! complimenti!! 🙂 dai che riesci a rimetterti in pari per il 12 🙂 poi fammi sapere per bene cosa ne pensi 😀

  3. Wow…che puntata!! Ricca di colpi di scena.. dopo un finale così come faccio a non andare avanti nella lettura?!?!

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