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1×05 – RUNAWAY

Ed eccoci alla quinta puntata di Second Chance! Voglio ringraziare tutti coloro che, commentando, hanno contribuito alla realizzazione di questo Spin Off! E’ un progetto che mi sta molto a cuore, perchè è il primo progetto che scrivo e ideo ora che sono un pò più “pratica” dei telefilm su carta, quindi tengo molto ai vostri pareri! Senza considerare che la storia è ancora molto work in progress e i vostri feedback sono più essenziali che mai! Se vi siete persi le puntate precedenti, potete recuperarle QUI

SECONDE POSSIBILITA’, di Kathleen Morgan

“All’inizio pensai che non voleva dire niente. Insomma, quanta gente ha un passato difficile alle spalle, eppure non si comporta nello stesso modo di Phil Harper? Non lo giustificavo affatto, anzi, si può quasi dire che non lo tolleravo. Allo stesso tempo, però, cominciato a fare anche mia la sensazione di impotenza che Phil deve aver maturato nei primi anni dell’adolescenza. Chiuso in una casa con un padre violento, una madre scomparsa, in un quartiere popolare dove credeva di morire. Sviluppare la faccia tosta che tutti voi avete avuto modo di vedere in questi ultimi mesi era la sua unica difesa contro il dolore. Phil fa così, davanti alle ferite si trasforma. L’ho imparato sulla mia pelle.”



NEW YORK, TRE MESI PRIMA

shermann

PHIL (2)

Phil entra nell’ufficio di Bret Shermann, chiudendosi la porta dietro di sé, in mano un caffè. E’ ancora scosso dall’incontro con Liz, il giorno prima, non riesce a non pensarci. Dentro l’ufficio, Liam, Shone, Emily e Noel, che si stropiccia gli occhi, assonnato. E naturalmente, Bret Shermann.

BRET: Non volevo certo buttarvi giù dal letto…

Bret Shermann
Bret Shermann

Liam alza le spalle, pratico.

LIAM: Dovevamo comunque venire a lavorare su dei pezzi.

Liam
Liam

Noel strabuzza gli occhi, lo guarda sorpreso. Emily gli sorride, ironica.

EMILY: Mentre ti facevi la tua vacanza, qualcuno si è dato da fare…

EMILY3

Noel la guarda, assume immediatamente il suo sorriso canzonatorio.

NOEL: E’ un modo per dirti che ti sono mancato?

NOEL

Emily gli rifila uno sguardo seccato, mentre Shermann riprende la parola.

BRET: Sapete che io sono il primo ad apprezzare gli sforzi, ma penso che prima di passare al lavoro dei prossimi pezzi dovremmo un attimo fermarci a festeggiare le vendite del singolo.

LIAM: Ho letto che stanno andando bene…

BRET: Più che bene. Non so chi sia la Lei in questione, signor Harper, ma presumo dovremmo ringraziarla.

Phil si irrigidisce, poi torna a sorridere al produttore.

PHIL: Le stronze sono universali, signor Shermann.

Bret Shermann fa un piccolo sorriso, ha le sue reticenze riguardo al fatto che The Haunting sia solo una canzone di rabbia, e non a suo modo di disperazione, ma non lo dice ad alta voce.

BRET: Io e Emily… A dire la verità, solo Emily, ha pensato che non sarebbe una cattiva idea introdurvi nel panorama discografico anche fisicamente, oltre che per mezzo di CD.

Bret Shermann si volta verso Emily, che gli sorride, lusingata.

BRET: Quindi abbiamo pensato di organizzare un piccolo party con gli esponenti della Shermann, i gruppi che produciamo e manager indipendenti. Che ne dite?

Noel si sfrega le mani, eccitato.

NOEL: Ci dica quando.

BRET: Stasera.

PHIL: Stasera?

Phil lo dice con un tono scocciato. Non si aspettava di uscire per fare festa, anche perché non ne ha decisamente voglia. Il cellulare nella sua tasca vibra per l’ennesima volta, è sicuro che sia un messaggio di Jen che gli chiede come mai non risponde alle chiamate. E lui non sa come spiegarglielo.

BRET: Se non le è troppo di disturbo, signor Harper…

PHIL: Vedrò cosa posso fare.

Liam gli lancia un’occhiata ammonitrice, che lo spinge ad essere più deciso.

PHIL: Sto scherzando. Ovviamente ci sarò.

Bret Shermann fa un piccolo sorriso, prima di fare l’ultima precisazione.

BRET: Ah, ovviamente ci sarà anche la stampa.




discover

KATHLEEN4

Kathleen rilegge l’articolo per l’ennesima volta, poco convinta, intorno a lei il rumore incessante di dita che battono sulla tastiera. Il riassunto della vita di Phil è troppo scarno, ha pochi elementi, e l’articolo sembra finire con il dipingerlo come il classico ragazzo che utilizza il suo passato difficile per darsi un tono. Si chiede come potrebbe prenderla leggendo un articolo del genere, in cui lei afferma di non aver trovato fonti con ilk nominativo “Phil Harper” più vecchie di dieci anni. Pensa a lui, poi a Shone. Pensa a come potrebbe prenderla, al suo sguardo di delusione se scoprisse che è stata lei. La voce di Matt che la chiama la fa sobbalzare.

MATT: Kat!

Matt
Matt

KATHLEEN: Dimmi, Matt.

MATT: Allora, come siamo messi con l’articolo?

KATHLEEN: Sto finendo la “chiusa”, ma..

MATT: Niente ma. Va i stampa domani mattina.

Kathleen lo guarda, sbalordita.

KATHLEEN: Cosa? Domani mattina? Ho poche informazioni e…

MATT: Tranquilla, pensavo di pubblicarti sotto pseudonimo. In modo da non compromettere la tua posizione con i membri del gruppo.

Ally, lì vicino, annuisce vigorosamente.

ALLY: Direi che è una buona idea. Matt, hai sentito dell’evento di stasera?

ALLY

Matt annuisce vigorosamente, mentre Kathleen sposta lo sguardo dall’uno all’altro, senza capire.

MATT: In realtà è proprio di questo che dovevo parlarti.

Kathleen corruga le sopracciglia.

KATHLEEN: Allora devi spiegarmi meglio.

ALLY: Stasera la Shermann organizza un party. Ufficialmente è per festeggiare il successo degli Shameless, ma … Credo sia un modo per piazzarli sul mercato. Cominciare ad accordarsi per delle collaborazioni, trovare un manager…

KATHLEEN: E devo andare a vedere, suppongo.

ALLY: Se vuoi, ti accompagno.

Matt batte le mani, entusiasta.

MATT: Ottima idea! Due paia di orecchie sono meglio di uno! E così, mentre tu controlli con chi gli Shameless parlano, tu, Ally… Puoi vedere come reagiscono all’ingresso dei Set It Off.

Kathleen guarda Matt, sorpresa.

KATHLEEN: Ci saranno anche i Set It Off?

Matt fa un sorriso, annuendo.

MATT: Mi sembra il modo migliore per scoprire cosa è successo.

 



second change_avi2


loft second chance

Phil passa davanti al bagno del loft, scocciato. Ha visto Shone altrettanto cupo, probabilmente è per la storia di Kathleen, ma non ha voglia di chiedergli niente. Conosce Shone, così bene da saper interpretare anche i suoi silenzi. Vede Noel sistemarsi i capelli, alza gli occhi al cielo e torna in camera. Si butta sul letto, stremato. La mente va inevitabilmente a Liz, all’incontro avuto, al fatto che l’ha vista abbattuta, ma felice. Sorride, pensando all’ironia del destino, e per un attimo la rabbia dentro si placa; non ha perso solo lui, ha perso anche Hank. Forse il problema non era suo, ma alla base.

NOEL: Cos’hai da ridere?

Phil si alza di scatto, guarda il suo bassista alla porta, ancora con le mani nei capelli.

PHIL: Cosa c’è?

NOEL: C’è che dobbiamo andare. Sei pronto?

Phil si alza in piedi, si indica.

PHIL: Tu che dici?

NOEL: Che potevi pure impegnarti un po’ di più.. Stasera ci sarà carne fresca…

Phil lo guarda, ironico.

PHIL: Già, carne che ha una bassa scadenza per te, giusto?

Noel lo guarda perplesso, mentre Phil lo precede lungo le scale del loft.



1x05

SHONE

Shone si guarda intorno, sorridendo. La sala è ghermita di gente vestita in maniera elegante, lui stesso indossa un completo che fino a nemmeno un anno fa non avrebbe potuto permettersi. Si gira verso il suo cantante, che viceversa guarda la folla scocciato.

SHONE: Sicuro di non volerne parlare?

Phil si gira di colpo, lo guarda interrogativo.

PHIL: Di cosa?

Shone si stringe nelle spalle, cauto.

SHONE: Non so… Di quello che è successo con Jen, o… Dopo.

PHIL: Dopo quando?

SHONE: Ieri sei… Tornato a casa ancora più strano di prima.

PHIK: Ho visto Liz.

phil look

Shone rimane a bocca aperta, non si aspettava che il suo amico avesse visto la ragazza. Il suo cervello non fa in tempo ad elaborare una risposta valida, combattuto tra una richiesta maggiore di informazioni e una parola di conforto, che Liam si avvicina a loro, turbato.

LIAM: Ci sono i Set If Off.




Ally e Kathleen scendono dal taxi, la prima sorridente, la seconda meno.

ALLY: Capisco che non sia l’ambizione della tua vita, ma stiamo andando ad una festa…

Kathleen si gira verso l’amica, strappata ai suoi pensieri, annuisce.

KATHLEEN: Scusa, è che stavo pensando…. All’articolo.

Ally annuisce, pratica.

ALLY: Lo immaginavo. Come mai questo articolo è così difficile?

Kat si gira verso l’amica, prova a negare, poco convincentemente.

KAT: Non è difficile, è che… Non voglio usare nessuno.

Ally la guarda, alzando un sopracciglio, mentre le due fanno vedere il loro pass all’ingresso.

ALLY: É il nostro lavoro, Kat. Scoprire le cose. Non sempre si può fare nella maniera più indolore possibile.

KATHLEEN PROM DRESS

Kathleen annuisce, poi le due entrano nella sala, da cui si accede tramite una scala. Kathleen si guarda intorno, dopo poco vede Shone, al bancone del bar, con Noel. Esplora con gli occhi la sala, finché non vede Phil, con Liam, accanto al manager dei Set It Off. Quando torna a guardare il cantante, vede che anche lui la sta guardando.



Liam saluta Nick, seguito da Phil, che abbozza un saluto, a disagio. Il manager alza il bicchiere di champagne verso di loro, sorridendo.

NICK: I miei complimenti per il singolo.

MANAGER SET IT OFF

Liam sorride, prepara il terreno per quello che dovrà chiedere.

LIAM: Grazie per i complimenti. Fatti da te, hanno un certo peso…

liam sorrisino

NICK: Non ho mai negato aveste del potenziale.

PHIL: Se non fosse stato per me.

Nick lo guarda, abbozza un sorriso.

NICK: Non la metterei in questo modo, Phil…

Liam interviene, risoluto.

LIAM: Quello che Phil voleva dire, è… Che gli dispiace.

Phil si affretta ad annuire, fingendo rimorso.

NICK: E quello che voglio dire io è che no, Liam, non ho intenzione di rovinarvi l’opportunità datavi. Spero solo che… Abbiate risolto i vostri problemi.

PHIL: Lo abbiamo fatto.

Nick fa un breve sorriso, poi si fa serio.

NICK: Bene allora… Permettetemi di presentarvi una persona.

Liam e Phil annuiscono, Nick si allontana un attimo. É in quel momento che Phil la vede scandagliare la sala, in cima alle scale, vestita in un modo in cui non l’aveva mai vista. É costretto ad ammettere che Kathleen Morgan è un’impicciona attraente.

phil alza lo sguardo

kat look

Poi i loro sguardi si incontrano, e in quegli occhi Phil legge qualcosa di familiare, come se lei lo conoscesse, ed è una sensazione irrazionale, che tenta di scacciare subito dopo, voltandosi verso Nick, di ritorno con un altro uomo. Sente Liam irrigidirsi.

NICK: Ragazzi, vorrei presentarvi…

LIAM: Noi ci conosciamo già.

Phil si gira verso Liam, senza capire. Guarda l’uomo, che gli sorride affabile.

BISHOW: Permettimi di presentarmi al tuo cantante. Piacere, sono Harry Bishow.

manager harry




Colonna Sonora- Runaway (2 scene)

NOEL

Noel si gira verso il suo batterista, entrambi appoggiati al bancone dell’angolo bar dove un cameriere vestito elegante almeno quanto i suoi ospiti sta versando loro da bere. Vede che Shone sta guardando la scalinata, quando allunga gli occhi vede che c’è la giornalista. Scuote la testa, mentre prende il bicchiere che il cameriere gli porge. Mentre sta ancora ridendo, vede Emily avvicinarsi a loro, ironica.

EMILY: Vedo che ti sei subito lanciato in attività intellettuali.

EMILY

Noel si gira verso di lei, il suo solito sorrisetto stampato in viso.

NOEL: Ehi, dammi tregua, ok? E’ una festa. Dovresti rilassarti…

Emily lo guarda, alzando un sopracciglio.

EMILY: Io sto lavorando, Noel. E teoricamente, anche tu.

Noel alza le spalle, poi sorride.

NOEL: Infatti lo sto facendo. Mi guardo intorno, vedo di fare un po’ di conoscenza…

Il ragazzo si blocca di colpo, vede Susan, dall’altro lato del bancone del bar, sorridergli, alzare un calice di vino.

SUSAN2

Emily segue la sua traiettoria, poi fa una risata ironica.

EMILY: Già, era prevedibile.

Il ragazzo si riscuote, la guarda curioso.

NOEL: Cosa?

EMILY: Che ti piacesse una tipa come lei.

emily smile

Noel la guarda interrogativo.

NOEL: Perché, cos’ha che non va? Mi sembra abbia due occhi, una bocca…

Le fa segno con la testa di avvicinarsi, e la ragazza non se lo fa ripetere due volte.

NOEL: Due gambe… Due belle gambe..

Emily alza gli occhi al cielo, esasperata.

EMILY: Già, già, ma io non stavo parlando di quello. Intendevo, sai… Le “tipologie” di donna.

Noel si gira verso di lei, sorridendo.

NOEL: Io non discrimino, Emily. Mi piacciono tutte le “tipologie” di donne.

noel parla e sorride

Emily lo guarda scimmiottarla, l’impulso irrefrenabile di picchiarlo, alza gli occhi per cercare un po’ di calma e in quel momento vede Bishow parlare con Liam e Phil. Si allontana velocemente, Noel non può fare altro che seguirla con gli occhi, perplesso. Quando si gira, Susan è accanto a lui.

SUSAN: Bella serata, vero?

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Noel le sorride, recupera il suo normale atteggiamento.

NOEL: Ora ancora meglio. Cosa bevi?



Kat si avvicina a Shone, proprio mentre il ragazzo stava per alzarsi dallo sgabello vicino al bancone.

KATHLEEN: Ehi.

Shone si gira, la guarda, ma non le sorride.

SHONE: Ehi.

KATHLEEN: Pensavo non mi avessi visto, quindi sono venuta a salutarti…

SHONE: Ti ho visto eccome, Kathleen. Sinceramente, pensavo dovessi venire tu.

Kathleen lo guarda un attimo, poi annuisce.

KATHLEEN: Mi dispiace, sono stata impegnata..

Shone la guarda, serio.

SHONE: A fare cosa?

KATHLEEN: Ricerche su un articolo..

SHONE: Quello su di noi?

Kathleen lo guarda un attimo, poi scuote la testa.

KATHLEEN: Shone…

SHONE: Vorrei solo che mi dicessi la verità.

KATHLEEN: Se non vuoi che ti menta, non chiedere.

Shone la guarda, deluso.

SHONE: Perfetto.

shone serio 1x05

Kathleen lo vede alzarsi di colpo, allontanarsi da lei. Per la prima volta, si sente in colpa per il mestiere che fa.

kat 1x05 shone



Phil guarda Liam e Bishow, senza capire.

BISHOW: Liam mi ha conosciuto ai tempi dei Reckless. Un peccato non aver potuto lavorare assieme…

Liam lo guarda, fa un sorriso storto.

LIAM: Diciamo che… Ci sono state complicazioni interne.

Bishow sorride, mentre Phil improvvisamente capisce, si fa cauto.

BISHOW: Già…. Il signor Berkley e la signorina Jhonson, giusto? Veramente poco eleganti…

LIAM: Mi è servito da lezione. Come vede, siamo un gruppo di soli uomini.

Bishow sorride, lancia uno sguardo in direzione di Phil, che lo osserva reticente.

BISHOW: Un gruppo che sembra andare molto forte, peraltro…

EMILY: interrompo qualcosa?

Bishow si gira verso la ragazza, apparsa in quel momento accanto a Liam.

BISHOW: Emily… Non mi aspettavo di trovarti qui.

EMILY: Ci lavoro, qui.

Liam guarda i due, percepisce una tensione tra loro, e anche se non sa con esattezza come sono andate le cose, perché Emily ha smesso di lavorare con il manager, si fida istintivamente della ragazza.

BISHOW: Beh, come dicevo ai ragazzi, so che sono sprovvisti di un manager. E, poiché il mio lavoro è proprio quello di rappresentare i gruppi…

EMILY: Ah, lo è?

BISHOW: Sì, lo è. Stavo giusto proponendo una collaborazione.

Liam rimane in silenzio, guarda il manager perplesso. Notando il suo sguardo, Bishow si rivolge a Phil, che alza le spalle.

PHIL: Lascio decidere a Liam. Mi fido di lui.

Bishow torna a guardare il chitarrista, il sorriso mellifluo.

BISHOW: Beh, allora chiedo a te, Liam. Sai, ho incontrato il tuo ex gruppo, tempo fa… Una formazione del tutto stravolta, anche loro stavano per prendere il largo ma poi, senza una rappresentanza…. E’ molto più difficile  in questo mondo di squali.

Liam lo guarda, poi impulsivamente abbraccia Emily  per le spalle.

LIAM: CI dispiace declinare la sua offerta, signor Bishow, ma abbiamo già un manager.

Emily guarda Liam, confusa.

BISHOW: Davvero?

EMILY: Davvero?

PHIL: Mi accodo alle domande.

LIAM: Già. Proprio qui, con noi.

Emily si sente stringere le spalle, capisce che il ragazzo parla di lei.

PHIL: Cosa? E quando l’abbiamo deciso?

LIAM: Emily ci aiuta esattamente come fa un manager. Ci sveglia la mattina, ci controlla, ci fa rigare dritto…

BISHOW: La signorina non ha le competenze…

EMILY: Nemmeno lei, se è per questo.

Bishow guarda Emily, ironico.

BISHOW: Questo non va forse contro il vostro ideale iniziale? Una donna potrebbe creare complicazioni…

LIAM: Non c’è pericolo. Emily è una ragazza professionale.

Bishow si stampa sulla faccia un sorriso amaro, fa un leggero inchino verso i ragazzi.

BISHOW: Allora… Credo che non abbiamo altro da dirci. Arrivederci.

I tre guardano Bishow allontanarsi, poi Emily si gira verso Liam.

EMILY: Invece noi due abbiamo parecchio di cui parlare.

Phil li guarda, il bisogno di alienarsi ormai molto forte. Vede la grande terrazza che dà sulla sala.

PHIL: Io direi… che vi aspetto fuori.




Colonna Sonora- She Looks So Perfect (2 scene)

Phil arriva sul balcone, mentre la veduta di New York di notte lo accoglie, facendolo stringere brevemente nella giacca. Estrae le sigarette, fa per accenderne una, quando vede la figura di una persona che conosce bene. Kathleen è lì, appoggiata alla balaustra, la schiena scoperta da quel vestito che ne mette in risalto la bellezza. Sta pensando all’articolo, a Shone che non merita di essere usato, a Phil di cui non vuole svelare i segreti. Improvvisamente sente qualcosa coprirle le spalle. Una giacca. Quando si gira, Phil è accanto a lei, in camicia, la sigaretta in bocca.

PHIL: Ho pensato che avessi freddo.

Kathleen non sa cosa rispondere, annuisce appena, si sistema la giacca sulle spalle.

KATHLEEN: Grazie.

PHIL: Allora, come sta la mia giornalista preferita?

Kathleen fa un leggero sorriso.

KATHLEEN: Sono diventata addirittura la tua giornalista preferita?

PHIL: Beh, ti sto parlando. E’ già un primo passo.

Kathleen scuote la testa, suo malgrado sorride, mentre Phil si gira, i gomiti appoggiati alla balaustra.

PHIL: Che hai fatto di interessante in questi giorni?

Kathleen lo guarda, per un attimo la paura che lui l’abbia scoperta, sappia del suo viaggio a New Orleans. Si sforza di ironizzare.

KATHLEEN: Cos’è, ti sono mancata?

PHIL: Non parlavo di me.

Kathlenn annuisce, capendo.

KATHLEEN: Shone. Già. Non gli ho ancora spiegato…

PHIL: Beh, fallo.

KATHLEEN: Non è così semplice.

Phil sorride, ironico.

PHIL: Non mi dire.

Kathleen lo guarda, seria, si sposta, lo guarda dritto negli occhi.

KATHLEEN: Pensi veramente che quello del musicista sia l’unico mestiere con difficoltà nelle relazioni interpersonali?

Phil la guarda, suo malgrado sorride, divertito dalla foga con cui la ragazza gli ha risposto.

PHIL: Direi che non sono proprio la stessa cosa…

KATHLEEN: E invece sono più simili di quanto tu creda. Una dimora fissa? Certo, ce l’hai finché non rimani una reporter locale, con uno stipendio da fame. Altrimenti… Sei in continuo spostamento. E per i giornalisti musicali, se ti assegnano ad un gruppo… Praticamente fai la tournèè insieme a loro.

PHIL: Beh, hai la soluzione più facile del mondo a portata di mano. Fidanzarti con un musicista del gruppo che segui.

Kathleen lo guarda, gli rivolge un sorriso amaro.

KATHLEEN: Certo. E ovviamente sarà semplicissimo mantenere lo sguardo oggettivo di cui tanto ci fai privi, mentre scrivi della persona con la quale sei fidanzato.

Phil rimane un attimo in silenzio, guarda il pavimento lastricato sotto di loro.

PHIL: A questo non avevo pensato.

phil ascolta serio

KATHLEEN: Ah sì? Non credi che anche le persone che scrivono possano essere influenzate dai sentimenti?

kat seria con un vestito

Ora e Phil a guardarla con un sorriso amaro.

PHIL: No, non penso questo.

Kathleen fa una risata breve, secca.

KATHLEEN: Per favore… Non prendermi in giro. Non è la prima cosa che hai pensato stasera, quando mi hai visto scendere la scala?

Phl la guarda, ora scuote la testa, un leggero sorriso.

PHIL: No.

phil presa in giro liz

KATHLEEN: Ah no? Non hai pensato che fossi qui per carpire tutti i vostri segreti, che di Shone o di chiunque altro non me ne fregasse niente, che l’unico obbiettivo fosse quello di farmi strada al Discover?

PHIL: No, non è decisamente quello che ho pensato.

KATHLEEN: E allora cosa?

Phil la guarda ancora un istante, poi distoglie lo sguardo, scuote la testa, ora serio.

PHIL: Lascia perdere.

KATHLEEN: Perché?

Phil alza gli occhi, Kathleen vi vede un’espressione nuova, quasi di colpa.

PHIL: Perché ora sono io quello che non può farsi influenzare dalle emozioni.

La ragazza lo guarda, corrugando le sopracciglia, fa per aggiungere qualcosa, ma uno schiarimento di voce li fa girare entrambi. Shone è sulla soglia del balcone, serio.

SHONE: Ti ho cercata in sala… Volevo… Volevo parlarti.

Phil si discosta immediatamente dalla balaustra, sorride al suo amico.

PHIL: Fate pure. Io andrò… A vedere cosa offre il bar.

Supera Shone, appoggiandogli velocemente una mano sulla spalla.

KATHLEEN: E.. la giacca?

Phil si gira verso di lei, fa un ultimo sorriso.

PHIL: Tienila.



Emily guarda Liam prendere due flute dal bar, porgergliene uno.

LIAM : Allora, festeggiamo…

EMILY: Non dovremmo parlare?

Liam fa un leggero sorriso,  poi annuisce.

LIAM: Hai ragione. Mi rendo conto che la proposta è stata affrettata, ma insomma, parliamone. Sei la persona più indicata a rappresentarci, riesci a far filare dritti tutti, Noel compreso… E poi hai già avuto esperienza in quel settore, certo come assistente, ma..

Emily lo guarda, sgranando gli occhi.

EMILY: Aspetta, aspetta… Quindi la proposta era reale? Non una scusa per togliersi Bishow di torno?

emily ok elegante

Liam si fa pensieroso, poi alza le spalle.

LIAM: Ok, nasceva con quel proposito. Ma dopo, pensandoci un attimo… Perché no. A noi manca un manager, e invece di cercare qualcuno di cui non sappiamo niente, ci sei tu. E io… Mi fido di te.

Emily aspetta ancora un attimo prima di aprirsi in un sorriso.

EMILY: Ovviamente dovrò.. Parlarne con Bret, non credo di poter fare entrambi i lavori contemporaneamente, e tu con i ragazzi…

Liam annuisce, bevendo un sorso di champagne.

LIAM: Sì, ma non credo abbiano qualcosa in contrario. Piaci anche agli altri, anche se di qualcuno non lo diresti.

Emily sorride, bevendo a sua volta.

EMILY: Ti riferisci a Phil?

Liam annuisce, sorridendo.

LIAM: Beh, non di certo a Noel, ma lui non fa testo…

Emily sorride, istintivamente lancia un’occhiata al bancone, dove poco prima aveva lasciato il ragazzo. Non lo trova. Scandagliando la sala, si accorge che non manca non solo il bassista, ma anche Susan.




ALLY

Ally si avvicina a Cody, mentre il ragazzo fa per lasciare la sala.

ALLY: Ehm… Cody?

Il ragazzo si gira, vede la ragazza, le rivolge un sorriso cordiale.

Cody

CODY: Ci… Conosciamo?

Ally sorride, si affretta a negare.

ALLY: No, ma mi piacerebbe.

Gli porge la mano, pronta.

ALLY: Sono una vostra grande fan! Mi chiamo Ally.

Cody le sorride, lusingato.

CODY: Mi fa piacere, Ally. Mi dispiace salutarti così, ma noi stavamo andando…

Ally si stampa sul volto un’espressione comprensiva.

ALLY: Certo, immagino, sarete impegnati… In realtà stavo per andarmene anche io, non sono certo venuta per quella band inutile che stanno cercando di pubblicizzare nella maniera più patetica possibile… Com’è che si chiamano, Shakeless?

CODY: Shameless.

ALLY: Ah ecco, Shameless! Ti dirò, Cody, non mi intendo di musica come una professionista, ma si vede che sono destinati a durare poco. Il cantante poi, con tutta quell’arroganza… Non aprivano i vostri concerti?

Cody si limita ad annuire, scuro in volto.

ALLY: Avrebbero dovuto continuare a seguirvi, invece di fare di testa loro. Ma questo non fa che confermare la mia impressione…

CODY: In realtà… Diciamo che il distacco è stato obbligato.

Ally lo guarda, si finge sorpresa, poi annuisce.

ALLY: Ma certo, come biasimarvi, immagino i problemi caratteriali di questi ragazzotti dei bassifondi…

Cody fa un piccolo sorriso.

CODY: Ti dirò, Ally, più che problemi caratteriali… Sono stati problemi comportamentali.

Ally annuisce, si accorge che ha il ragazzo in pugno.

ALLY: Non sapevano riconoscere l’autorità…

CODY: In realtà non hanno capito che stanno giocando con il fuoco. Certe cose… Puoi farle se non sei famoso. Ma quando hai tutti gli occhi puntati addosso… Puoi continuare, certo, ma sempre sperando che non ti scoprano. Basta poco a rovinarsi una reputazione. E sicuramente Phil e i suoi.. “vizi”, non erano fattori che volevamo associare alla nostra immagine.

ALLY: Vizi? Cioè?

Cody le sorride, poi sopraggiunge Nick.

NICK: Cody? Andiamo, la macchina è fuori.

Cody annuisce, poi si gira verso Ally.

CODY: Spero di rivederti, Ally.

ALLY: Sarò in prima fila al vostro prossimo concerto!

Ally rimane a guardare il ragazzo allontanarsi, un sorriso che le si allarga sempre di più sul viso. Rimasta sola, compone il numero di Matt.



Colonna Sonora- Only One (2 scene)

Kathleen vede Shone avvicinarsi a lei, lo guarda, aspettandosi delle accuse. Invece il ragazzo fa un profondo respiro.

SHONE: Io… Senti, Kat, mi dispiace per prima.

Kathleen lo ferma, alzando una mano.

KATHLEEN: No, non è vero, non sei tu a doverti scusare. Io ti dovevo delle spiegazioni…

SHONE: Invece no. Non mi dovevi niente perché… Beh, a malapena ci conosciamo! E’ che lo ammetto, sono stato… Catturato.

Kathleen lo guarda, leggermente in imbarazzo.

KATHLEEN: Anche tu mi piaci, Shone.

Shone sorride un attimo, prima di tornare serio.

SHONE: Sì ma.. Tu hai un lavoro, al quale si vede che sei molto legata. E io… Non voglio fare niente che possa comprometterlo. Quindi…

Kathleen fa per rispondere, ma il ragazzo alza le mani in segno di resa.

SHONE: Per quanto tu possa credermi o meno, ti capisco. E mi faccio da parte.

Kathleen lo guarda, scuote la testa, sincera.

KATHLEEN: Non voglio che tu ti faccia da parte.

Shone le fa un leggero sorriso, poco convinto.

SHONE: Ah no?

shone look

Kathleen lo guarda, poi scuote la testa, comincia a torturarsi le mani.

KATHLEEN: No, io…Eì così complicato, Shone, e io non voglio ferirti…

kat ascolta seria

SHONE: Io capisco, ok? E ti ammiro, per questo. E mi piaci, per questo. Hai un obbiettivo, sei agguerrita, sei decisa. Sono come te.

KATHLEEN: Ma sono sola.

Shone la guarda poi le sorride tristemente.

SHONE: E’ una questione di scelte, no?

Kathleen lo guarda, pensa a quel ragazzo così dolce, al modo in cui le ha sorriso la prima volta che si sono incontrati, all’immediata intesa percepita. Annuisce, e decide di fare la SUA scelta.

Si avvicina a Shone e lo bacia. Shone rimane un attimo sconvolto, poi risponde al bacio, prendendole la testa con le mani.



loft second chance

Noel si alza un attimo dal letto, insonne. Accanto a lui Susan, coperta solo da un lenzuolo. Afferra il telefono, si dirige sul terrazzo del loft, istintivamente chiama Hellen. Sente il rumore sordo dello squillo a vuoto, si chiede se Hellen non possa o non voglia rispondere. Alla fine, sente la sua voce, assonnata.

HELLEN: Pronto?

UNITED STATES - JULY 25: LOST - Emilie de Ravin stars as Claire in ABC Television's "Lost." (Photo by Bob D'Amico/ABC via Getty Images)

NOEL: Sono io.

La sente sbuffare.

HELLEN: Noel, quante volte ti ho detto che non devi chiamarmi a quest’ora?

NOEL: Ti prego Hellen, ho bisogno…

Si interrompe, sente dei rumori. La voce di Hellen si fa tagliente, distante.

HELLEN: Devo andare. Non chiamare più a quest’ora.

La ragazza interrompe la chiamata prima che Noel possa esprimere il suo desiderio. Il ragazzo rimane con la cornetta attaccata all’orecchio, sotto di lui la Grande Mela illuminata, nel suo letto una ragazza, sentendosi incredibilmente solo.



Bret Shermann
Bret Shermann

Bret Shermann saluta anche l’ultimo ospite, poi guarda Emily, serio.

BRET: Allora, di cosa voleva parlarmi?

Emily lo guarda, a disagio.

EMILY: Io.. Ho ricevuto un’offerta di lavoro.

Bret alza un sopracciglio, la sua espressione tradisce poco.

BRET: Stasera?

EMILY: Sì, stasera. Dagli Shameless.

Ora Bret Shermann la guarda visibilmente confuso.

BRET: E come è possibile…

EMILY: Come manager. Non so se è un conflitto di interessi, cosa ne possa pensare lei…

BRET: Direi che non può fare due lavori contemporaneamente. Ma in ogni caso, senza rancore. Ho Susan che certo, non è ai suoi livelli… Ma so che è sempre stato il suo sogno quello di rappresentare un gruppo, giusto? Prima di lasciare Harry Bishow faceva quello…

Emily annuisce.

EMILY: Già. Diciamo che i metodi del signor Bishow mi hanno dissuaso dal continuare con lui l’esperienza.

Bret Shermann annuisce, poi le fa un leggero sorriso.

SHERMANN: Immagino che comunque continueremo a vederci in studio, per seguire l’album e tutto il resto.

Emily sorride, riconoscente a quell’uomo sia di averla assunta, sia di non portarle rancore.

EMILY: Immagino di sì. Io a questo punto… Andrei.

Bret Shermann si affretta ad annuire.

BRET: Certo certo, vada pure.

Emily gli fa un ultimo sorriso, fa per allontanarsi, quando Bret la richiama.

BRET: Emily.

Emily si gira, curiosa. L’uomo è serio.

BRET: Sta rischiando molto a rappresentare quei ragazzi, lo sa?

Emily lo guarda, scuote la testa, senza capire.

BRET: Il motivo per cui Nick non li rappresenta più.

Emily rimane un attimo in silenzio, poi sgrana gli occhi.

EMILY: Lei… Lei sa perché?

Bret annuisce, poi fa per girarsi, concludere la conversazione.

EMILY: E allora perché li ha messi sotto contratto?

 

Bret Shermann si gira, ora sorride pratico.

BRET: Mi piace rischiare, Emily. Soprattutto se in caso di vittoria ci sono in ballo dei soldi come quelli che mi faranno guadagnare gli Shameless. Se va male… E’ solo l’ennesimo gruppo meteora. Ma se va male a lei….

Emily lo guarda, sa già come Bret Shermann terminerà la frase.

BRET: Beh, guardi Harry Bishow. Buonanotte.



 

 

Matt
Matt

Matt fa un lungo sospiro, prima di rispondere alla sua reporter.

MATT: Quindi niente?

ALLY: Niente. E’ appena tornato a casa.

Ally guarda Phil infilarsi nell’atrio del loft, in un taxi a poche decine di metri distante da quello che ha accompagnato a casa il cantante.

MATT: Beh, ormai ho l’articolo di Kat per domani. Poi possiamo concentrarci su quest’altra informazione, domani ne parlerò con lei…

ALLY: No, meglio non diffondere troppo la notizia. Non prima di avere delle prove.

MATT: E pensi di ottenerle?

Ally fa un sorriso sicuro, mentre dice al conducente di ripartire.

ALLY: Puoi scommetterci, Matt. Se Phil Harper si droga, avrai le foto del fatto entro la settimana sulla tua scrivania.



loft second chance

Kathleen
Kathleen

Kathleen apre gli occhi pigramente, di fronte si trova Shone, ancora addormentato, girato su un fianco. Lentamente si alza, si guarda intorno. E’ nella camera del ragazzo, ieri sera alla fine è rimasta a dormire da lui. Non è pentita della sua scelta. Non scriverà niente, ha deciso. Che i segreti di quei ragazzi rimangano dentro i loro armadi. Si alza, guarda ancora una volta Shone, ripensa alla dolcezza della notte trascorsa, da quanto tempo un ragazzo non la trattava così? Sorride lievemente, perché la certezza che l’ha accompagnata da quando si è svegliata è una sensazione strana ma piacevole. Shone non se ne andrà dopo stanotte. Ci sarà domani, e il giorno dopo ancora, e non ci sarà nessun articolo a rovinare tutto…

Kathleen si blocca di colpo, si ricorda che il suo articolo è in stampa. Afferra il cellulare lì, tra le sue cose, e vestita con la sola biancheria chiude la porta della camera di Shone, compone veloce il numero di Matt.

MATT: Pronto, Kathleen?

KATHLEEN: L’articolo.

MATT: Sì, tranquilla, è già in stampa, non mi sono dimenticato di te, anche se non mi hai più fatto sapere niente di ieri sera…

Kathleen rimane in silenzio, il cellulare in mano, mentre pensa a quello che succederà agli Shameless da lì a poco, dopo la lettura di quell’articolo.

MATT: Comunque non c’è il tuo nome, proprio per consentirti di continuare a cercare. Hai novità?

E Kathleen ancora una volta non parla, perché non saprebbe come spiegare quello che prova, verso due ragazzi diversi per giunta, uno dolce e solare, l’altro misterioso e arrogante, e la scelta che ieri sera ha fatto, perché Shone le ha detto cose che non si sentiva dire da troppo tempo, perché è un bel ragazzo, perché si è sentita sola da sempre. Vorrebbe spiegare a Matt che per quanto assurdo, non farebbe niente per ferirli, ma invece tace, perché spiegare tutto questo vorrebbe dire ammettere di non poter più fare la giornalista.

KATHLEEN: No, non ancora.

Riaggancia la chiamata, e non fa in tempo a tornare in camera di Shone che un’altra camera si apre. Kathleen lo sa ancora prima di vederlo. E’ Phil.

Lui la guarda in maniera inequivocabile, un inizio di disprezzo, poi camuffato dal suo sguardo imperturbabile, si limita a guardarla, lei seminuda e lui con una T-shirt sgualcita e dei pantaloni della tuta, poi senza dire niente Phil va al piano di sotto. Kathleen si gira risoluta, non ha voglia di pensare a questo. Torna nella camera e questo fa svegliare il batterista degli Shameless.

SHONE: Ehi, vai già via?

shone nel letto

Kathleen alza le spalle, ancora scombussolata per quell’incontro, e per la notizia di Matt.

KATHLEEN: Proposte  migliori?

Vede Shone infilarsi i jeans, avvicinarsi a lei, baciarla delicatamente sulle labbra.

SHONE: Indovina? Sotto c’è la colazione…

KATHLEEN: Con tutti gli altri?

Shone alza un sopracciglio, senza capire.

SHONE: Ci sono problemi?

KAT: No, è solo che…

SHONE: Tranquilla, la porto su.

Le sorride un’altra volta, quel sorriso così luminoso e sereno. Kathleen lo guarda sparire nella camera, si siede sul letto. E’ allora che sente tutto.



Colonna Sonora- The Hauting (fino alla fine)

Shone fa per scendere le scale, incontra Phil che invece sta risalendo.

SHONE: Hai già fatto colazione?

PHIL: Ho deciso che mangio fuori con Liam. Tu e la tua bella potete scendere, non sarete disturbati. Noel ancora dorme…

SHONE: Come fai a sapere…

PHIL: Dille di non andare in giro mezza nuda, se vuole mantenere la vostra relazione segreta.

Phil fa gli ultimi gradini, si trova nel corridoio quando si gira, cattivo, ferito non sa nemmeno lui da cosa, a portata di orecchio da Kathleen.

PHIL: Ma si sa… Le giornaliste sono la peggior specie. Peggio delle puttane.

shone sguardo serio

Fa per allontanarsi, Shone lo blocca, quasi urlando.

SHONE: Che problemi hai, Phil?

PHIL: Dico solo la verità. Lei non è andata a letto con Shone, è andata a letto con il batterista degli Shameless. Spero lo capirai prima che sia troppo tardi.

Va dritto in camera, quasi sbatte la porta richiudendosela dietro. Lascia Shone sulle scale, i pugni stretti.



 

Kathleen si alza di colpo, si veste, arrabbiata. Non resterà in quella casa un minuto di più, ancora una volta si chiede come abbia mai potuto avere dubbi, Phil è uno stronzo arrogante, non c’è nemmeno paragone con Shone, si chiede perfino come facciano ad essere amici, ma d’altronde lui nemmeno l’ha difesa… Si blocca di colpo, una gamba nel jeans e l’altra fuori. In uno scatolone appoggiato a terra, vicino all’armadio di Shone, sbucano alcune fotografie di loro da bambini. D’istinto le afferra, scoprendo così qualcosa di ancora più interessante. Un annuario. Kathleen prende anche quello, di colpo lo sfoglia, vede Shone, Noel, infine Phil. Accanto al nome, un cognome mai visto prima.



“Phil sapeva come ferire, lo ha sempre saputo fare. Chi non lo conosceva bene era portato a credere che lo facesse solo per genuina cattiveria, invece Phil veniva spesso ferito a sua volta. Essendo una persona chiusa, spesso faticavo a capire quanto e come lo stessi ferendo, ma l’ho fatto anche io. Le cicatrici che Phil si portava dietro in quel periodo erano tante, troppe, e nessuno aveva capito quanto bastasse poco, anche una minima riapertura di una di queste, per far crollare l’intero equilibrio che negli anni Phil si era costruito da solo. L’articolo che uscì da lì a poco fu la miccia che fece esplodere tutto, ma nessuno di noi ancora poteva saperlo.”

Comments

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6 Risposte a “1×05 – RUNAWAY”

  1. Ahahahaah ho notatoooo!!
    Beh, Kathleen quando decide di andare a letto con Shone decide anche di non pubblicare più l’articolo… Però ecco, non è stata abbastanza tempestiva 😛 Mi stai dicendo che inizi a shippare Phil e Kat? E il povero Shone? 🙂
    Phil si è arrabbiato perchè, se non si fosse capito, non è un ragazzo molto lineare… E se l’hai sentita tu l’atmosfera sul balcone, figurati lui 😛 Come Kathleen, anche lui percepisce una connessione, soprattutto in quest’ultima puntata (vede che Kathleen lo guarda diversamente, e un pò è vero. Alla fine lei ha scoperto delle cose su Phil, anche solo il luogo in cui viveva, il fatto che fosse capace di provare dei sentimenti – ha fatto a botte conu uno per una ragazza) ma Shone è suo amico… Quindi alla festa “razionalmente” li lascia da soli, poi la mattina si ingelosisce… E’ assolutamente incoerente, ma nella vita ci sono persone che seguono una logica razionale anche nei comportamenti e altre che invece lo fanno meno 😉
    Hellen e Noel sono il quesito dell’anno ahahah abbiate fiducia!! Anche Emily, nella prossima puntata avrai le tue risposte :p

  2. oddioooooo non può finire così la puntataaaa
    troppe cose!! xD
    innanzitutto Ally, mannaggia a lei…non solo l’articolo di Kat farà esplodere tutto, ma anche quell’informazione che Ally è riuscita a captare…
    Certo che non mi aspettavo che Kat finisse a letto con Shone, sinceramente la facevo più professionale!
    Bellissimo, però,il discorso fra lei e Phil sul tetto, l’atmosfera era così bella che avrei preferito che Shone non arrivasse ahah
    Comunque non ho capito bene perchè Phil si è arrabbiato, cioè pensa che Kat stia usando Shone? Ma Phil stesso non li aveva lasciati soli affinchè chiarissero?
    Noel mi ha trasmesso una sensazione proprio triste, tra l’altro non riesco a inquadrare Hellen: i rumori di sottofondo sono legati all’attuale fidanzato? Ma se ha un fidanzato perchè continua a sentire Noel?
    E poi Emilyyyy!!! si assumerà il rischio e deciderà comunque di rappresentarli? Sono curiosa di sapere che decisione prenderà!!
    Il mio primo commento fatto di sole domande ahahah ma con questa puntata mi hai messo su di giri, ho bisogno delle risposteeee
    Non vedo l’ora sia giovedì!!! ♡♡♡

  3. Ahahaha Noel e Hellen: il mistero numero 1 di Second Chance! Come dicevo sopra, nella prossima avrete le idee molto più chiare, sia per quanto riguarda Noel che Phil… Che certo, non è un personaggio lineare, ma vabbeh, mica possono essere tutti come Liam (e Emily… abbiamo capito, li ami XD)
    Ally zitta zitta ha avuto un’informazione bella tosta, che peraltro non vuole nemmeno condividere con Kathleen…vedremo cosa ne farà XD
    che belloooo che ti sta piacendooooo 🙂 😀

  4. ahahaha ma vuoi tutto e subito tu!!1 Sarai accontentata nella prossima, ovviamente con un cognome puoi immaginare che trovare le informazioni sarà più semplice… ma ovviamente non è detto che Kathleen le usi contro Phil. Vendicativa beh, le ha datto della puttana, mi arrabbierei anche io X A lei piace Shone, diciamo che sente una sorta di “richiamo”> per Phil (vedremo poi il perchè), ma più di una volta Phil ha dimostrato di non essere “l’uomo tipo”… Emily e Liam a quanto pare fanno strage, grandi approvazioni 🙂

    Noel e Hellen… vedremo, sicuramente Noel ha un pò un indole “donnaiolesca”, certo è che c’è anche di più… prometto che dalla prosisma comincerete a capirci di più :*

  5. Fantastica la proposta ad Emily, non me lo sarei mai aspettata. Bella idea, mi piace come persona, ha i coglioni. Tra lei e Liam potrebbe partire la shippona della vita. Phil si riconferma come spaccone invece, ha buttato lui Kat nelle braccia di Shone e poi lo rimprovera, che senso ha?! Le piace lei adesso?!il personaggi di Kat, invece, non mi piace molto, è troppo indecisa, non ha un pensiero lineare,un po’ opportunista ed ora vendicativa; vedremo che casinò combinerà dopo aver scoperto il cognome di Phil, ma temo che non ci sarà nulla di positivo. Noel incomprensibile, non ho capito la lofigura di Helen, non ho capito se è un ninfomane e ama tutto il mondo femminile oppure lo fa per reagire ad altri suoi guai. Si può percepire nell’aria una cosa chiara e scontata però, Shone lo prenderà in quel posto, non si sa tra quanto, ma è destinato a diventare il povret della storia. Detto questo, bella, lunga, interessante anche se speravo fosse svelato un qualcosa in più della vita di Phil, e invece, prossima puntata!

  6. mamma mia… il casino della vita is coming!!!
    Second Chance sta diventando la mia serie preferita! più andiamo avanti più la trama si infittisce!

    Devo metterlo per primo perchè non ci dormo la notte: Noel ed Hellen… devo sapere qui ora cosa cavolo è successo tra loro due!
    mi dispiace per Shone. si vede che è un tipo a posto, non merita di essere trattato così T_T
    a dir la verità è una puntata in cui mi è dispiaciuto un po’ per tutti per come sono andate le cose. Per shone come ho detto; per Kathleen che probabilmente è andata a letto con lui non perchè è il batterista degli Shameless, ma perchè si sta innamorando veramente e infine anche per Phil che a breve mi sa che esploderà…

    Ma poi una parentesi per la stronza dell’anno: Ally!! mi stava anche simpatica e invece guarda qua cosa ha combinato!!! fossi in Phil perderei la testa…e la farei perdere a lei nel senso meno metaforico possibile…
    la prossima sarà un casino vero??

    Le uniche gioie dell’episodio vanno a Liam ed Emily che si stanno sempre più avvicinando <3 <3 <3 attendo con impazienza un bel rain kiss…anche un kiss semplice mi va bene a dir la verità! presto prima che sia troppo tardi!! D:

    bella bella!!! mi sto infoiando ogni puntata che passa! *_*

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